Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 15
  1. #1
    Vento fresco L'avatar di Jadan
    Data Registrazione
    20/09/02
    Località
    Roma Colosseo
    Età
    64
    Messaggi
    2,897
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Questi sì che fanno sul serio...

    Se lo adottano lì in non molto tempo arriverà anche qua. D'altro canto non riesco a pensare misure soft: se il traffico (e l'inquinamento, e le emissioni e il consumo di energia) sono un male, l'unica maniera di diminuire la cosa è una proposta del genere.



    Traffico a Londra (Internet)
    LONDRA
    - Accendi il motore dell'auto e paghi. Basta fare qualche metro. In Inghilterra sono in arrivo tempi davvero duri per gli automobilisti: per ogni miglia percorsa pagheranno un pedaggio. Il nome del progetto spiega tutto: «pay as you go». Anche il tragitto per portare i bambini a scuola sarà tassato. L'esborso varierà a seconda che guidino al centro delle città, nelle periferie urbane o in campagna. Il governo Blair ha già messo a punto un piano molto dettagliato, con tanto di tariffario. Stephen Ladyman, sottosegretario con delega per i problemi della circolazione stradale, ha spiegato in esclusiva al «Times» come il sistema - estremamente controverso - dovrebbe in concreto funzionare.
    LE TARIFFE - Chi vorrà avventurarsi al volante al centro delle città dovrà sborsare una somma non indifferente: 1,34 sterline (circa due euro) per miglia. Nei sobborghi a ridosso del centro il pedaggio oscillerà tra i 14 e gli 86 pence. Nelle periferie più lontane si sborserà da 4 a 9 pence mentre sulle strade di campagna l'obolo scenderà a 2 pence, sempre per ogni miglia d'asfalto.
    RISPETTO DELLA PRIVACY - Il sottosegretario ha messo in risalto che il pedaggio a zona - invece di quello a strada, inizialmente preferito - ha un grosso merito: assicura il rispetto della privacy. «Non avremo più bisogno di sapere che quel tale automobilista si trovava alle 12,30 di quel giorno in Acacia Street. Basterà sapere se sei stato dentro una certa zona e se sei poi passato in un'altra zona». I satelliti-spia controlleranno dall'alto il movimento delle vetture attrezzate all'uopo con una specie di «scatola nera» e segnaleranno i dati ad un insieme di computer, che calcolerà le miglia percorse e la somma da pagare (che con ogni probabilità sarà automaticamente prelevata dalla carta di credito). L'idea di tariffe differenziate per strada (con prezzi più alti per quelle più affollate) non è stata scartata soltanto in ossequio alla privacy ma anche nel timore che i conducenti tentino di risparmiare inventandosi caotici percorsi alternativi e sciamando per le campagne.
    LE PROTESTE - Un milione e ottocentomila automobilisti hanno protestato sul sito del primo ministro Tony Blair contro l'introduzione della controversa politica «pay as you go», paga in base a quanto guidi, e di fronte ad una così energica levata di scudi il governo ha deciso di prendere tempo. «Andare avanti a testa bassa sarebbe una politica suicida», ha detto Blair. L'elaborazione del progetto va però avanti a tutto gas, sull'onda di che cosa già avviene al centro di Londra dove si può entrare al volante della proprio auto soltanto dopo aver pagato un pedaggio giornaliero di otto sterline. Gli automobilisti sospettano fortemente che il progetto «pay as you go» - destinato probabilmente a diventare realtà tra sette o otto anni - sia architettato soprattutto ad un fine: portare ancora più soldi nelle casse dell'erario. Il governo Blair ribatte che la molla è un altra: se non si adotteranno drastiche misure come l'introduzione del pedaggio universale si arriverà ad apocalittici ingorghi nel giro di pochi anni. Con trentatre milioni di veicoli in circolazione (sei milioni in più rispetto a dieci anni fa), il Regno Unito è già uno dei più congestionati d'Europa e il traffico dovrebbe aumentare di un ulteriore 25% da qui al 2015.
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  2. #2
    Vento forte L'avatar di Gdr
    Data Registrazione
    28/06/02
    Località
    Genova Ex Righi, ora mare.
    Età
    64
    Messaggi
    3,247
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Ero a Londra il lunedì che hanno esteso la Congestion Charge Area anche a Chelsea e limitrofi. I londinesi non sono molto felici, ma sono anche molto disciplinati e comunque nei loro discorsi c'è una sorta di orgogliosa rassegnazione con la strisciante sensazione che comunque quella sia una strada percorribile.

