
Originariamente Scritto da
Nino Gatto
Veniamo da un quinquennio, quello berlusconiano, che di certo è stato negativo per il paese.
Le numerose leggi ad personam, le gaffes dell'ex premier in ambito italiano ed europeo, l'interventismo italiano in Iraq, la cacciata di Biagi, Santoro e Luttazzi(non
amo affatto il modo di fare di Santoro, ma credo che in un paese cosiddetto democratico ognuno abbia diritto di parola), la legge Biagi-sarebbe giusto dire il povero Biagi-che ha aumentato la precarietà del lavoro, il G8 di Genova con i massacri dei manifestanti decisi a tavolino(anche se, ci tengo a dirlo, non si può criminalizzare la polizia e santificare
in toto chi manifestava).
Il governo Prodi, anche a causa della maggioranza risicata, non si è ancora dimostrato all'altezza del buon governo che aveva promesso, ma è certamente migliore di Silvio e altre persone come Borghezio, Calderoli, Vito, Schifani e così via.
Il clima che si respira in Italia-e di riflesso nei forum italiani-è tutt'altro che pacifico. La classica abitudine italiana di non riconoscere che anche dall'altra parte ci siano ragioni valide e persone valide, di difendere
tout-court la propria parte anche se commette errori evidenti persiste.
Continuiamo a dividerci in guelfi e ghibellini, e perdiamo di vista il lume della ragione.
Non è vero che gli italiani siano un popolo di moderati: gli italiani sono un popolo fatto di persone che in larga parte si dividono, si scontrano, fanno muro contro muro, berlusconiani contro comunisti, cattolici contro laici, nord contro sud e viceversa, palermitani contro catanesi e viceversa.
Pochi quelli disposti ad avere posizioni ponderate sulle cose, e invece molto estremismo, molta violenza nei toni, molta aggressività.
Così quando dico che al Nord si vive meglio per molti aspetti legati al senso civico uno si sente dare del leghista, come se ciò togliesse qualcosa alla fierezza di essere siciliano o meridionale o come se uno non sappia che anche al Nord ci sono aspetti negativi; quando uno difende la Chiesa si sente dare del Ratzingeriano, quando magari si è semplicemente credenti; quando uno dice che è da persone chiuse dire che coloro che votano Berlusconi sono feccia della società si sente dare del reazionario(ma perchè, le anziane che votano Rutelli perchè è bello sono più chic?).
Insomma, datemi del qualunquista ma io questo confronto così aspro non lo sopporto perchè l'essere radicali serve in alcune fasi storiche, non sempre.
Mi piace Veltroni perchè è il politico che ho sempre sognato: moderato, amante della cultura, uno che considera i nemici semplicemente avversari.
Ma se sbaglierà sarò il primo a dire: Veltroni ha sbagliato.
E' così difficile essere sereni in questo paese?
Siamo lontani mille miglia dalla Francia di Sarkozy(che di certo non è il meglio che potessero votare)dove hanno un ministro socialista in un governo di destra.
Pazienza, continuerò da solo-nei forum e nella vita-a essere un moderato.
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