Rapina finisce in stupro in un bar nel milanese

È dalle immagini riprese dalla telecamere del circuito di videosorveglianza installato dentro e fuori dal bar che potrebbe arrivare l'identificazione definitiva dei 5 giovani che martedì sera, dopo un tentativo di rapina, hanno picchiato due donne, e una anche violentata. Gli aggressori, 5 giovani, pare albanesi tra i 18 e i 30 anni, erano entrati in un bar-tabaccheria di Magnago, in provincia di Milano, a bere. Quando, arrivato l'orario di chiusura, madre e figlia, 75 e 40 anni, proprietarie del locale, li hanno invitati ad uscire, i cinque se ne sono andati. Ma dopo pochi minuti, sono rientrati e hanno iniziato a picchiare selvaggiamente la madre perché consegnasse loro l'incasso. La figlia, che era al piano di sopra, è scesa nel tentativo di soccorrerla, ma uno dei banditi le ha sferrato un pugno in faccia e, dopo averla spinta a terra, l'ha violentata sotto lo sguardo impotente e impaurito della madre. Madre e figlia hanno fornito elementi utili per ricostruire l'identikit degli aggressori, fuggiti con un misero bottino.

Che dire...solita storia...gente (extracomunitari come al solito) che non ha nulla da perdere. Che schifo