  3. #3
    Vento fresco L'avatar di ibibi
    Data Registrazione
    30/11/05
    Località
    Collalto Sabino (ri)
    Età
    78
    Messaggi
    2,947
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Sono alcuni anni che un urbanista,mi pare Winkler,spiega la cosa dicendo che per lo più le città europee sono dimensionate per un essere umano che cammina,se improvvisamente questo essere acquisisce le dimensioni di un elefante,andando sempre in macchina,non c'è machiavello che tenga:la viabilità va in crash.
    Molta gente da queste parti ritiene una macchina utilitaria non consona al proprio blasone,e vai con macchine grosse come camioncini e motori marini per cilindrata e potenza...
    Il problema sarà proprio andarglielo a spiegare,a questi qua.
    bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.

  4. #4
    Vento moderato L'avatar di neeno
    Data Registrazione
    06/09/03
    Località
    Settimo Torinese
    Età
    49
    Messaggi
    1,023
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Citazione Originariamente Scritto da Gdr Visualizza Messaggio
    Ero a Londra il lunedì che hanno esteso la Congestion Charge Area anche a Chelsea e limitrofi. I londinesi non sono molto felici, ma sono anche molto disciplinati e comunque nei loro discorsi c'è una sorta di orgogliosa rassegnazione con la strisciante sensazione che comunque quella sia una strada percorribile.
    L'ex ragazzo inglese di mia sorella un giorno mi ha detto che una delle cose che ha apprezzato di più dell'Italia quando si è trasferito è stato il traffico e il modo di guidare che c'è qua una roba tipo "in Inghilterra sono esagerati e soffocanti". La prima città dove ha vissuto è stata Catania (che nei miei ricordi ha un traffico folle e totalmente anarchico). Sarà stato un inglese atipico.

  5. #5
    Tempesta L'avatar di StefanoBs
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Roncadelle (BS)
    Età
    41
    Messaggi
    10,450
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Sarebbe una norma quasi anticostituzionale in Italia, ma scherziamo? Io mi muovo come e quando voglio... pago già la benzina e macchina. Piuttosto di queste manovre ipocrite, pensino a qualche forma più ecologica del petrolio..ah no, troppi interessi... meglio rompere le scatole e farla pagare ai cittadini
    L'alba del 29 Dicembre 2005...
    ...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.

  6. #6
    Vento teso L'avatar di belli83
    Data Registrazione
    25/12/05
    Località
    Parma est (54m)
    Età
    42
    Messaggi
    1,999
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Citazione Originariamente Scritto da StefanoBs Visualizza Messaggio
    Sarebbe una norma quasi anticostituzionale in Italia, ma scherziamo? Io mi muovo come e quando voglio... pago già la benzina e macchina
    E il bollo auto...

    Certe misure possono essere prese solo in presenza di valide e funzionali alternative all'utilizzo del mezzo privato... diversamente sarebbero solo norme spilla-soldi senza alcun'altra validità!
    Ciao Tub!

    Le mie foto su flickr: http://www.flickr.com/photos/belli83/

  7. #7
    Vento forte L'avatar di Za
    Data Registrazione
    12/10/05
    Località
    Legnano (costa San G
    Età
    46
    Messaggi
    3,669
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Citazione Originariamente Scritto da belli83 Visualizza Messaggio
    E il bollo auto...

    Certe misure possono essere prese solo in presenza di valide e funzionali alternative all'utilizzo del mezzo privato... diversamente sarebbero solo norme spilla-soldi senza alcun'altra validità!

    Straquoto

    always looking at the sky

    Ciao Tub!

  8. #8
    Tempesta violenta L'avatar di Tex
    Data Registrazione
    04/02/04
    Località
    Laima (TY)
    Messaggi
    12,590
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Se lo adottano lì in non molto tempo arriverà anche qua. D'altro canto non riesco a pensare misure soft: se il traffico (e l'inquinamento, e le emissioni e il consumo di energia) sono un male, l'unica maniera di diminuire la cosa è una proposta del genere.



