esiste la cosmofobia?

[Marco.Iannucci]

è una fobia come tante altre. A me attira moltissimo il buio, ma conosco persone a cui il buio dà fastidio, soprattutto con un cielo stellato. Dipende da eventi o paure inconscie spesso risalenti all'infanzia. A me ad esempio quando ero piccolino capitava spesso che la domenica pomeriggio dopo pranzo venivo assalito da attacchi di tristezza fortissimi, perchè dovevo tornare a scuola e avrei visto poco i miei genitori. devo ammettere che anche oggi ci sono dei retaggi di quella sensazione, e per esempio le ore del primo pomeriggio, soprattutto in primavera-estate dalle 14:00 alle 17:00, mi mettono un senso di abbattimento e voglia di non fare niente...strano

[Aliseo]

è una fobia come tante altre. A me attira moltissimo il buio, ma conosco persone a cui il buio dà fastidio, soprattutto con un cielo stellato. Dipende da eventi o paure inconscie spesso risalenti all'infanzia. A me ad esempio quando ero piccolino capitava spesso che la domenica pomeriggio dopo pranzo venivo assalito da attacchi di tristezza fortissimi, perchè dovevo tornare a scuola e avrei visto poco i miei genitori. devo ammettere che anche oggi ci sono dei retaggi di quella sensazione, e per esempio le ore del primo pomeriggio, soprattutto in primavera-estate dalle 14:00 alle 17:00, mi mettono un senso di abbattimento e voglia di non fare niente...strano

Sul serio dici? Pure a me la stessa cosa, ma per cause diverse!
Guarda quanto è piccolo il mondo, ed io che credevo di essere l'unico ad avere sto blocco mentale. A me però va dalle 14.00 fino alle 15.30-16.00, oltre mi riprendo improvvisamente.

[Marco.Iannucci]

Sul serio dici? Pure a me la stessa cosa, ma per cause diverse!
Guarda quanto è piccolo il mondo, ed io che credevo di essere l'unico ad avere sto blocco mentale. A me però va dalle 14.00 fino alle 15.30-16.00, oltre mi riprendo improvvisamente.

Facciamo una ricerca scientifica e pubblichiamo i risultati, potremmo aver scoperto qualcosa di nuovo a cui dare la paternità. "La sindrome dell'appallamento acuto pomeridiano"

[Aliseo]

Facciamo una ricerca scientifica e pubblichiamo i risultati, potremmo aver scoperto qualcosa di nuovo a cui dare la paternità. "La sindrome dell'appallamento acuto pomeridiano"

Noi ci scherziamo su, ma la cosa è strana non trovi?

[nucleo]

Forse l'idea di spazi così ampi e profondi ti stordisce e ti sgomenta, forse sei più sensibile rispetto alla media.

[Marco.Iannucci]

Noi ci scherziamo su, ma la cosa è strana non trovi?

Non è molto strana...c'è di peggio. Una volta alla ricerca della fobia delle vertigini (la mia ragazza ne soffre un po') ho trovato un elenco di più di cento fobie diverse, alcune davvero caratteristiche. Poi sono finito su un forum che mi ha fatto rabbrividire. C'era un signore sulla quarantina, dirigente d'azienda, con vita familiare e sociale normalissima, che ammetteva di avere la mania compulsiva di estrarre le proprie feci con le mani ogni volta che evacuava, e di non saper resistere a farlo ogni volta...un altro soffriva della fobia del mare, un altro era colto dal panico al contatto con oggetti freddi. Questo ci fa capire l'immenso e sconosciuto baratro della nostra mente. Quello che pensiamo di essere è un 5% massimo di tutto quello che è depositato nel nostro incoscio attivo, e ci influenza senza che ne siamo coscienti

[Aliseo]

Non è molto strana...c'è di peggio. Una volta alla ricerca della fobia delle vertigini (la mia ragazza ne soffre un po') ho trovato un elenco di più di cento fobie diverse, alcune davvero caratteristiche. Poi sono finito su un forum che mi ha fatto rabbrividire. C'era un signore sulla quarantina, dirigente d'azienda, con vita familiare e sociale normalissima, che ammetteva di avere la mania compulsiva di estrarre le proprie feci con le mani ogni volta che evacuava, e di non saper resistere a farlo ogni volta...un altro soffriva della fobia del mare, un altro era colto dal panico al contatto con oggetti freddi. Questo ci fa capire l'immenso e sconosciuto baratro della nostra mente. Quello che pensiamo di essere è un 5% massimo di tutto quello che è depositato nel nostro incoscio attivo, e ci influenza senza che ne siamo coscienti

Pazzesco, incredibile veramente! Allora siamo fortunati io e te. Scommetto che non riesci a dormire il primo pomeriggio, se lo fai ti svegli come un rincoglionito con nausea e debolezza alle gambe. Non so se sta cosa è legata a questa specie di fobia.

[NoSync]

Potresti trasferirti a Milano. Il cielo non si vede praticamente mai, quindi elimini il problema alla radice.

[francesco.nucera]

...forse sei più sensibile rispetto alla media.

bè, non sei il primo che mi dice una cosa simile...Ora vi racconto un altra cosa. Dovevo fare un video la scorsa estate e mi servivano le riprese dell'alba. Ho messo la sveglia ma ho fatto male i conti per cui sono andato in spiaggia alle 5.00 Il sole sarebbe sorto mooooolto dopo !!!!Arrivato in spiaggia, lascio la macchina e mi accingo a camminare sulla spiaggia. le luci del paese e quelle del lungomare mi fanno dimenticare il problema. Ma, allontanandomi dalla luce e proseguendo verso la riva, eccomi nell'oscurità e il senso di malessere che mi prende e mi avvolge una volta che osservo il cielo con le stelline. UN DRAMMA!!! Mi perdo d'animo, inizio a tremare. HELP, PANICO, PANICO!!!!Mi accovaccio a terra raggomitolato con la testa tra le gambe, ogni tanto alzo lo sguardo e ti vedo pure le stelle cadenti. AHHHHHHHHHHHH!!!!Assurdo. Anche a raccontarlo, dunque, pensandoci, mi sento male

[Marco.Iannucci]

Pazzesco, incredibile veramente! Allora siamo fortunati io e te. Scommetto che non riesci a dormire il primo pomeriggio, se lo fai ti svegli come un rincoglionito con nausea e debolezza alle gambe. Non so se sta cosa è legata a questa specie di fobia.

è vero. Preferisco non dormire spesso, nonostante la stanchezza, e se mi stendo per riposare mi passa la voglia di rialzarmi perchè mi sento intontito, e ciò unito al timore di non riuscire a studiare. Quando è maltempo forte fuori però non mi capita...