Citazione Originariamente Scritto da fedex Visualizza Messaggio
Ammetto di non essere esperto in relazioni sentimentali: la mia relazione più lunga con una ragazza è durata tre mesi.

Non che abbia mai cercato delle relazioni fisse, anzi, sono poco incline (per ora) a legarmi con una persona. Mi piace essere libero e indipendente. Fare quello che voglio senza dover giustificarmi e senza dover per forza comportarmi in un certo modo.

In questi giorni sto lavorando in università ad un progetto con un paio di amici. Uno di questi ha recentemente instaurato un rapporto con una ragazza che abita a 500km da Milano.

Questo mio amico è perennemente in crisi per colpa di questa ragazza. Ad esempio stamattina si era dimenticato di inviarle la mail di buongiorno e per tutta la giornata lei ha tenuto il muso. Mail del buongiorno, della buonanotte, del pranzo, della cena e dello spuntino. Messaggi e telefonate varie. E lei attenta su tutto: anniversari, regali e quelle piccole a cui noi non facciamo minimamente caso.

Siamo insieme da 60 giorni? E allora, cosa c'è di particolare? Domani saranno 61, ieri erano 59. Semplice operazione che si impara alle elementari. Si chiama somma.

E più vado avanti più scopro che sono moltissime le ragazze che si preoccupano di stupidi dettagli come anniversari, o la semplice mancanza della telefonata del buongiorno.

Se stamattina non ti ho telefonato sarà perchè avevo le pall* girate! Mica posso telefonarti tutti i giorni.

Questo amico mi sta dimostrando che le ragazze, come le cerco io, sono molto rare.
Non è la prima storia che sento sul genere...solo che secondo me queste storie sono al limite della paranoia!
Nelle storie a distanza non credo minimamente e credo che queste "manifestazioni ossessive" siano dovute proprio ad una mancanza di quotidianità.
Voglio dire, secondo me molte cose passerebbero del tutto inosservate (tipo la mail del buon giorno mancata) se potessero incontrarsi con più facilità come tutte le coppie "normali" (virgolettato perchè ognuno stabilisce la propria normalità) e in mancanza di ciò lei cerca degli espedienti, delle piccole manifestazioni quotidiane che possono apparire assolutamente inutili.
In effetti quella della ragazza non è una gran tattica, secondo me rischia di ottenere solo lo smaronamemnto del moroso.
Boh, io non mi sarei imbarcata in una storia a distanza, io ho bisogno della quotidianità, di piccoli gesti, che sia anche solo il poter toccare, guardare e sentire direttamente la persona con cui sto...tutto il resto poco importa!