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    Post Angolino spirituale: Vespri dei 16 e Lodi del 17/04

    13/04/2007

    Venerdì fra l’ottava di Pasqua

    Vespri

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Alla cena dell'Agnello,
    avvolti in bianche vesti,
    attraversato il Mar Rosso,
    cantiamo a Cristo Signore.

    Il suo corpo arso d'amore
    sulla mensa è pane vivo;
    il suo sangue sull'altare
    calice del nuovo patto.

    In questo vespro mirabile
    tornan gli antichi prodigi:
    un braccio potente ci salva
    dall'angelo distruttore.

    Mite agnello immolato,
    Cristo è la nostra Pasqua;
    il suo corpo adorabile
    è il vero pane azzimo.

    Irradia sulla tua Chiesa
    la gioia pasquale, o Signore;
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Sia lode e onore a Cristo,
    vincitore della morte,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Maria Maddalena e l'altra Maria
    vanno alla tomba,
    per onorare il corpo sepolto,
    ma non trovano il Signore, alleluia

    SALMO 109, 1-5.7 Il Messia, re e sacerdote
    Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)

    Oracolo del Signore al mio Signore: *
    «Siedi alla mia destra,
    finché io ponga i tuoi nemici *
    a sgabello dei tuoi piedi».

    Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
    «Domina in mezzo ai tuoi nemici.

    A te il principato nel giorno della tua potenza *
    tra santi splendori;
    dal seno dell'aurora, *
    come rugiada, io ti ho generato».

    Il Signore ha giurato e non si pente: *
    «Tu sei sacerdote per sempre
    al modo di Melchisedek».

    Il Signore è alla tua destra, *
    annienterà i re nel giorno della sua ira.
    Lungo il cammino si disseta al torrente *
    e solleva alta la testa.

    1 ant. Maria Maddalena e l'altra Maria
    vanno alla tomba,
    per onorare il corpo sepolto,
    ma non trovano il Signore, alleluia

    2 ant. Venite, vedete
    dove era sepolto il Signore, alleluia

    SALMO 113 A Meraviglie dell'esodo dall'Egitto
    Quanti avete rinunziato al mondo del male, avete compiuto anche voi il vostro esodo (cfr sant'Agostino)

    Quando Israele uscì dall'Egitto, *
    la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
    Giuda divenne il suo santuario, *
    Israele il suo dominio.

    Il mare vide e si ritrasse, *
    il Giordano si volse indietro,
    i monti saltellarono come arieti, *
    le colline come agnelli di un gregge.

    Che hai tu, mare, per fuggire, *
    e tu, Giordano, perché torni indietro?
    Perché voi monti saltellate come arieti *
    e voi colline come agnelli di un gregge?

    Trema, o terra, davanti al Signore, *
    davanti al Dio di Giacobbe,
    che muta la rupe in un lago, *
    la roccia in sorgenti d'acqua.

    2 ant. Venite, vedete
    dove era sepolto il Signore, alleluia

    3 ant. Dice il Signore; Non temete;
    annunciate ai miei fratelli
    di tornare in Galilea:
    là mi vedranno, alleluia.

    CANTICO Cfr Ap 19, 1-7 Le nozze dell'Angelo.

    Alleluia.
    Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
    veri e giusti sono i suoi giudizi.

    Alleluia.
    Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, *
    voi che lo temete, piccoli e grandi.

    Alleluia.
    Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
    il nostro Dio, l'Onnipotente

    Alleluia.
    Rallegriamoci ed esultiamo, *
    rendiamo a lui gloria.

    Alleluia.
    Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
    la sua sposa è pronta.

    3 ant. Dice il Signore; Non temete;
    annunciate ai miei fratelli
    di tornare in Galilea:
    là mi vedranno, alleluia.

    LETTURA BREVE Eb 5, 8-10

    Cristo, pur essendo Figlio, imparò l'obbedienza dalle cose che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo stato proclamato da Dio sommo sacerdote alla maniera di Melchìsedek.


    Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
    alleluia:
    rallegriamoci ed esultiamo,
    alleluia.

    Ant. al Magn. Il discepolo che Gesù amava disse:
    È il Signore, alleluia.

    CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55

    L'anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
    D'ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Ant. al Magn. Il discepolo che Gesù amava disse:
    È il Signore, alleluia.

    INTERCESSIONE

    Glorifichiamo Cristo, via, verità e vita e rivolgiamo a lui la nostra fervida preghiera.
    Figlio del Dio vivo, benedici il tuo popolo.

    Noi ti preghiamo per i pastori della santa Chiesa,
    - fa' che spezzando il pane della vita crescano nella tua carità.

    Noi ti preghiamo per il popolo cristiano,
    - fa' che viva in modo coerente la sua vocazione e conservi l'unità nel vincolo della pace.

    Noi ti preghiamo per i legislatori e i governanti,
    - fa' che promuovano la giustizia e la fraternità di tutti gli uomini.

    Ti preghiamo per i nostri fratelli defunti,
    - fa' che siano felici nella comunione gloriosa dei tuoi santi.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    O Dio onnipotente ed eterno, che nella Pasqua del tuo Figlio hai offerto agli uomini il patto della riconciliazione e della pace, donaci di testimoniare nella vita il mistero che celebriamo nella fede. Per il nostro Signore.

    ...

    14/04/2007

    Sabato fra l’ottava di Pasqua

    Lodi

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Sfolgora il sole di Pasqua,
    risuona il cielo di canti,
    esulta di gioia la terra.

    Dagli abissi della morte
    Cristo ascende vittorioso
    insieme agli antichi padri.

    Accanto al sepolcro vuoto
    invano veglia il custode:
    il Signore è risorto.

    O Gesù, re immortale,
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Irradia sulla tua Chiesa,
    pegno d'amore e di pace
    la luce della tua Pasqua.

    Sia gloria e onore a Cristo,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Cristo risorto ha illuminato il suo popolo,
    redento dal suo sangue, alleluia.

    SALMO 62, 2-8 L'anima assetata del Signore
    La chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr Cassiodoro)

    O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *
    di te ha sete l'anima mia,
    a te anela la mia carne, *
    come terra deserta, arida, senz'acqua.

    Così nel santuario ti ho cercato, *
    per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
    Poiché la tua grazia vale più della vita, *
    le mie labbra diranno la tua lode.

    Così ti benedirò finché io viva, *
    nel tuo nome alzerò le mie mani.
    Mi sazierò come a lauto convito, *
    e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

    Nel mio giaciglio di te mi ricordo *
    penso a te nelle veglie notturne,
    tu sei stato il mio aiuto, *
    esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

    A te si stringe *
    l'anima mia
    La forza della tua destra *
    mi sostiene.

    1 ant. Cristo risorto ha illuminato il suo popolo,
    redento dal suo sangue, alleluia.

    2 ant. Il nostro Redentore è risorto dai morti:
    cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia.

    CANTICO Dn 3, 57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore
    Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5)

    Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
    Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
    benedite, cieli, il Signore.

    Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,
    il Signore, *
    benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
    Benedite, sole e luna, il Signore, *
    benedite, stelle del cielo, il Signore.

    Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
    benedite, o venti tutti, il Signore.
    Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
    benedite, freddo e caldo, il Signore.

    Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
    benedite, gelo e freddo, il Signore.
    Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
    benedite, notti e giorni, il Signore,

    Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
    benedite, folgori e nubi, il Signore.
    Benedica la terra il Signore, *
    lo lodi e lo esalti nei secoli.

    Benedite, monti e colline, il Signore, *
    benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
    il Signore.
    Benedite, sorgenti, il Signore, *
    benedite, mari e fiumi, il Signore,

    Benedite, mostri marini
    e quanto si muove nell'acqua, il Signore, *
    benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore.
    Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
    il Signore, *
    benedite, figli dell'uomo, il Signore.

    Benedica Israele il Signore, *
    lo lodi e lo esalti nei secoli.
    Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
    benedite, o servi del Signore, il Signore.

    Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
    benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
    Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

    Benediciamo il Padre il Figlio
    con lo Spirito Santo, *
    lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
    Benedetto sei tu Signore, nel firmamento del cielo, *
    degno di lode e di gloria nei secoli.

    (Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre).

    2 ant. Il nostro Redentore è risorto dai morti:
    cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia.

    3 ant. Alleluia, il Signore è risorto,
    come aveva predetto, alleluia.

    SALMO 149 Festa degli amici di Dio
    I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio)

    Cantate al Signore un canto nuovo; *
    la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
    Gioisca Israele nel suo Creatore, *
    esultino nel loro Re i figli di Sion.

    Lodino il suo nome con danze, *
    con timpani e cetre gli cantino inni.
    Il Signore ama il suo popolo, *
    incorona gli umili di vittoria.

    Esultino i fedeli nella gloria, *
    sorgano lieti dai loro giacigli.
    Le lodi di Dio sulla loro bocca *
    e la spada a due tagli nelle loro mani,

    per compiere la vendetta tra i popoli *
    e punire le genti;
    per stringere in catene i loro capi, *
    i loro nobili in ceppi di ferro;

    per eseguire su di essi *
    il giudizio già scritto:
    questa è la gloria *
    per tutti i suoi fedeli.

    3 ant. Alleluia, il Signore è risorto,
    come aveva predetto, alleluia.

    LETTURA BREVE Rm 14, 7-9

    Nessuno di noi vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, perché se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo dunque del Signore. Per questo infatti Cristo è morto ed è ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi.


    Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
    alleluia:
    rallegriamoci ed esultiamo,
    alleluia.

    Ant. al Ben. Risorto il mattino del primo giorno
    dopo il sabato,
    Gesù apparve per primo a Maria Maddalena, alleluia.

    CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79

    Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

    e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

    come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

    salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

    Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

    del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

    di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

    E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

    per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

    grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

    per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell'ombra della morte

    e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace.

    Ant. al Ben. Risorto il mattino del primo giorno
    dopo il sabato,
    Gesù apparve per primo a Maria Maddalena, alleluia.

    INVOCAZIONE

    Preghiamo Cristo, pane di vita, che darà la risurrezione gloriosa a coloro che si assidono degnamente alla mensa della sua parola e del suo corpo:
    Donaci, Signore, La tua gioia pasquale.

    Cristo, che risuscitato dai morti, sei diventato principio e fonte della vita immortale,
    - benedici e santifica tutti gli uomini della terra.

    Tu che doni ai credenti la gioia e la pace,
    - fa' che camminiamo in novità di vita nella luce della tua Pasqua.

    Conferma nella fede la tua Chiesa pellegrina sulla terra,
    - perché renda testimonianza al mondo della tua risurrezione.

    Tu che attraverso la passione sei entrato nella gloria del Padre,
    - trasforma in gioia perfetta i lutti e i dolori del mondo.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    O Dio, che nella tua immensa bontà estendi a tutti i popoli il dono della fede, guarda i tuoi figli di elezione, perché coloro che sono rinati nel battesimo ricevano la veste della vita immortale. Per il nostro Signore.

    ...

    Amen...

    Alleluia ... alleluia ... alleluia ..
    Ultima modifica di pisanaccio; 16/04/2007 alle 10:50

  2. #2
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    sereno Re: Angolino spirituale: 1° Vespri, Uff d. Lett. e Lodi del 15/04-Giorn.ta della Divina Misericordia

    Si.. ......domani giorno della Divina Misericordia..

    per chi non lo sapesse..

    Occorre la Confessione.. la Santa Comunione e le preghiere secondo le intenzioni del santo Padre.
    ( Pater nostrum. Ave Maria ..Gloria Patris e Il Credo, quello corto.)




    15/04/2007

    Domenica dell’ottava di Pasqua

    Primi Vespri

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Alla cena dell'Agnello,
    avvolti in bianche vesti,
    attraversato il Mar Rosso,
    cantiamo a Cristo Signore.

    Il suo corpo arso d'amore
    sulla mensa è pane vivo;
    il suo sangue sull'altare
    calice del nuovo patto.

    In questo vespro mirabile
    tornan gli antichi prodigi:
    un braccio potente ci salva
    dall'angelo distruttore.

    Mite agnello immolato,
    Cristo è la nostra Pasqua;
    il suo corpo adorabile
    è il vero pane azzimo.

    Irradia sulla tua Chiesa
    la gioia pasquale, o Signore;
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Sia lode e onore a Cristo,
    vincitore della morte,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Maria Maddalena e l'altra Maria
    vanno alla tomba,
    per onorare il corpo sepolto,
    ma non trovano il Signore, alleluia

    SALMO 109, 1-5.7 Il Messia, re e sacerdote
    Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)

    Oracolo del Signore al mio Signore: *
    «Siedi alla mia destra,
    finché io ponga i tuoi nemici *
    a sgabello dei tuoi piedi».

    Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
    «Domina in mezzo ai tuoi nemici.

    A te il principato nel giorno della tua potenza *
    tra santi splendori;
    dal seno dell'aurora, *
    come rugiada, io ti ho generato».

    Il Signore ha giurato e non si pente: *
    «Tu sei sacerdote per sempre
    al modo di Melchisedek».

    Il Signore è alla tua destra, *
    annienterà i re nel giorno della sua ira.
    Lungo il cammino si disseta al torrente *
    e solleva alta la testa.

    1 ant. Maria Maddalena e l'altra Maria
    vanno alla tomba,
    per onorare il corpo sepolto,
    ma non trovano il Signore, alleluia

    2 ant. Venite, vedete
    dove era sepolto il Signore, alleluia

    SALMO 113 A Meraviglie dell'esodo dall'Egitto
    Quanti avete rinunziato al mondo del male, avete compiuto anche voi il vostro esodo (cfr sant'Agostino)

    Quando Israele uscì dall'Egitto, *
    la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
    Giuda divenne il suo santuario, *
    Israele il suo dominio.

    Il mare vide e si ritrasse, *
    il Giordano si volse indietro,
    i monti saltellarono come arieti, *
    le colline come agnelli di un gregge.

    Che hai tu, mare, per fuggire, *
    e tu, Giordano, perché torni indietro?
    Perché voi monti saltellate come arieti *
    e voi colline come agnelli di un gregge?

    Trema, o terra, davanti al Signore, *
    davanti al Dio di Giacobbe,
    che muta la rupe in un lago, *
    la roccia in sorgenti d'acqua.