    Traffico a Londra (Internet)
    LONDRA
    - Accendi il motore dell'auto e paghi. Basta fare qualche metro. In Inghilterra sono in arrivo tempi davvero duri per gli automobilisti: per ogni miglia percorsa pagheranno un pedaggio. Il nome del progetto spiega tutto: «pay as you go». Anche il tragitto per portare i bambini a scuola sarà tassato. L'esborso varierà a seconda che guidino al centro delle città, nelle periferie urbane o in campagna. Il governo Blair ha già messo a punto un piano molto dettagliato, con tanto di tariffario. Stephen Ladyman, sottosegretario con delega per i problemi della circolazione stradale, ha spiegato in esclusiva al «Times» come il sistema - estremamente controverso - dovrebbe in concreto funzionare.
    LE TARIFFE - Chi vorrà avventurarsi al volante al centro delle città dovrà sborsare una somma non indifferente: 1,34 sterline (circa due euro) per miglia. Nei sobborghi a ridosso del centro il pedaggio oscillerà tra i 14 e gli 86 pence. Nelle periferie più lontane si sborserà da 4 a 9 pence mentre sulle strade di campagna l'obolo scenderà a 2 pence, sempre per ogni miglia d'asfalto.
    RISPETTO DELLA PRIVACY - Il sottosegretario ha messo in risalto che il pedaggio a zona - invece di quello a strada, inizialmente preferito - ha un grosso merito: assicura il rispetto della privacy. «Non avremo più bisogno di sapere che quel tale automobilista si trovava alle 12,30 di quel giorno in Acacia Street. Basterà sapere se sei stato dentro una certa zona e se sei poi passato in un'altra zona». I satelliti-spia controlleranno dall'alto il movimento delle vetture attrezzate all'uopo con una specie di «scatola nera» e segnaleranno i dati ad un insieme di computer, che calcolerà le miglia percorse e la somma da pagare (che con ogni probabilità sarà automaticamente prelevata dalla carta di credito). L'idea di tariffe differenziate per strada (con prezzi più alti per quelle più affollate) non è stata scartata soltanto in ossequio alla privacy ma anche nel timore che i conducenti tentino di risparmiare inventandosi caotici percorsi alternativi e sciamando per le campagne.
    LE PROTESTE - Un milione e ottocentomila automobilisti hanno protestato sul sito del primo ministro Tony Blair contro l'introduzione della controversa politica «pay as you go», paga in base a quanto guidi, e di fronte ad una così energica levata di scudi il governo ha deciso di prendere tempo. «Andare avanti a testa bassa sarebbe una politica suicida», ha detto Blair. L'elaborazione del progetto va però avanti a tutto gas, sull'onda di che cosa già avviene al centro di Londra dove si può entrare al volante della proprio auto soltanto dopo aver pagato un pedaggio giornaliero di otto sterline. Gli automobilisti sospettano fortemente che il progetto «pay as you go» - destinato probabilmente a diventare realtà tra sette o otto anni - sia architettato soprattutto ad un fine: portare ancora più soldi nelle casse dell'erario. Il governo Blair ribatte che la molla è un altra: se non si adotteranno drastiche misure come l'introduzione del pedaggio universale si arriverà ad apocalittici ingorghi nel giro di pochi anni. Con trentatre milioni di veicoli in circolazione (sei milioni in più rispetto a dieci anni fa), il Regno Unito è già uno dei più congestionati d'Europa e il traffico dovrebbe aumentare di un ulteriore 25% da qui al 2015.

    Mi è sempre piaciuto Blair e la mentalità laburista,ovvero l'equivalente dei
    socialisti italiani ma con una prontezza e concretezza 1000 volte superiore.
    Sociale sì,produzione e profitto pure.

    Questa legge per me andrebbe benissimo.
    La gente,me compreso,è una massa di pigroni che per fare 800m prende
    la macchina.
    Non si usano i mezzi pubblici?
    Non si usa mai una bicicletta per fare 1km?
    Non si fanno mai due passi a piedi pur di parcheggiare dinanzi al negozio?

    Bene.Inquini,crei ingorghi ed allora paghi.
    ...when the night has come
    and the land is dark
    and the moon is the only light we'll see...

  9. #9
    Vento moderato L'avatar di neeno
    Data Registrazione
    06/09/03
    Località
    Settimo Torinese
    Età
    49
    Messaggi
    1,023
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Citazione Originariamente Scritto da Gianluca Musto Visualizza Messaggio
    Mi è sempre piaciuto Blair e la mentalità laburista,ovvero l'equivalente dei
    socialisti italiani ma con una prontezza e concretezza 1000 volte superiore.
    Sociale sì,produzione e profitto pure.

    Questa legge per me andrebbe benissimo.
    La gente,me compreso,è una massa di pigroni che per fare 800m prende
    la macchina.
    Non si usano i mezzi pubblici?
    Non si usa mai una bicicletta per fare 1km?
    Non si fanno mai due passi a piedi pur di parcheggiare dinanzi al negozio?

    Bene.Inquini,crei ingorghi ed allora paghi.
    Mah, sui piccoli tragitti in realtà forse non sarebbe così costoso. Pensa se dovessi prendere la macchina per andare a Roma di sera. Una mazzata e non ci sono mezzi alternativi da usare (il pedaggio pare sia a chilometro).
    Una forma di protesta democratica sarebbe non usare più la macchina: abolirebbero sto provvedimento in un nanosecondo. Suppongo che in Inghilterra, come in Italia, tra benzina, bolli, assicurazioni e tasse varie lo stato si suchi un bel po' di soldi.

  10. #10
    Banned L'avatar di Thor
    Data Registrazione
    03/03/03
    Località
    Padania
    Età
    43
    Messaggi
    11,967
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Questi sì che fanno sul serio...

    Ma i pendolari?

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •