Sì, le limitazioni di espressione, il tacitare chi ha il dovere di dire AI PROPRI FEDELI ciò che è giusto e ciò che non lo è secondo la propria Fede e la propria moralità, lo scandalizzarsi fino ad usare espressioni "troppo forti" contro chi osa parlare ai Cattolici, SIANO PURE IMPEGNATI POLITICAMENTE, chi urla il proprio bastaaaaaaaaaaa a queste espressioni democratiche e di fattiva preoccupazione circa il disfacimento della società, dei valori Umani, del preservare derive pericolose(ponendo facili alternative) che inficiano il normale addivenire del "rapportarsi umano"(un uomo ed una donna che procreano e formano una famiglia stabile) fino a creare disagi e situazioni abnormi e pesanti soprattutto fra i bambini privati di quel nido d'amore che dovrebbe essere loro assicurato......
Chi si scaglia contro una libertà di pensiero, di esortazione, di ammonimento ai propri fedeli non fa altro che ricalcare i metodi delle peggiori dittature.
Chi non si sente un "fedele" non dovrebbe essere minimamente scalfito da tali esortazioni non a lui mirate, se democratico si ritiene.
Purtroppo non lo è!
Chi si scaglia contro è colui che non vuole che alcuno la pensi diversamente da lui. E' chi direttamente, ed indirettamente, sobilla i tanti od i pochi che arrivano a gesti come quello recentissimo dell'intimidazione a Mons. Bagnasco: una pallottola per posta. Un atto degno e conseguente della peggiore "dittature ideologica" che si pensava ormai defunta.
Quanta stampa e TV si sono resi complici di tali atti di terrorismo e di intimidazione!
Quanta gente nel loro astio "per partito preso" contro la Chiesa, contro ogni suo adoperarsi per tener vivi i principi Evangelici di un normale vivere, in pratica "arma la mano" a gesti indegni di una società democratica e libera.
Avanti pure con i vostri "bastaaaaaaa", ne ricaverete una società ben più povera ed intransigente, una società che a lungo andare avrà dimenticato ogni valore, ogni umanità, ogni democrazia.