ANSA) - CIXI CITY, 26 GIU - La Cina ha completato oggi la costruzione del ponte piu' lungo del mondo su un braccio di mare . Si tratta dell'Hangzhou Bay Bridge. E' un'opera di 36 chilometri che attraversa il mar della Cina orientale. E' costato circa 1,5 miliardi coperti per il 29 per cento da ditte private.La sua struttura e' fatta per resistere ai tifoni che spesso colpiscono quel tratto di mare a sud di Shanghai, cosi' come a cedimenti del terreno. Per la sua costruzione ci sono voluti tre anni di lavoro.
Noi aspettiamo l'invito per assistere....all'appoggio della prima (e forse unica e sola) pietra per il "ponticello" di Messina!!!![]()
blà blà....non serve....le imprese hanno finanziato! le formule giuste per portare a termine i progetti ci stanno.....se tutti i Paesi la mettessero sul piano della schiavitù....non esisterebbe niente!
Esistono i consorzi di imprese (lavoro)....il dopo si vedrà (privatizzazione) per esempio!
Penso una sinergia di entrambe le cose![]()
è facile così,dittatura,una cosa si fa e basta perchè lo decido io,e schiavitù.Con questo binomio si può realizzare qualsiasi opera in poco tempo,basta che ci siano le competenze tecniche,e quelle di certo non mancano![]()
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Quanti lavoratori saranno morti durante la costruzione di quel ponte?
Beh, è facile fare velocemente: turni di lavoro lunghissimi, nessun risposo, nessuna scocciatura come rispetto delle norme di sicurezza e di rispetto ambientale, ecc... Ma quella è la Cina, qui siamo in Europa.
Ben inteso che i tempi di realizzazione delle opere pubbliche in Italia sono ingiustificabilmente troppo lunghi
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gli exstracomunitari che lavorano a paga di fame nell'edilizia,nella agricoltura..non sono schiavi?.....i milioni di persone che lavorano a 1000 euro al mese con mutui trentennali di 700-800 euro o affitto di pari spesa non sono schiavi?.....i precari ,contratti a termine..non sono forse schiavi?
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