    2 ant. Venite, vedete
    dove era sepolto il Signore, alleluia

    3 ant. Dice il Signore; Non temete;
    annunciate ai miei fratelli
    di tornare in Galilea:
    là mi vedranno, alleluia.

    CANTICO Cfr Ap 19, 1-7 Le nozze dell'Angelo.

    Alleluia.
    Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
    veri e giusti sono i suoi giudizi.

    Alleluia.
    Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, *
    voi che lo temete, piccoli e grandi.

    Alleluia.
    Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
    il nostro Dio, l'Onnipotente

    Alleluia.
    Rallegriamoci ed esultiamo, *
    rendiamo a lui gloria.

    Alleluia.
    Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
    la sua sposa è pronta.

    3 ant. Dice il Signore; Non temete;
    annunciate ai miei fratelli
    di tornare in Galilea:
    là mi vedranno, alleluia.

    LETTURA BREVE Rm 5, 10-11

    Se quand'eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, dal quale ora abbiamo ottenuto la riconciliazione.


    Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
    alleluia:
    rallegriamoci ed esultiamo,
    alleluia.

    Ant. al Magn. L'ottavo giorno, a porte chiuse,
    Gesù entrò e disse: Pace a voi, alleluia.

    CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55

    L'anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
    D'ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Ant. al Magn. L'ottavo giorno, a porte chiuse,
    Gesù entrò e disse: Pace a voi, alleluia.

    INTERCESSIONE

    Preghiamo con fede il Cristo che ha distrutto la morte e ha rinnovato la vita:
    Cristo, che vivi in eterno, ascolta la nostra preghiera.

    Tu che sei la pietra scartata dai costruttori e scelta dal Padre come pietra angolare,
    - fa' di tutti noi le pietre vive per edificare la tua Chiesa.

    Tu che sei il testimone fedele e verace,
    - fa' che la tua Chiesa testimoni sempre con le parole e le opere la tua risurrezione.

    O unico Sposo della Chiesa, nata dal tuo cuore squarciato,
    - rendici annunziatori del tuo sacramento sponsale con la tua Chiesa.

    Tu che eri morto e ora vivi per sempre,
    - fa' che manteniamo le nostre promesse battesimali per meritare la corona della vita.

    O luce gloriosa della santa città di Dio,
    - risplendi ai nostri morti nei secoli dei secoli.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    Dio di eterna misericordia, che nella ricorrenza pasquale ravvivi la fede del tuo popolo, accresci in noi la grazia che ci hai dato, perché tutti comprendiamo l'inestimabile ricchezza del battesimo che ci ha purificati, dello Spirito che ci ha rigenerati, del Sangue che ci ha redenti. Per il nostro Signore.

    ...

    15/04/2007

    Domenica dell’ottava di Pasqua

    Ufficio delle Letture

    V. Signore, apri le mie labbra
    R. e la mia bocca proclami la tua lode

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Ecco il gran giorno di Dio,
    splendente di santa luce:
    nasce nel sangue di Cristo
    l'aurora di un mondo nuovo.

    Torna alla casa il prodigo,
    splende la luce al cieco;
    il buon ladrone graziato
    dissolve l'antica paura.

    Gli angeli guardano attoniti
    il supplizio della croce,
    da cui l'innocente e il reo
    salgono uniti al trionfo.

    O mistero insondabile
    dell'umana redenzione:
    morendo sopra il patibolo
    Cristo sconfigge la morte.

    Giorno di grandi prodigi!
    La colpa cerca il perdono,
    l'amore vince il timore,
    la morte dona la vita.

    Irradia sulla tua Chiesa
    la gioia pasquale, o Signore,
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Sia lode e onore a Cristo
    vincitore della morte,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Io sono colui che sono,
    e il mio cuore non è con gli empi:
    la mia volontà è fare la legge del Signore,
    alleluia.

    SALMO 1

    Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi, †
    non indugia nella via dei peccatori *
    e non siede in compagnia degli stolti;

    ma si compiace della legge del Signore, *
    la sua legge medita giorno e notte.

    Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua, *
    che darà frutto a suo tempo
    e le sue foglie non cadranno mai; *
    riusciranno tutte le sue opere.

    Non così, non così gli empi: *
    ma come pula che il vento disperde;
    perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, *
    né i peccatori nell'assemblea dei giusti.

    Il Signore veglia sul cammino dei giusti, *
    ma la via degli empi andrà in rovina.

    1 ant. Io sono colui che sono,
    e il mio cuore non è con gli empi:
    la mia volontà è fare la legge del Signore,
    alleluia.

    2 ant. Ho invocato il Padre mio:
    mi ha fatto erede di tutte le nazioni, alleluia.

    SALMO 2

    Perché le genti congiurano *
    perché invano cospirano i popoli?

    Insorgono i re della terra †
    e i principi congiurano insieme *
    contro il Signore e contro il suo Messia:

    «Spezziamo le loro catene, *
    gettiamo via i loro legami».

    Se ne ride chi abita i cieli, *
    li schernisce dall'alto il Signore.

    Egli parla loro con ira, *
    li spaventa nel suo sdegno:
    «Io l'ho costituito mio sovrano *
    sul Sion mio santo monte».

    Annunzierò il decreto del Signore. †
    Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, *
    io oggi ti ho generato.

    Chiedi a me, ti darò in possesso le genti *
    e in dominio i confini della terra.
    Le spezzerai con scettro di ferro, *
    come vasi di argilla le frantumerai».

    E ora, sovrani, siate saggi *
    istruitevi, giudici della terra;
    servite Dio con timore *
    e con tremore esultate;

    che non si sdegni *
    e voi perdiate la via.
    Improvvisa divampa la sua ira. *
    Beato chi in lui si rifugia.

    2 ant. Ho invocato il Padre mio:
    mi ha fatto erede di tutte le nazioni, alleluia.

    3 ant. Dormivo nel sonno della morte,
    e mi sono risvegliato:
    il Signore mi ha preso accanto a sé, alleluia.

    SALMO 3

    Signore, quanti sono i miei oppressori! *
    Molti contro di me insorgono.
    Molti di me vanno dicendo: *
    «Neppure Dio lo salva!».

    Ma tu, Signore, sei mia difesa, *
    tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
    Al Signore innalzo la mia voce *
    e mi risponde dal suo monte santo.

    Io mi corico e mi addormento, *
    mi sveglio perché il Signore mi sostiene.

    Non temo la moltitudine di genti †
    che contro di me si accampano. *
    Sorgi, Signore, salvami, Dio mio.

    Hai colpito sulla guancia i miei nemici, *
    hai spezzato i denti ai peccatori.
    Del Signore è la salvezza: *
    sul tuo popolo la tua benedizione.

    3 ant. Dormivo nel sonno della morte,
    e mi sono risvegliato:
    il Signore mi ha preso accanto a sé, alleluia.

    VERSETTO

    V.
    I discepoli videro il Signore, alleluia,
    R. e furono pieni di gioia, alleluia.

    PRIMA LETTURA

    Dalla lettera ai Colossesi di san Paolo, apostolo 3,1-17

    La vita nuova in Cristo

    Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.
    Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quell'avarizia insaziabile che e idolatria, cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono. Anche voi un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi. Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia, maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca. Non mentitevi gli uni gli altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni e avete rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del suo Creatore. Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti.
    Rivestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandavi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo della perfezione. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
    La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali. E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.

