Giustiziato Saddam Hussein

**MrPippoTN** · 30/12/2006, 16:26

E' ufficiale:

http://www.repubblica.it/2006/12/dir...dam/index.html

Ero contrario alla sua esecuzione, ma ora che l'hanno tolto di mezzo il mondo è un posto migliore.

**roby4061** · 30/12/2006, 16:33

Originariamente Scritto da altropianeta

E' ufficiale:

http://www.repubblica.it/2006/12/dir...dam/index.html

Ero contrario alla sua esecuzione, ma ora che l'hanno tolto di mezzo il mondo è un posto migliore.

sicuramente non mi dispiace, come non mi è dispiaciuto per la morte di pinochet.

sul fatto che dopo la sua morte, questo sia un mondo migliore, ho fortissimi dubbi.

non voglio venire accusato di buonismo, ma io mi chiedo "ne valeva la pena?"

sono morti più americani in questa assurda guerra che nell'attentato delle torri gemelle.

ne valeva la pena?

si fermeranno le violenze, gli attentati, le follie di al queda e degli integralisti dopo la morte di saddam?

finirà quella guerra? l'iraq migliorerà? come può farlo, ormai nel caos di una guerra civile?

ne valeva la pena?

io credo che sia molto più utile e punitivo un ergastolo in cella di isolamento o i lavori forzati a vita che la pena di morte.

con la pena di morte è troppo comodo, tutto finisce subito, nel giro di pochi minuti o pochi secondi.

è del tutto inutile.

meglio, era molto meglio come ho detto condannarlo a spaccare pietre nel deserto tutta la vita o essere rinchiuso in una cella 3 x 3 fino per il resto dei suoi giorni.

rimango fondamentalmente contrario alla pena di morte poichè la ritengo del tutto inutile, una soluzione troppo rapida.

come ribadito tante altre volte, in tanti casi diversi, questa è la mia opinione.

**C.R.** · 30/12/2006, 16:50

Originariamente Scritto da altropianeta

E' ufficiale:

http://www.repubblica.it/2006/12/dir...dam/index.html

Ero contrario alla sua esecuzione, ma ora che l'hanno tolto di mezzo il mondo è un posto migliore.

No, non è un posto migliore : l'iraq è un paese sanguinante, in preda a una
guerra civile conclamata, e in cui non passa giorno senza l'esplosione di
un'autobomba..adesso, le cose peggioreranno, e probabilmente gli USA, per
salvarsi la faccia da questa guerra fallimentare e idiota, manderanno molti
altri uomini, per creare molti altri guai (e , spero di no ma temo di si, vittime
sia fra i loro che fra i civili irakeni).

Saddam è stato giustiziato per qualcosa di differente, poi, da quelle che
sono le sue VERE COLPE : IL GENOCIDIO DEI CURDI, mentre noi Occidentali
civili non dicevamo niente...ah, li faceva ammazzare anche con la armi
fornitegli da noi (piccolo insignificante Particolare...)

adesso è morto, e "SULLA CARTA" si tratta di una morte "che fa parte
del percorso autonomo dell'iraq sovrano verso la democrazia"....

Sarà....

Cl.

**Tubular** · 30/12/2006, 17:32

Originariamente Scritto da roby4061

sicuramente non mi dispiace, come non mi è dispiaciuto per la morte di pinochet.

sul fatto che dopo la sua morte, questo sia un mondo migliore, ho fortissimi dubbi.

non voglio venire accusato di buonismo, ma io mi chiedo "ne valeva la pena?"

sono morti più americani in questa assurda guerra che nell'attentato delle torri gemelle.

ne valeva la pena?

si fermeranno le violenze, gli attentati, le follie di al queda e degli integralisti dopo la morte di saddam?

finirà quella guerra? l'iraq migliorerà? come può farlo, ormai nel caos di una guerra civile?

ne valeva la pena?

io credo che sia molto più utile e punitivo un ergastolo in cella di isolamento o i lavori forzati a vita che la pena di morte.

con la pena di morte è troppo comodo, tutto finisce subito, nel giro di pochi minuti o pochi secondi.

