Appena arrivato da Play.com, me lo sono guardato tutto di un fiato.
Penso farò fatica a riguardarlo una seconda volta

Le vicende personali di Dennis e Brian Wilson appaiono evidenti nel comportamento on-stage dei due fratelli: il primo (non male dietro la batteria) dimostra sempre più la sua dipendenza da stupefacenti con gli atteggiamenti durante i brani in cui non suonava la batteria ma veniva davanti a cantare.
Il secondo sembra un'ombra, incollato dal suo evidente sovrappeso e dalla sua evidente crisi psicologica allo sgabello del pianoforte (dove campeggia una targhetta con scritto "Don't panic").
I suoi falsetti leggendari vengono cantati da altri componenti, lui si limita a due interventi in due differenti brani.
Durante il concerto più volte gli altri gli si avvicinano per chiederli se andasse tutto bene...

Dopo Surfer Girl Carl Wilson mostra ancora una volta la sua poca empatia per il compagno di viaggio Mike Love, venendo quasi allo scontro fisico...

Che tristezza

Tante belle canzoni, ottime performance dei membri ancora "idonei", ma un grande senso di nostalgia, conoscendo i tempi che furuno (e che saranno) di questa band