    RESPONSORIO Col 3,1.2.3

    R. Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; * pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra, alleluia.
    V. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio;
    R. pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra, alleluia.

    SECONDA LETTURA

    Dai «Discorsi» di Sant'Agostino, vescovo

    (Disc. 8 nell'ottava di Pasqua 1,4; PL 46,838.841)
    Nuova creatura in Cristo
    Rivolgo la mia parola a voi, bambini appena nati, fanciulli in Cristo, nuova prole della Chiesa, grazia del Padre, fecondità della Madre, pio germoglio, sciame novello, fiore del nostro onore e frutto della nostra fatica, mio gaudio e mia corona, a voi tutti che siete qui saldi nel Signore.
    Mi rivolgo a voi con le parole stesse dell'apostolo: «Rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non seguite la carne nei suoi desideri» (Rm 13,14), perché vi rivestiate, anche nella vita, di colui del quale vi siete rivestiti per mezzo del sacramento. «Poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. Non c'è più Giudeo, né Greco; non c'è più schiavo, né libero; non c'è più uomo, né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù» (Gal 3,27-28).
    In questo sta proprio la forza del sacramento.
    È infatti il sacramento della nuova vita, che comincia in questo tempo con la remissione di tutti i peccati, e avrà il suo compimento nella risurrezione dei morti. Infatti siete stati sepolti insieme con Cristo nella morte per mezzo del battesimo, perché, come Cristo è risuscitato dai morti, così anche voi possiate camminare in una vita nuova (cfr. Rm 6,4).
    Ora poi camminate nella fede, per tutto il tempo in cui, dimorando in questo corpo mortale, siete come pellegrini lontani dal Signore. Vostra via sicura si è fatto colui al quale tendete, cioè lo stesso Cristo Gesù, che per voi si è degnato di farsi uomo. Per coloro che lo temono ha riserbato tesori di felicità, che effonderà copiosamente su quanti sperano in lui, allorché riceveranno nella realtà ciò che hanno ricevuto ora nella speranza.
    Oggi ricorre l'ottavo giorno della vostra nascita, oggi trova in voi la sua completezza il segno della fede, quel segno che presso gli antichi patriarchi si verificava nella circoncisione, otto giorni dopo la nascita al mondo. Perciò anche il Signore ha impresso il suo sigillo al suo giorno, che è il terzo dopo la passione. Esso però, nel ciclo settimanale è l'ottavo dopo il settimo cioè dopo il sabato, e il primo della settimana. Cristo, facendo passare il proprio corpo dalla mortalità all'immortalità, ha contrassegnato il suo giorno con il distintivo della risurrezione.
    Voi partecipate del medesimo mistero non ancora nella piena realtà, ma nella sicura speranza, perché avete un pegno sicuro, lo Spirito Santo. «Se, dunque, siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi, infatti, siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio. Quando si manifesterà Cristo, vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria» (1Cor 3,1-4).

    RESPONSORIO Col 3,3-4; Rm 6,11

    R. Voi siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. * Quando si manifesterà Cristo, vostra vita, anche voi sarete manifestati con lui nella gloria, alleluia.
    V. Consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù.
    R. Quando si manifesterà Cristo, vostra vita, anche voi sarete manifestati con lui nella gloria, alleluia.

    Te Deum

    Noi ti lodiamo, Dio, *
    ti proclamiamo Signore.
    O eterno Padre, *
    tutta la terra ti adora.

    A te cantano gli angeli *
    e tutte le potenze dei cieli:
    Santo, Santo, Santo *
    il Signore Dio dell'universo.

    I cieli e la terra *
    sono pieni della tua gloria.
    Ti acclama il coro degli apostoli *
    e la candida schiera dei martiri;

    le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
    la santa Chiesa proclama la tua gloria,
    adora il tuo unico Figlio, *
    lo Spirito Santo Paraclito.

    O Cristo, re della gloria, *
    eterno Figlio del Padre,
    tu nascesti dalla Vergine Madre *
    per la salvezza dell'uomo.

    Vincitore della morte, *
    hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
    Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
    Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

    Soccorri i tuoi figli, Signore, *
    che hai redento col tuo sangue prezioso.
    Accoglici nella tua gloria *
    nell'assemblea dei santi.

    Salva il tuo popolo, Signore, *
    guida e proteggi i tuoi figli.
    Ogni giorno ti benediciamo, *
    lodiamo il tuo nome per sempre.

    Degnati oggi, Signore, *
    di custodirci senza peccato.
    Sia sempre con noi la tua misericordia: *
    in te abbiamo sperato.

    Pietà di noi, Signore, *
    pietà di noi.
    Tu sei la nostra speranza, *
    non saremo confusi in eterno.

    ORAZIONE

    Dio di eterna misericordia, che nella ricorrenza pasquale ravvivi la fede del tuo popolo, accresci in noi la grazia che ci hai dato, perché tutti comprendiamo l'inestimabile ricchezza del battesimo che ci ha purificati, dello Spirito che ci ha rigenerati, del Sangue che ci ha redenti. Per il nostro Signore.

    ...

    15/04/2007

    Domenica dell’ottava di Pasqua

    Lodi

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Sfolgora il sole di Pasqua,
    risuona il cielo di canti,
    esulta di gioia la terra.

    Dagli abissi della morte
    Cristo ascende vittorioso
    insieme agli antichi padri.

    Accanto al sepolcro vuoto
    invano veglia il custode:
    il Signore è risorto.

    O Gesù, re immortale,
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Irradia sulla tua Chiesa,
    pegno d'amore e di pace
    la luce della tua Pasqua.

    Sia gloria e onore a Cristo,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Cristo risorto ha illuminato il suo popolo,
    redento dal suo sangue, alleluia.

    SALMO 62, 2-8 L'anima assetata del Signore
    La chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr Cassiodoro)

    O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *
    di te ha sete l'anima mia,
    a te anela la mia carne, *
    come terra deserta, arida, senz'acqua.

    Così nel santuario ti ho cercato, *
    per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
    Poiché la tua grazia vale più della vita, *
    le mie labbra diranno la tua lode.

    Così ti benedirò finché io viva, *
    nel tuo nome alzerò le mie mani.
    Mi sazierò come a lauto convito, *
    e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

    Nel mio giaciglio di te mi ricordo *
    penso a te nelle veglie notturne,
    tu sei stato il mio aiuto, *
    esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

    A te si stringe *
    l'anima mia
    La forza della tua destra *
    mi sostiene.

    1 ant. Cristo risorto ha illuminato il suo popolo,
    redento dal suo sangue, alleluia.

    2 ant. Il nostro Redentore è risorto dai morti:
    cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia.

    CANTICO Dn 3, 57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore
    Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5)

    Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
    Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
    benedite, cieli, il Signore.

    Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,
    il Signore, *
    benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
    Benedite, sole e luna, il Signore, *
    benedite, stelle del cielo, il Signore.

    Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
    benedite, o venti tutti, il Signore.
    Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
    benedite, freddo e caldo, il Signore.

    Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
    benedite, gelo e freddo, il Signore.
    Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
    benedite, notti e giorni, il Signore,

    Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
    benedite, folgori e nubi, il Signore.
    Benedica la terra il Signore, *
    lo lodi e lo esalti nei secoli.

