Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
Non è una fortuna in realtà, né urbanisticamente né secondo me esteticamente.
De gustibus non est disputandum: io stesso, che da ragazzo (trasferito da Padova a Bologna e viceversa) odiavo le periferie di "casermoni", mi sono in parte ricreduto, anche vivendo nel Centro-Est Europa (alcune, non tutte, rimesse a nuovo, con bei colori e verde intorno, non sono affatto male). Anche nei quartieri di villette e piccoli condomini, ne esistono alcuni più belli ed altri più brutti; onestamente do la preferenza a quelli dal 1970 in poi, avendo più spazio e servizi.
Sull'urbanistica hai ragione, ma aggiungendo a quanto già detto da @Andreas94 , il Veneto (soprattutto media e alta pianura) è un territorio densamente popolato che un tempo era costituito di piccoli proprietari e mezzadri. Molti hanno semplicemente costruito o ristrutturato la propria casa, là dove lavoravano la terra; tanti ancora, dalle periferie urbane ai paesini, hanno il loro pezzo di terra di famiglia. Questo ovviamente è un problema dal lato del trasporto pubblico e del consumo di suolo, però dall'altro lato permette una qualità della vita (es. casa più grande con giardino e garage) più elevata a costi minori per le famiglie. Nelle città invece è proprio una politica permanente e ormai storica, quella di accordare bassi indici di cubatura per l'edificabilità, con qualche eccezione; anche qui, ad un maggiore consumo di suolo ed una minore efficacia dei mezzi pubblici, corrisponde però una maggiore vivibilità e minori situazioni di degrado urbano.