è del tutto inutile.

meglio, era molto meglio come ho detto condannarlo a spaccare pietre nel deserto tutta la vita o essere rinchiuso in una cella 3 x 3 fino per il resto dei suoi giorni.

rimango fondamentalmente contrario alla pena di morte poichè la ritengo del tutto inutile, una soluzione troppo rapida.

come ribadito tante altre volte, in tanti casi diversi, questa è la mia opinione.

Quoto quasi tutto.

Se ne valeva la pena? Ai nostri occhi forse no, ma agli occhi e per i conti di chi ci e' coinvolto sicuramente si'. Contabilita' occulte, fatte di armi, petrolio, soldi e quant'altro, che poco tengono conto del numero delle vittime.

In ogni caso penso che una condanna ad una vita infame per il resto dei suoi giorni sarebbe stata piu' appropriata.

**kabodie** · 30/12/2006, 17:54

Originariamente Scritto da Tubular Bells

In ogni caso penso che una condanna ad una vita infame per il resto dei suoi giorni sarebbe stata piu' appropriata.

concordo, ma su questo punto.. chi potrebbe garantirla?
probabilmente nessuno.

**Jadan** · 30/12/2006, 18:08

Originariamente Scritto da kabodie

concordo, ma su questo punto.. chi potrebbe garantirla?
probabilmente nessuno.

Si poteva (e doveva) adottare la soluzione Milosevic: tribunale e carcerazione all'Aja.

Invece hanno fatto l'ennesimo casino: saddam giustiziato per una cosa tutto sommato minore come l'uccisione di 148 sciiti. Quando oggi, in Iraq, di 148 sciiti ne muoiono ogni settimana. E, soprattutto, con l'esecuzione hanno potuto cancellare gli altri processi a carico di Saddam, quelli sì motlo più sostanziosi.

Come l'aver scatenato una guerra da un milione di morti contro l'Iran.
Come l'aver oppresso i curdi per anni.

Ma questi processi erano un po' scomoducci. Il primo avrebbe tirato in ballo gli USA che in quell'occasione appoggiarono e spinsero Saddam. Il secondo farebbe tornare in auge il comportamento dell'alleata Turchia. Ergo: meglio non affrontare certi problemi. E così un uomo che ha sulla coscienza milioni di morti viene processato per 148 sciiti e impiccato senza nemmeno attendere glialtri processi. Ciao, giustizia è fatta.

Col cavolo. Se di crimini contro l'umanità si trattava era un tribunale internazionale, quello dell'Aja, la Corte internazionale di Giustizia, il competente. Quello, come in Milosevic, era l'organismo appropriato e che avrebbe avuto più possibilità di far luce su tutto l'operato di saddam e non su episodi marginali.

Comunque: ultimo atto di un'amministrazione americana che dall'11 settembre ha sbagliato tutte le mosse. Compresa questa.

**C.R.** · 30/12/2006, 18:10

Originariamente Scritto da Jadan

Si poteva (e doveva) adottare la soluzione Milosevic: tribunale e carcerazione all'Aja.

Invece hanno fatto l'ennesimo casino: saddam giustiziato per una cosa tutto sommato minore come l'uccisione di 148 sciiti. Quando oggi, in Iraq, di 148 sciiti ne muoiono ogni settimana. E, soprattutto, con l'esecuzione hanno potuto cancellare gli altri processi a carico di Saddam, quelli sì motlo più sostanziosi.

Come l'aver scatenato una guerra da un milione di morti contro l'Iran.
Come l'aver oppresso i curdi per anni.

Ma questi processi erano un po' scomoducci. Il primo avrebbe tirato in ballo gli USA che in quell'occasione appoggiarono e spinsero Saddam. Il secondo farebbe tornare in auge il comportamento dell'alleata Turchia. Ergo: meglio non affrontare certi problemi. E così un uomo che ha sulla coscienza milioni di morti viene processato per 148 sciiti e impiccato senza nemmeno attendere glialtri processi. Ciao, giustizia è fatta.

Col cavolo. Se di crimini contro l'umanità si trattava era un tribunale internazionale, quello dell'Aja, la Corte internazionale di Giustizia, il competente. Quello, come in Milosevic, era l'organismo appropriato e che avrebbe avuto più possibilità di far luce su tutto l'operato di saddam e non su episodi marginali.