    Benedite, monti e colline, il Signore, *
    benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
    il Signore.
    Benedite, sorgenti, il Signore, *
    benedite, mari e fiumi, il Signore,

    Benedite, mostri marini
    e quanto si muove nell'acqua, il Signore, *
    benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore.
    Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
    il Signore, *
    benedite, figli dell'uomo, il Signore.

    Benedica Israele il Signore, *
    lo lodi e lo esalti nei secoli.
    Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
    benedite, o servi del Signore, il Signore.

    Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
    benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
    Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

    Benediciamo il Padre il Figlio
    con lo Spirito Santo, *
    lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
    Benedetto sei tu Signore, nel firmamento del cielo, *
    degno di lode e di gloria nei secoli.

    (Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre).

    2 ant. Il nostro Redentore è risorto dai morti:
    cantiamo inni al Signore nostro Dio, alleluia.

    3 ant. Alleluia, il Signore è risorto,
    come aveva predetto, alleluia.

    SALMO 149 Festa degli amici di Dio
    I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio)

    Cantate al Signore un canto nuovo; *
    la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
    Gioisca Israele nel suo Creatore, *
    esultino nel loro Re i figli di Sion.

    Lodino il suo nome con danze, *
    con timpani e cetre gli cantino inni.
    Il Signore ama il suo popolo, *
    incorona gli umili di vittoria.

    Esultino i fedeli nella gloria, *
    sorgano lieti dai loro giacigli.
    Le lodi di Dio sulla loro bocca *
    e la spada a due tagli nelle loro mani,

    per compiere la vendetta tra i popoli *
    e punire le genti;
    per stringere in catene i loro capi, *
    i loro nobili in ceppi di ferro;

    per eseguire su di essi *
    il giudizio già scritto:
    questa è la gloria *
    per tutti i suoi fedeli.

    3 ant. Alleluia, il Signore è risorto,
    come aveva predetto, alleluia.

    LETTURA BREVE At 3, 13-15

    Il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo (cfr. ES 3, 6.15; Is 53, 11); voi invece avete rinnegato il Santo e il Giusto, avete chiesto che vi fosse graziato un assassino e avete ucciso l'autore della vita. Ma Dio l'ha risuscitato dai morti e di questo noi siamo testimoni.


    Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
    alleluia:
    rallegriamoci ed esultiamo,
    alleluia.

    Ant. al Ben. Tocca con mano il segno dei chiodi:
    non essere incredulo,
    abbi fede, alleluia.

    CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79

    Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

    e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

    come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

    salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

    Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

    del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

    di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

    E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

    per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

    grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

    per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell'ombra della morte

    e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace.

    Ant. al Ben. Tocca con mano il segno dei chiodi:
    non essere incredulo,
    abbi fede, alleluia.

    INVOCAZIONE

    Rivolgiamo la comune preghiera a Dio Padre onnipotente, che ha risuscitato il Cristo, costituendolo capo e salvatore nostro:
    Risplenda su di noi la gloria del Cristo.

    O Padre santo, che hai innalzato il tuo Figlio dalla morte alla gloria,
    - fa' che passiamo dalle tenebre del peccato alla tua ammirabile luce.

    Ci hai salvati mediante la fede,
    - fa' che viviamo in modo coerente il nostro battesimo.

    Ci inviti a guardare in alto dove Cristo siede alla tua destra,
    - aiutaci a vincere le suggestioni del male.

    La nostra vita sia nascosta in Cristo,
    - e risplenda al mondo come annunzio dei cieli nuovi e della terra nuova.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    Dio di eterna misericordia, che nella ricorrenza pasquale ravvivi la fede del tuo popolo, accresci in noi la grazia che ci hai dato, perché tutti comprendiamo l'inestimabile ricchezza del battesimo che ci ha purificati, dello Spirito che ci ha rigenerati, del Sangue che ci ha redenti. Per il nostro Signore.

    Amen ...

    Alleluia ... alleluia ... alleluia ...

  3. #3
    Vento forte L'avatar di pisanaccio
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    Post Re: Angolino spirituale: 2° Vespri dei 15 e Lodi del 16-Oggi..Giorn.ta della Divina Misericordia

    15/04/2007

    Domenica dell’ottava di Pasqua

    Secondi Vespri

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Alla cena dell'Agnello,
    avvolti in bianche vesti,
    attraversato il Mar Rosso,
    cantiamo a Cristo Signore.

    Il suo corpo arso d'amore
    sulla mensa è pane vivo;
    il suo sangue sull'altare
    calice del nuovo patto.

    In questo vespro mirabile
    tornan gli antichi prodigi:
    un braccio potente ci salva
    dall'angelo distruttore.

    Mite agnello immolato,
    Cristo è la nostra Pasqua;
    il suo corpo adorabile
    è il vero pane azzimo.

    Irradia sulla tua Chiesa
    la gioia pasquale, o Signore;
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Sia lode e onore a Cristo,
    vincitore della morte,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Maria Maddalena e l'altra Maria
    vanno alla tomba,
    per onorare il corpo sepolto,
    ma non trovano il Signore, alleluia

    SALMO 109, 1-5.7 Il Messia, re e sacerdote
    Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)

    Oracolo del Signore al mio Signore: *
    «Siedi alla mia destra,
    finché io ponga i tuoi nemici *
    a sgabello dei tuoi piedi».

    Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
    «Domina in mezzo ai tuoi nemici.

    A te il principato nel giorno della tua potenza *
    tra santi splendori;
    dal seno dell'aurora, *
    come rugiada, io ti ho generato».

    Il Signore ha giurato e non si pente: *
    «Tu sei sacerdote per sempre
    al modo di Melchisedek».

    Il Signore è alla tua destra, *
    annienterà i re nel giorno della sua ira.
    Lungo il cammino si disseta al torrente *
    e solleva alta la testa.

    1 ant. Maria Maddalena e l'altra Maria
    vanno alla tomba,
    per onorare il corpo sepolto,
    ma non trovano il Signore, alleluia

    2 ant. Venite, vedete
    dove era sepolto il Signore, alleluia

    SALMO 113 A Meraviglie dell'esodo dall'Egitto
    Quanti avete rinunziato al mondo del male, avete compiuto anche voi il vostro esodo (cfr sant'Agostino)

    Quando Israele uscì dall'Egitto, *
    la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
    Giuda divenne il suo santuario, *
    Israele il suo dominio.

    Il mare vide e si ritrasse, *
    il Giordano si volse indietro,
    i monti saltellarono come arieti, *
    le colline come agnelli di un gregge.

    Che hai tu, mare, per fuggire, *
    e tu, Giordano, perché torni indietro?
    Perché voi monti saltellate come arieti *
    e voi colline come agnelli di un gregge?

    Trema, o terra, davanti al Signore, *
    davanti al Dio di Giacobbe,
    che muta la rupe in un lago, *
    la roccia in sorgenti d'acqua.

    2 ant. Venite, vedete
    dove era sepolto il Signore, alleluia

    3 ant. Dice il Signore; Non temete;
    annunciate ai miei fratelli
    di tornare in Galilea:
    là mi vedranno, alleluia.

    CANTICO Cfr Ap 19, 1-7 Le nozze dell'Angelo.

