Vi presento "URAGANO" un romanzo a puntate! di S. Nava

**storm71** · 09/11/2005, 14:00

PROLOGO

Gli uragani sono stati da sempre la manifestazione piu' imponente della forza della natura. E' ancora vivo il ricordo dei due recenti uragani Rita e Katrina, dei danni e dei morti che hanno lasciato dietro di se’.
Ma mi sono chiesto, e credo di non essere stato il solo, se un uragano di categoria 5 colpisse l’Europa che cosa accadrebbe?Saremmo pronti ad affronatre un’emergenza simile?Come reagirebbero i milioni di persone che abitano i paesi dell’Europa occidentale?
Questo romanzo prova a dare una risposta.

30 agosto 2006, Ufficio NSSL ore 10

Justin Smith aveva 30 anni e da 5 lavorava all’NSSL (National Severe Storms Laboratory). Era alto, biondo, di carnagione abbastanza chiara, occhi verdi, atletico, insomma quello che ad una ragazza non passerebbe inosservato camminando per la strada. Da 2 anni era sposato con Jeanne Owens.
Si erano conosciuti al college e dopo varie vicissitudini, alti e bassi, la loro relazione si era consolidata e alla fine avevano deciso di sposarsi. Lei pero’ non sapeva nulla di meteorologia, di alte e basse pressioni, isobare, pioggia….Lui la adorava pero’,l’aveva sempre sostenuto nei suoi studi e nella sua passione e l’aveva spinto a fare il concorso per entrare nel NWS (National weather Service). Di li’ nel giro di pochi anni la sua carriera sarebbe stata sorprendente. Il suo capo accortosi subito del suo talento e delle sue capacita’ lo tolse neanche dopo 5 mesi dalla sua entrata al NWS e lo porto’ all’NSSL. Gli disse: “Tu qui sei sprecato!”. Justin era d’accordo con questa scelta, del resto fin dall’eta’ di 19 anni, da quando aveva iniziato ad interessarsi al tempo atmosferico ( e…alle ragazze!) era sempre stato colpito dalla potenza di un temporale, dal fragore del tuono e dal bagliore di un lampo. Ed aveva iniziato ad approfondire…tanto che la sua tesi di laurea riguardava proprio i temporali ed il loro impatto sull’ambiente umano.
Justin aveva molti amici e amiche, ma l’amico con cui piu’ era rimasto in contatto era Joan Green, anche lui aveva 30 anni, ma a differenza di Justin era di altezza normale, magro, capelli neri ed occhi marroni. Entrambi avevano condiviso la stessa passione per i temporali ed i fenomeni piu’ estremi del tempo. Un’estate perfino lui, Jeanne ed altri tre compagni dell’universita’ erano andati a caccia nella Tornado Alley,ma…rimediando solo qualche foro per la grandine che era caduta grossa come palle da tennis contro la loro jeep superattrezzata, e che sembrava uscita da un altro mondo, ed il parabrezza!Ritentarono l’anno seguente, poi ancora ed ancora, alla fine si’ lo beccarono finalmente: un F3 gli era passato davanti a non piu’ di 100 metri di distanza sollevando ogni cosa nel suo percorso. Conservava ancora la foto sulla scrivania in ufficio: dietro c’era il tornado in arrivo e davanti loro due (Justin e Joan) con dei sorrisi smaglianti come se nulla stesse succedendo. Ancora oggi quando guardava la foto sorrideva pensando tra se’: “Come dovevamo essere fuori!”.
Joan, a differenza di Justin, era stato meno fortunato e lavorava per una piccola televisione privata del Maine come meteorologo. Aveva provato ad entrare nel NWS, ma nulla da fare! Ad ogni modo era soddisfatto del suo lavoro che gli permetteva di mantenere la sua famiglia. Era sposato da 1 anno con Anne e da 5 mesi era diventato il papa’ di Andrew. Ricordava ancora molto bene il giorno della sua nascita, a cui aveva voluto assistere personalmente, anche per dare un sostegno a sua moglie. Il giorno piu’ bello della sua vita!

(1-Continua)

Ste

PS: prego il moderatore di mettere in rilievo il trhead.