Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
Stasera sono in vena creativa.
Stitichezza sciatica
Paleozoico c'mon baby, Paleozoico yeah!!!
Ondate di boleti in mascarpone.
Balla con me, Trias, oh yaeh baby
è qui la festa, è qui l'attico.
Giurassic Park one two three four
eleven destinazione paradiso;
Giuda Iscariota, quo vadis?
Ci sentiamo più tardi: premi F1.
Luca Bertolli. Fossile del Pleistocene, rinvenuto a Melegnano in un sedimento fecale. Organismo detritivoro, possedeva un intestino ad U. E gli faceva anche schifo.
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
Originariamente Scritto da Thor
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
AAAAAARRRRRRRGGGGHHHHH HHHH HHHH
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
Suture fossili
Gargamellavo qua e là, su e giù, coqui e colà.
"Mi rifiuto", esclamò il cassonetto, offeso
nella sua intimità di dodecaedro irregolare.
Suture fossili, mountain bike di puro suino:
oh Pericle, leccarti i capezzoli solamente aneli?
Defenestravansi i cubici furori dal primo gradino
del podio, divenendo furargenti (ipotenusa curiosa...).
Crack: l'emozione di vincere perdendo un miliardo.
Luca Bertolli. Lavandaia, geologo, pappone, tasto Alt del 19° secolo. Quando nacque pianse l'ostetrica al posto suo. Nel 1947, dopo essersi laureato in Epistemologia dello Smegma, ha la sua più importante intuizione: una giraffa può guidare solo automobili decapottabili. Abile ingoiatore di giavellotti, nel 1951 entrò in una compagnia teatrale in cui dei burattinai facevano recitare dei merluzzi decomposti. Rinomato ventriloquo del tempo, fu presto superato in bravura da Dino Zoff. Si ricordano le opere "Io, gemello di me stesso" e "La mia amica Ragade". Morì in seguito ad un erezione anomala che gli perforò il mento.
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
fantastico verso!
Cl.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
Ritorno dopo lunga riflessione (e libagione !)
Dislessioni lessicali
Masticando filodendri calliformi si chiese: Casadei e' forse gemello diverso di Opusdei ?
Strani incipit brachiali palleggiano nel bosforo oleoso, eppur si muove !
Cosi cola' o Coca Cola ? Dante ne fu (per o tra)vaso sinequanon, forse....
Calici occlusi aprono peritonei gotturali, Giove aribibis negletto soffia la (mi, fa, sol...)
Pettirossi pettinati pettano petualanti sul petit como' con il figliastro del medico sostituto: condotto via in via Condotti.
Trageondivacando !
Fabio Pozzoni: elemento instabile del pro-atomo di pro raso, fu infine stabilizzato con elementi ferrei introdotti verticalmente: tutt'ora soffre di eccessi di ferro nel sangue, seppur forse quello sia il male minore. Adottato alla tenera eta' di 368 ani (o sfinteri) da tale Ratti A. di CasalLegnano, fu pero' da questi subito riportato in piccionaia causa masticazione continua delle gambe dei tavoli. Ora pare che vaghi tra le passere di una topaia, ove pare abbia qui ritrovato una certa serenita'.
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
Questo e' quel che succede quando si e' in ufficio il venerdi' pomeriggio dopo che a pranzo ci si e' scofanati un piatto di pasta del genere:
DSC00070.jpg
Magari con a seguito i 4 bicchierozzi di Inferno e le 4 grappe d'ordinanza...
Ah, tutto vero, quello sopra e' un mms del pasto odierno del Sondriese...
Come se fosse antani...
always looking at the sky
''E' nei ritagli ormai del tempo che penso a quando tu eri qui''
Vasco.
come se uno facesse il Pesto con l'Edera...
(Claudioricci, lunedi' 8 gennaio 2007)
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
IL PERCORSO DELLA MEMORIA DIMENTICA DEL SUO SE AFFETTO DA NANISMO ONIRICO
Genuflesse porzioni di quaccheri fiocchi di Mais...
Olevano Romano , e lo mettono Milanese...chissà che nduja...
aver tempo di pettinare granelli di soia al chiaro di ABeti...
e tu linciasti , percossa Erinni, Selinunte a te prona, guastalla in Treno...
lo sciabordio di Treni in calore su Ruote di Smalto Gracchiando cefali dispari...
per tre, nel bidè, occhio allo squalo vergine, maturante in Ottone e in novone...
Claudio Ricci
Vive sotto i Ponti di Hong Kong assieme al suo Pappagallo Petomane dal 1936,
e rivolge la parola soltanto a chi è in grado di conversare con lui
sull'argomento "Kant comparato al giusnaturalismo di Peppino di Capri,
secondo un'ottica di semeiologia genetica che va da Pinocchio alla
Seconda Rivoluzione Industriale". Grande Produttore di Puzza di Piedi (la
imbottiglia in Taniche da 5 litri e la esporta anche in Lapponia...), è
altresì noto per avere circa 93 denti in bocca, alcuni regalategli dal
Kublai Khan sotto l'effetto di Anfetamine. Insigne Gastroenterologo,
prescrive diete atte alla produzione seriale di Diarrea per uso domestico.
CL.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
La quiete oscura
Mi sento puntiforme...
siedo su aghi deretani che palpeggiano moon-bot,
odo striduli calzari che sfilacciano grandi scroti.
Sento saffici criceti che saccheggiano
e odo bifolchi elefanti che scoreggiano...
...tutto in una quiete oscura che mi spaventa
e con di fronte un triangolo peloso che mi tenta...
Ussignur che opera...
Re: Come un calesse di poliedri (poesia/canzone)
Per ora, comunque, non mi sono ancora addormentato: pensavo peggio, in effetti !:
Ah, tutto vero, quello sopra e' un mms del pasto odierno del Sondriese...
Permessi di Scrittura
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