    Alleluia.
    Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
    veri e giusti sono i suoi giudizi.

    Alleluia.
    Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, *
    voi che lo temete, piccoli e grandi.

    Alleluia.
    Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
    il nostro Dio, l'Onnipotente

    Alleluia.
    Rallegriamoci ed esultiamo, *
    rendiamo a lui gloria.

    Alleluia.
    Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
    la sua sposa è pronta.

    3 ant. Dice il Signore; Non temete;
    annunciate ai miei fratelli
    di tornare in Galilea:
    là mi vedranno, alleluia.

    LETTURA BREVE Rm 6, 5-7

    Se siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione. Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.


    Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
    alleluia:
    rallegriamoci ed esultiamo,
    alleluia.

    Ant. al Magn. Tu hai veduto, Tommaso, e hai creduto;
    beato chi non vede, eppure crede, alleluia.

    CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55

    L'anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
    D'ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Ant. al Magn. Tu hai veduto, Tommaso, e hai creduto;
    beato chi non vede, eppure crede, alleluia.

    INTERCESSIONE

    Cristo risorto siede alla destra del Padre. Nel suo nome innalziamo la nostra fiduciosa preghiera:
    Per la gloria di Cristo salva il tuo popolo, Signore.

    Padre santo, che hai glorificato il tuo Figlio, morto sulla croce,
    - orienta e riconduci a lui tutti gli uomini.

    Manda il tuo Spirito sulla santa Chiesa,
    - perché sia il sacramento dell'unità di tutto il genere umano.

    Custodisci coloro che hai generato alla vita nuova mediante il battesimo,
    - fa' che crescano nella fede e rendano testimonianza al tuo nome.

    Per il tuo Figlio glorificato, solleva i poveri, guarisci gli infermi, libera i prigionieri,
    - estendi a tutti gli uomini i benefici della redenzione.

    Accogli nel cielo i nostri defunti che hanno comunicato al corpo e al sangue del tuo Figlio,
    - fa' che partecipino al banchetto della gioia eterna.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    Dio di eterna misericordia, che nella ricorrenza pasquale ravvivi la fede del tuo popolo, accresci in noi la grazia che ci hai dato, perché tutti comprendiamo l'inestimabile ricchezza del battesimo che ci ha purificati, dello Spirito che ci ha rigenerati, del Sangue che ci ha redenti. Per il nostro Signore.

    ...

    16/04/2007

    Lunedì

    Lodi

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Sfolgora il sole di Pasqua,
    risuona il cielo di canti,
    esulta di gioia la terra.

    Dagli abissi della morte
    Cristo ascende vittorioso
    insieme agli antichi padri.

    Accanto al sepolcro vuoto
    invano veglia il custode:
    il Signore è risorto.

    O Gesù, re immortale,
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Irradia sulla tua Chiesa,
    pegno d'amore e di pace
    la luce della tua Pasqua.

    Sia gloria e onore a Cristo,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Come una cerva anela ai corsi d'acqua,
    così l'anima mia anela a te, o Dio, alleluia.

    SALMO 41 Desiderio del Signore e del suo tempio
    Chi ha sete venga: chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita (Ap 22, 17)

    Come la cerva anela ai corsi d'acqua, *
    così l'anima mia anela a te, o Dio.
    L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: *
    quando verrò e vedrò il volto di Dio?

    Le lacrime sono mio pane giorno e notte, *
    mentre mi dicono sempre: «Dov'è il tuo Dio?».

    Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge: †
    attraverso la folla avanzavo tra i primi *
    fino alla casa di Dio,

    in mezzo ai canti di gioia *
    di una moltitudine in festa.

    Perché ti rattristi, anima mia, *
    perché su di me gemi?
    Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
    lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

    In me si abbatte l'anima mia; †
    perciò di te mi ricordo *
    dal paese del Giordano e dell'Ermon,
    dal monte Mizar.

    Un abisso chiama l'abisso
    al fragore delle tue cascate; *
    tutti i tuoi flutti e le tue onde
    sopra di me sono passati.

    Di giorno il Signore mi dona la sua grazia †
    di notte per lui innalzo il mio canto: *
    la mia preghiera al Dio vivente.

    Dirò a Dio, mia difesa: †
    «Perché mi hai dimenticato? *
    Perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?».

    Per l'insulto dei miei avversari
    sono infrante le mie ossa; *
    essi dicono a me tutto il giorno:
    «Dov'è il tuo Dio?».

    Perché ti rattristi, anima mia, *
    perché su di me gemi?
    Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
    lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

    1 ant. Come una cerva anela ai corsi d'acqua,
    così l'anima mia anela a te, o Dio, alleluia.

    2 ant. Fa' conoscere, o Dio, le tue gesta:
    e canteremo le tue meraviglie, alleluia.

    CANTICO Sir 36, 1-5.10-13 Preghiera per il popolo santo di Dio
    Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo (Gv 17, 3)

    Abbi pietà di noi,
    Signore Dio dell'universo e guarda, *
    infondi il tuo timore su tutte le nazioni.

    Alza la tua mano sulle nazioni straniere, *
    perché vedano la tua potenza.

    Come ai loro occhi ti sei mostrato santo
    in mezzo a noi, *
    così ai nostri occhi mòstrati grande fra di loro.

    Ti riconoscano, come noi abbiamo riconosciuto *
    che non c'è un Dio fuori di te, Signore.
    Rinnova i segni e compi altri prodigi, *
    glorifica la tua mano e il tuo braccio destro.

    Raduna tutte le tribù di Giacobbe, *
    rendi loro il possesso come era al principio.
    Abbi pietà, Signore,
    del popolo chiamato con il tuo nome, *
    di Israele che hai trattato come un primogenito.

    Abbi pietà della tua città santa, *
    di Gerusalemme tua dimora.
    Riempi Sion del tuo splendore *
    il tuo popolo della tua gloria.

    2 ant. Fa' conoscere, o Dio, le tue gesta:
    e canteremo le tue meraviglie, alleluia.

    3 ant. Sulla santa città splende la gloria di Dio;
    sua luce è l'Agnello, alleluia.

    SALMO 18 A Inno al Dio creatore
    Ci ha visitati dall'alto un sole che sorge... a dirigere i nostri passi sulla via della pace (Lc 1, 78.79)

    I cieli narrano la gloria di Dio, *
    e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
    Il giorno al giorno ne affida il messaggio *
    e la notte alla notte ne trasmette notizia.

    Non è linguaggio e non sono parole, *
    di cui non si oda il suono.
    Per tutta la terra si diffonde la loro voce *
    e ai confini del mondo la loro parola.

    Là pose una tenda per il sole †
    che esce come sposo dalla stanza nuziale, *
    esulta come prode che percorre la via.

    Egli sorge da un estremo del cielo †
    e la sua corsa raggiunge l'altro estremo: *
    nulla si sottrae al suo calore.

    3 ant. Sulla santa città splende la gloria di Dio;
    sua luce è l'Agnello, alleluia.

    LETTURA BREVE At 2, 22-24

    Ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret, uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete, dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere.

    RESPONSORIO BREVE

    R.
    Cristo, è risalito dagli abissi della terra, * alleluia, alleluia.
    Cristo, è risalito dagli abissi della terra, alleluia, alleluia.
    V. Ha provato l'angoscia e la morte.
    Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Cristo, è risalito dagli abissi della terra, alleluia, alleluia.

