..volevo solo dire ad altropianeta che conosco bene il suo significato,intrinseco e storico,avendo studiato sin dai tempi del liceo,grazie al mio buon prof(e nonostante la mia negligenza da finto genio rincoglionito,un testa di casso che ha sempre pensato a far cagnara)le origini arcaiche in modo approfondito.
Non serve fare un sermone di quel tipo cercando di mettere la mia cognitio causa in discussione.
Ho ben capito a cosa ti riferisci e,proprio perchè son in parziale dissenso,
ho voluto rispondere,essendo rimasto abbastanza amareggiato per quanto visto a San remo.
Non dobbiamo per forza unire i nostri pensieri e fondere le nostre teste arrivando ad una conclusione che ci conduca a pensarla in modo uguale.
Mi spiace se il topic è un pelino andato sopra le righe ed il mod,lungimirante,a chiuso giustamente la discussione,onde evitare ulteriori disordini che,mi auguro,non inizino in questo topic che,per altro,non necessita di risposta.
Ciauz.
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...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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