Final Countdown

**franko** · 24/05/2007, 00:35

La pensione degli italiani si allontana. Ogni anno l’asticella viene posta più in alto. Sempre più in alto. E chi alza l’asticella sono i nostri cari dipendenti. La ragione è che non ci sono più i soldi.
L’esempio, si sa, fa miracoli. E i parlamentari non si sono tirati indietro. Tutti per uno e uno per tutti. Per loro i soldi ci sono sempre.
Dopo due anni e mezzo dall’inizio della legislatura hanno il diritto alla pensione.
DUEANNIEMEZZOOOOOOOOOOOOO!!!!!
A noi lo scalone e a loro lo scivolo.
Questo Parlamento non ha alcuna autorità per varare una legge sulle pensioni. Nessuna. Qualunque legge è nulla. Lo è per la par condicio. Due anni e mezzo per tutti o non se ne parla.
Prodi e lo Sciupà potranno modificare le pensioni solo dopo essersi puliti la bocca dai privilegi dei parlamentari, anche di quelli già acquisiti.
Da oggi è attivo sul blog il “Final Countdown”, il conto alla rovescia. Un servizio per i cittadini e per i nostri dipendenti. Ogni giorno ci informerà su quanti giorni, ore, minuti, secondi mancano al raggiungimento della loro pensione. A partire dal 28 aprile 2006, inizio della legislatura. I parlamentari potranno così regolarsi per evitare crisi di governo anticipate e i cittadini inizieranno la giornata in letizia sapendo che qualcuno almeno la pensione la prende.
Forse qualche parlamentare si vergogna. Lo spero. Chi vuole dissociarsi e rinunciare a questo schifoso privilegio può farlo inviando una mail a: parlamentare-dissociato@beppegrillo.it. Il suo nome sarà pubblicato sul blog.

http://www.beppegrillo.it/2007/05/the_final_count.html

ma vi rendete conto?
la gente muore di vecchiaia negli uffici o in qualsiasi posto di lavoro,buttando il sangue x 35 anni x avere pochi spiccioli a fine carriera e questi arricchiti possono beneficiare dei nostri soldi a loro piacimento?xchè un poveraccio deve togliere il pane ai propri figli x mantenere i loro?i giovani non sanno neanche se riusciranno ad averla una pensione e questi prima ci fanno la legge biagi e poi si sitemano le loro tasche?ma che provassero a mandare i loro figli nei call centre e soprattutto che sperimentassero la vita di una famiglia media italiana,è facile fare i politici.E poi si litigano x mesi sui DICO distraendoci da tutto questo,ma che andassero a cacare
è uno SCHIFO!!!

**lg59** · 24/05/2007, 08:16

Originariamente Scritto da franko83

La pensione degli italiani si allontana. Ogni anno l’asticella viene posta più in alto. Sempre più in alto. E chi alza l’asticella sono i nostri cari dipendenti. La ragione è che non ci sono più i soldi.
L’esempio, si sa, fa miracoli. E i parlamentari non si sono tirati indietro. Tutti per uno e uno per tutti. Per loro i soldi ci sono sempre.
Dopo due anni e mezzo dall’inizio della legislatura hanno il diritto alla pensione.
DUEANNIEMEZZOOOOOOOOOOOOO!!!!!
A noi lo scalone e a loro lo scivolo.
Questo Parlamento non ha alcuna autorità per varare una legge sulle pensioni. Nessuna. Qualunque legge è nulla. Lo è per la par condicio. Due anni e mezzo per tutti o non se ne parla.
Prodi e lo Sciupà potranno modificare le pensioni solo dopo essersi puliti la bocca dai privilegi dei parlamentari, anche di quelli già acquisiti.
Da oggi è attivo sul blog il “Final Countdown”, il conto alla rovescia. Un servizio per i cittadini e per i nostri dipendenti. Ogni giorno ci informerà su quanti giorni, ore, minuti, secondi mancano al raggiungimento della loro pensione. A partire dal 28 aprile 2006, inizio della legislatura. I parlamentari potranno così regolarsi per evitare crisi di governo anticipate e i cittadini inizieranno la giornata in letizia sapendo che qualcuno almeno la pensione la prende.
Forse qualche parlamentare si vergogna. Lo spero. Chi vuole dissociarsi e rinunciare a questo schifoso privilegio può farlo inviando una mail a: parlamentare-dissociato@beppegrillo.it. Il suo nome sarà pubblicato sul blog.

http://www.beppegrillo.it/2007/05/the_final_count.html

ma vi rendete conto?
la gente muore di vecchiaia negli uffici o in qualsiasi posto di lavoro,buttando il sangue x 35 anni x avere pochi spiccioli a fine carriera e questi arricchiti possono beneficiare dei nostri soldi a loro piacimento?xchè un poveraccio deve togliere il pane ai propri figli x mantenere i loro?i giovani non sanno neanche se riusciranno ad averla una pensione e questi prima ci fanno la legge biagi e poi si sitemano le loro tasche?ma che provassero a mandare i loro figli nei call centre e soprattutto che sperimentassero la vita di una famiglia media italiana,è facile fare i politici.E poi si litigano x mesi sui DICO distraendoci da tutto questo,ma che andassero a cacare
è uno SCHIFO!!!

concordo ragazzo,condivido la tua indignazione e sono contento che sempre più giovani comincino a prenderne atto.

"La democrazia rappresentativa,liberale,borghese,insomma la democrazia reale come la conosciamo e la viviamo,e che è attualmente egemone,non è la democrazia.E' una finzione.Una parodia.Un imbroglio.Una frode.Una truffa.Noi la definiamo in modo brutale,e in una prima approssimazione che pecca per difetto(perchè,come vedremo,la realtà è persino peggiore):"un modo per metterlo nel culo alla gente col suo consenso"

da "Sudditi,manifesto contro la democrazia" di Massimo Fini.

**franko** · 24/05/2007, 15:24

la democrazia è esistita solo 2500 anni fa,oggi è irrealizzabile,a parte poche eccezioni.
andrebbe chiamata diversamente xchè il popolo tutto tiene meno che il potere!

**Pier Lecce** · 24/05/2007, 15:25

Almeno almeno che andassero a cacarella tutti fino al giorno della loro pensione!....disgraziati!

**paolo67** · 24/05/2007, 17:30

Se provo ad argomentare queste posizioni mi incazzo di più, poi arriva qualcuno che mi da del demagogo perchè 'si tratta delle solite voci di piazza', e mi incazzo ancora di più, poi arriva quello che si arrotola per sostenere che in fin dei conti i privilegi dei parlamentari sono 'un costo inevitabile della democrazia' e divento 'blu coblato' in faccia (tipo Fantozzi)... quindi è meglio che taccia!

Quoto ma taccio!