    Ant. al Ben. Chi non rinasce dall'alto,
    non può vedere il regno di Dio, alleluia.

    CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79

    Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

    e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

    come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

    salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

    Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

    del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

    di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

    E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

    per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

    grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

    per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell'ombra della morte

    e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace.

    Ant. al Ben. Chi non rinasce dall'alto,
    non può vedere il regno di Dio, alleluia.

    INVOCAZIONE

    La gloria di Dio risplende nella morte e risurrezione di Cristo. Nel suo nome innalziamo al Padre la nostra preghiera:
    Illumina la nostra vita, Signore.

    O Dio, Padre della luce, che hai rischiarato il mondo con la gloria del Cristo risorto,
    guidaci in questo giorno nella luce della fede.

    Tu che ci hai aperto in Cristo le porte della vita eterna,
    - fa' che il nostro impegno nel mondo sia animato dalla speranza cristiana.

    Tu che per mezzo del tuo Figlio ci hai donato lo Spirito Santo,
    - rendici testimoni della tua carità.

    Per i meriti del tuo Figlio, morto e risorto per liberare il mondo,
    - dona a tutti gli uomini pace e salvezza.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore.

    ...Amen...


    Alleluia ... alleluia ... alleluia ...

  4. #4
    Vento forte L'avatar di pisanaccio
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    Post Re: Angolino spirituale: Vespri dei 16 e Lodi del 17/04

    16/04/2007

    Lunedì

    Vespri

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Alla cena dell'Agnello,
    avvolti in bianche vesti,
    attraversato il Mar Rosso,
    cantiamo a Cristo Signore.

    Il suo corpo arso d'amore
    sulla mensa è pane vivo;
    il suo sangue sull'altare
    calice del nuovo patto.

    In questo vespro mirabile
    tornan gli antichi prodigi:
    un braccio potente ci salva
    dall'angelo distruttore.

    Mite agnello immolato,
    Cristo è la nostra Pasqua;
    il suo corpo adorabile
    è il vero pane azzimo.

    Irradia sulla tua Chiesa
    la gioia pasquale, o Signore;
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Sia lode e onore a Cristo,
    vincitore della morte,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Benedetto colui che viene
    nel nome del Signore, alleluia.

    SALMO 44, 2-10 (I) Le nozze del Re
    A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo: andategli incontro (Mt 25, 6)

    Effonde il mio cuore liete parole, †
    io canto al re il mio poema. *
    La mia lingua è stilo di scriba veloce.

    Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, †
    sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
    ti ha benedetto Dio per sempre.

    Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
    nello splendore della tua maestà
    ti arrida la sorte, *
    avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.

    La tua destra ti mostri prodigi: †
    le tue frecce acute
    colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
    sotto di te cadono i popoli.

    Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
    è scettro giusto lo scettro del tuo regno.

    Ami la giustizia e l'empietà detesti: †
    Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
    con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.

    Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
    dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.
    Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
    alla tua destra la regina in ori di Ofir.

    1 ant. Benedetto colui che viene
    nel nome del Signore, alleluia.

    2 ant. Beati gli invitati
    al banchetto di nozze dell'Agnello, alleluia.

    SALMO 44, 11-18 (II) La Regina e la Sposa
    Vidi la nuova Gerusalemme... pronta come una sposa adorna per il suo sposo (Ap 21, 2)

    Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, *
    dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
    al re piacerà la tua bellezza. *
    Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.

    Da Tiro vengono portando doni, *
    i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.

    La figlia del re è tutta splendore, *
    gemme e tessuto d'oro è il suo vestito.

    È presentata al re in preziosi ricami; *
    con lei le vergini compagne a te sono condotte;
    guidate in gioia ed esultanza *
    entrano insieme nel palazzo regale.

    Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
    li farai capi di tutta la terra.

    Farò ricordare il tuo nome *
    per tutte le generazioni,
    e i popoli ti loderanno *
    in eterno, per sempre.

    2 ant. Beati gli invitati
    al banchetto di nozze dell'Agnello, alleluia.

    3 ant. Dalla ricchezza di Cristo
    tutti abbiamo ricevuto,
    grazia su grazia, alleluia!

    CANTICO Cfr Ef 1, 3-10 Dio salvatore

    Benedetto sia Dio,
    Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
    che ci ha benedetti
    con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

    In lui ci ha scelti *
    prima della creazione del mondo,
    per trovarci, al suo cospetto, *
    santi e immacolati nell'amore.

    Ci ha predestinati *
    a essere suoi figli adottivi
    per opera di Gesù Cristo, *
    secondo il beneplacito del suo volere,

    a lode e gloria
    della sua grazia, *
    che ci ha dato
    nel suo Figlio diletto;

    In lui abbiamo la redenzione
    mediante il suo sangue, *
    la remissione dei peccati
    secondo la ricchezza della sua grazia.

    Dio l'ha abbondantemente riversata su di noi
    con ogni sapienza e intelligenza, *
    poiché egli ci ha fatto conoscere
    il mistero del suo volere,

    il disegno di ricapitolare in Cristo
    tutte le cose, *
    quelle del cielo
    come quelle della terra.

    Nella sua benevolenza
    lo aveva in lui prestabilito *
    per realizzarlo
    nella pienezza dei tempi.

    3 ant. Dalla ricchezza di Cristo
    tutti abbiamo ricevuto,
    grazia su grazia, alleluia!

    LETTURA BREVE Eb 12, 1b-3

    Corriamo con perseveranza nella corsa, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce, disprezzando l'ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio. Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di sé una così grande ostilità dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d'animo.

    RESPONSORIO BREVE

    R.
    Il Signore regna, si è vestito di splendore, * alleluia, alleluia.
    Il Signore regna, si è vestito di splendore, alleluia, alleluia.
    V. Saldo è il suo trono nei secoli.
    Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Il Signore regna, si è vestito di splendore, alleluia, alleluia.

    Ant. al Magn. Quello che nasce dall'uomo è carne;
    quello che rinasce dallo Spirito è Spirito, alleluia.

    CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55

    L'anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
    D'ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Ant. al Magn. Quello che nasce dall'uomo è carne;
    quello che rinasce dallo Spirito è Spirito, alleluia.

    INTERCESSIONE

    Invochiamo Cristo che ha illuminato il mondo con la gloria della sua risurrezione:
    Cristo, vita nostra, ascoltaci.

    Signore Gesù Cristo, che ti sei affiancato ai tuoi discepoli sulla via di Emmaus,
    - assisti la tua Chiesa pellegrina sulla terra.

    Non permettere che i cristiani siano chiusi all'ascolto della tua parola,
    - fa' che rendano buona testimonianza alla tua vittoria sulla morte.

    Guarda con bontà coloro che non ti hanno ancora riconosciuto nel cammino della vita,
    - fa' che ti accolgano presto come salvatore.

    Tu che, mediante il sacrificio della croce, hai riconciliato tutti gli uomini,
    - dona pace e unità al mondo intero.

    Tu che sei il giudice dei vivi e dei morti,
    - accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti che hanno creduto in te.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore.
    ...

    17/04/2007

    Martedì

    Lodi

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Sfolgora il sole di Pasqua,
    risuona il cielo di canti,
    esulta di gioia la terra.