Comunque: ultimo atto di un'amministrazione americana che dall'11 settembre ha sbagliato tutte le mosse. Compresa questa.

Cito a riguardo uno SPLENDIDO articolo di Michele Serra, che l'autore di
qyuesto Blog (sicuramente un FI) giudica pertanto contenente
"Stupidaggini" e "falsità"

http://www.ilfoglio.it/camillo/

Cl.

**kabodie** · 30/12/2006, 18:25

Originariamente Scritto da Jadan

Quello, come in Milosevic, era l'organismo appropriato e che avrebbe avuto più possibilità di far luce su tutto l'operato di saddam e non su episodi marginali.

e c'era bisogno di fare altra luce?
basta e avanza quello che si sa, per applicare le leggi da lui stesso fatte

fare 10000 processi per ogni cosa che ha commesso?
quando con uno solo riceve la massima pena, è inutile proseguire con gli altri processi.

**C.R.** · 30/12/2006, 18:28

Originariamente Scritto da kabodie

e c'era bisogno di fare altra luce?
basta e avanza quello che si sa, per applicare le leggi da lui stesso fatte

fare 10000 processi per ogni cosa che ha commesso?
quando con uno solo riceve la massima pena, è inutile proseguire con gli altri processi.

si, ma fermo restando che uccidere 148 persone è un'ATROCITA', suona
grottesco difronte AL GENOCIDIO DI UN INTERO POPOLO e a una guerra
Atroce (iran))

e suona barbaramente ipocrita la presa di posizione di chi dice "giustizia è
fatta!" quando al tempo dei massacri di curdi e delle forniture di armi
stava zitto o faceva finta di niente

l'iran era più nemico dell'iraq, e saddam che era contro l'iran FACEVA COMODO...

adesso c'è ajhmadinejad o come si scrive, pronto a fornire il pretesto per
altri 5 anni di Guerra. (Finito l'iraq ci sarà bisogno di una nuova guerra)

Cl.

**Tubular** · 30/12/2006, 18:50

Originariamente Scritto da Jadan

Si poteva (e doveva) adottare la soluzione Milosevic: tribunale e carcerazione all'Aja.

Invece hanno fatto l'ennesimo casino: saddam giustiziato per una cosa tutto sommato minore come l'uccisione di 148 sciiti. Quando oggi, in Iraq, di 148 sciiti ne muoiono ogni settimana. E, soprattutto, con l'esecuzione hanno potuto cancellare gli altri processi a carico di Saddam, quelli sì motlo più sostanziosi.

Come l'aver scatenato una guerra da un milione di morti contro l'Iran.
Come l'aver oppresso i curdi per anni.

Ma questi processi erano un po' scomoducci. Il primo avrebbe tirato in ballo gli USA che in quell'occasione appoggiarono e spinsero Saddam. Il secondo farebbe tornare in auge il comportamento dell'alleata Turchia. Ergo: meglio non affrontare certi problemi. E così un uomo che ha sulla coscienza milioni di morti viene processato per 148 sciiti e impiccato senza nemmeno attendere glialtri processi. Ciao, giustizia è fatta.

Col cavolo. Se di crimini contro l'umanità si trattava era un tribunale internazionale, quello dell'Aja, la Corte internazionale di Giustizia, il competente. Quello, come in Milosevic, era l'organismo appropriato e che avrebbe avuto più possibilità di far luce su tutto l'operato di saddam e non su episodi marginali.

Comunque: ultimo atto di un'amministrazione americana che dall'11 settembre ha sbagliato tutte le mosse. Compresa questa.

La storia non ci ha detto ne' mai ci dira' come sarebbe andata se avesse vinto Hitler.
Son arrivati gli americani coi loro fuciloni ed han risolto la questione a modo loro. Un po' ''sheriff inside'', ma adesso non stiam poi cosi' malaccio. Mi auguro che in breve tempo anche il popolo Iracheno passi dal terrore generato da pochi fanatici ad un futuro migliore, cosi' come lo fu per i nostri nonni. Se poi si vuole essere ''contro'' a prescindere, e' un altro discorso. Basta pero' avere soluzioni alternative: sai meglio di me che in economia si sprecano piu' soldi e risorse di ogni genere per decisioni non prese che per decisioni prese.