L'unica persona a cui mi sento superiore è me stesso del giorno precedente.
~always looking at the sky
Contrario al "licenziamento facile" che molti auspicano anche se, alcune nazioni, vedi Svezia e Danimarca, hanno un sistema di welfare che prevede ciò.
Però alcune considerazioni.
I sistemi di garanzia e di protezione del reddito sono ESTREMAMENTE più elevati dei nostri. I corsi per formare nuova occupazione sono a totale carico dello Stato e circa l'85% di essi va a buon fine.
Quindi.
Generalmente contrario ma possibilista se alcune garanzie presenti in altri welfare (vedi scandinavo) vengono poste in essere PRIMA della possibile riforma.
a tutti e 2, leggetevi questo libro
http://grillorama.beppegrillo.it/sch...chiavi-moderni
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Dipende, io ho avuto la possibilità di fare un lavoro ben più remunerativo cioè il decoratore in proprio e avrei preso tutto il giro di mio padre, ma lo odiavo talmente tanto che l'idea di una vita così mi intristiva. Preferisco guadagnare meno della metà ma fare un lavoro che più o meno mi piace.
Magari il tizio ha trovato qualcosa di diverso (anche se sì, probabilmente lo pagavano semplicemente di più).
Problemone. Ho appena vissuto la storia di una azienda di trasporti che ha messo su una officina per autocarri con enorme sforzo dei soci e poi non ha trovato personale ed è stata costretta a chiudere. Ti assicuro che sono stati attivati tutti i canali per trovare personale ma la ricerca ha dato risultati pessimi, tu sai cosa vuol dire un preposto che funziona male, un apprendista che impara lentamente, extracomunitari che lavorano bene ma spariscono dopo tre mesi perchè il cugino ha aperto una pizzeria e vanno a lavorare con lui.
Per noi non è stato un problema di dimissioni (un preposto capo officina assunto come quadro deve dare 60 giorni di preavviso) ma dalle mie parti non ci sono più operai per officine meccaniche, soprattutto autocarri.
Per quanto riguarda il CNL dei metalmeccanici, è spaventosamente oneroso per l'azienda, ma prima di assumere a tempo indeterminato ci sono i contratti a tempo determinato, per quelli il preavviso di non rinnovo è la sera prima della scadenza (ed è una cosa per me iniqua).
Non so se si debba modificare la norma generale sui licenziamenti, io ho vissuto il dramma della chiusura ancor prima di pormi il problema dei licenziamenti, non ci sono operai specializzati e, più in generale, c'è poca gente e pochi giovani che hanno voglia di sporcarsi le mani in officina. senza forza lavoro non vai da nessuna parte.
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Non nel mio caso, non in questo settore, non a Genova. I buoni meccanici sono già impiegati e non si sognano neppure di imbarcarsi in una nuova azienda che inizia da zero. Gli stipendi offerti sono quelli della piazza, offrire di più non sarebbe servito a nulla, è un problema diffuso e sentito da tutte le aziende del settore. Almeno a Genova.
E poi, se mi permetti un commento, per mia esperienza è sbagliatissimo offrire tanti soldi ad un dipendente che assumi e non conosci, soprattutto quanto avvii una azienda.
Puoi promettere scatti e miglioramenti, questa è una buona molla per far progredire qualità del lavoro ed azienda, ma offrire di più è per l'azienda che inizia l'anticamera del fallimento. Mia opinione; in altri settori ed in altri luoghi magari non è così.
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