    Dagli abissi della morte
    Cristo ascende vittorioso
    insieme agli antichi padri.

    Accanto al sepolcro vuoto
    invano veglia il custode:
    il Signore è risorto.

    O Gesù, re immortale,
    unisci alla tua vittoria
    i rinati nel battesimo.

    Irradia sulla tua Chiesa,
    pegno d'amore e di pace
    la luce della tua Pasqua.

    Sia gloria e onore a Cristo,
    al Padre e al Santo Spirito
    ora e nei secoli eterni. Amen.


    1 ant. Siamo venuti al monte santo,
    alla città del Dio vivente, alleluia.

    SALMO 42 Desiderio del tempio di Dio
    Io come luce sono venuto nel mondo (Gv 12, 46)

    Fammi giustizia, o Dio, †
    difendi la mia causa contro gente spietata; *
    liberami dall'uomo iniquo e fallace.

    Tu sei il Dio della mia difesa; †
    perché mi respingi, *
    perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?

    Manda la tua verità e la tua luce; †
    siano esse a guidarmi, *
    mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.

    Verrò all'altare di Dio, †
    al Dio della mia gioia, del mio giubilo. *
    A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.

    Perché ti rattristi, anima mia, *
    perché su di me gemi?
    Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
    lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

    1 ant. Siamo venuti al monte santo,
    alla città del Dio vivente, alleluia.

    2 ant. Signore, hai liberato la mia vita
    dalla fossa di morte, alleluia.

    CANTICO Is 38, 10-14.17-20 Angosce di un moribondo, gioia di un risanato
    Io ero morto, ma ora vivo... e ho potere sopra la morte (Ap 1, 17-18)

    Io dicevo: «A metà della mia vita †
    me ne vado alle porte degli inferi; *
    sono privato del resto dei miei anni».

    Dicevo: «Non vedrò più il Signore *
    sulla terra dei viventi,
    non vedrò più nessuno *
    fra gli abitanti di questo mondo.

    La mia tenda è stata divelta e gettata lontano, *
    come una tenda di pastori.

    Come un tessitore hai arrotolato la mia vita, †
    mi recidi dall'ordito. *
    In un giorno e una notte mi conduci alla fine».

    Io ho gridato fino al mattino. *
    Come un leone, così egli stritola tutte le mie ossa.
    Pigolo come una rondine, *
    gemo come una colomba.

    Sono stanchi i miei occhi *
    di guardare in alto.

    Tu hai preservato la mia vita
    dalla fossa della distruzione, *
    perché ti sei gettato dietro le spalle
    tutti i miei peccati.

    Poiché non ti lodano gli inferi, *
    né la morte ti canta inni;
    quanti scendono nella fossa *
    nella tua fedeltà non sperano.

    Il vivente, il vivente ti rende grazie *
    come io faccio quest'oggi.
    Il padre farà conoscere ai figli *
    la tua fedeltà del tuo amore.

    Il Signore si è degnato di aiutarmi; †
    per questo canteremo sulle cetre
    tutti i giorni della nostra vita, *
    canteremo nel tempio del Signore.

    2 ant. Signore, hai liberato la mia vita
    dalla fossa di morte, alleluia.

    3 ant. Tu visiti la terra, e colmi di beni, alleluia.

    SALMO 64 Gioia delle creature di Dio per la sua provvidenza
    Il Dio vivente.... non ha cessato di dar prova di sé concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti, fornendovi di cibo e riempendo i vostri cuori di letizia (cfr At 14, 15.17)

    A te si deve lode, o Dio, in Sion; *
    † a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
    A te, che ascolti la preghiera, *
    viene ogni mortale.

    Pesano su di noi le nostre colpe, *
    ma tu perdoni i nostri peccati.

    Beato chi hai scelto e chiamato vicino, *
    abiterà nei tuoi atri.
    Ci sazieremo dei beni della tua casa, *
    della santità del tuo tempio.

    Con i prodigi della tua giustizia, †
    tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, *
    speranza dei confini della terra e dei mari lontani.

    Tu rendi saldi i monti con la tua forza, *
    cinto di potenza.

    Tu fai tacere il fragore del mare, †
    il fragore dei suoi flutti, *
    tu plachi il tumulto dei popoli.

    Gli abitanti degli estremi confini *
    stupiscono davanti ai tuoi prodigi:
    di gioia fai gridare la terra, *
    le soglie dell'oriente e dell'occidente.

    Tu visiti la terra e la disseti: *
    la ricolmi delle sue ricchezze.
    Il fiume di Dio è gonfio di acque; *
    tu fai crescere il frumento per gli uomini.

    Così prepari la terra: †
    ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, *
    la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.

    Coroni l'anno con i tuoi benefici, *
    al tuo passaggio stilla l'abbondanza.
    Stillano i pascoli del deserto *
    e le colline si cingono di esultanza.

    I prati si coprono di greggi, †
    di frumento si ammontano le valli; *
    tutto canta e grida di gioia.

    3 ant. Tu visiti la terra, e colmi di beni, alleluia.

    LETTURA BREVE At 2, 29-31

    Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente, riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto e la sua tomba è ancora oggi fra noi. Poiché però era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente (Sal 88, 4-5), previde la risurrezione di Cristo e ne parlò: questi non fu abbandonato negli inferi, né la sua carne vide corruzione (Sal 15, 10).

    RESPONSORIO BREVE

    R.
    Cristo è risorto dai morti, * alleluia, alleluia.
    Cristo è risorto dai morti, alleluia, alleluia.
    V. Illumina il mondo, redento dal suo sangue.
    Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Cristo è risorto dai morti, * alleluia, alleluia.

    Ant. al Ben. Io, l'Alfa e l'Omega, il primo e l'ultimo;
    io la radice della stirpe di Davide,
    la stella luminosa del mattino, alleluia.

    CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79

    Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

    e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

    come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

    salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

    Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

    del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

    di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

    E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

    per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

    grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

    per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell'ombra della morte

    e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace.

    Ant. al Ben. Io, l'Alfa e l'Omega, il primo e l'ultimo;
    io la radice della stirpe di Davide,
    la stella luminosa del mattino, alleluia.

    INVOCAZIONE

    Supplichiamo Dio Padre, che per mezzo di Cristo, Agnello senza macchia, toglie i peccati del mondo. Diciamo con fede:
    O Signore, fonte della vita, salva il tuo popolo.

    Ascolta, o Padre, la voce del tuo Figlio crocifisso e risorto per noi,
    - egli intercede per la nostra salvezza.

    Fa' che viviamo il mistero pasquale negli azzimi della sincerità e verità,
    - purificaci dal vecchio lievito della malizia e dell'egoismo.

    Fa' che vinciamo le tentazioni dell'invidia e della discordia,
    - insegnaci a comprendere e ad aiutare i fratelli.

    Fa' che regni in mezzo a noi lo spirito del Vangelo,
    - guidaci oggi e sempre nella via dei tuoi comandamenti.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    Concedi al tuo popolo, Dio misericordioso, di proclamare la gloria del Signore risorto, perché in lui, sacramento universale di salvezza, ottenga i doni della vita nuova. Per il nostro Signore.

    Amen.


    Alleluia ... alleluia ... alleluia ...

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