Dopo la pubblicità dei condizionatori ora quella della benzina...

[Chagall]

e anche di un autonolegio (evito i nomi per evitare ulteriore pubblicità). Tutto ciò è necessario? Non si acquisisce vera credibilità nel proporre spunti di riflessione costruttivi d'interesse comune e contemporaneamente messaggi in netta contrapposizione con gli stessi. Ma in questo gioco le regole sono altre e quindi tutto è ammesso e diventa possibile. Inoltre non mi sembra che la cosa dia fastidio a qualcuno (in questo Forum) anche se è tempo di ferie e quindi i più sono ancora in ferie (almeno lo spero!).
Fose invece probabilmente passerò come il solito rompic... di turno (dopo le riflessioni fatte anche sulla pubblicità dei condizionatori - e solo per ricordare brevemente che non accusava i condizionatori ma la pubblicità e il modo in cui veniva proposta) ma non posso non parlare, a mio parere, di questa nuova incongruenza nel sito meteo.it che ha come forum di riferimento il meteonetwork. Ciò sarà di certo vanto per quelli che hanno lavorato duramente per il ragiungimento di questo traguardo e ciò lo capisco con il cuore, ma purtroppo mostra INEVITABILMENTE l'incoerenza del masseggio che viene proposto o meglio che si dice di proporre.
Non basta monitorare il clima per essere d'aiuto a questo pianeta che d'aiuto ne ha veramente bisogno. Non basta fare i ragionieri e giocare con le cifre, i numeri, i dati raccolti... Non basta.
Io comprendo la passione per una materia ed un argomento, ma se ci si professa apertamente attenti e ripettosi osservatori degli aspetti che la natura "generosamente" ci propone, ciò dovrebbe comportare una presa di posizione coerente e responsabile. Atrimenti come si dice dalle mie parti... facciamo ridere i polli.
Io, nel mio piccolo, non ci sto... e con questo scritto ve l'ho fatto sapere.

Come sempre.... svegliatevi, svegliamoci, svegliateci...

PS Presuppongo che il meteonetwork.it non sia responsabile di ciò che fa il Meteo.it (e viceversa) ma credo però sia invece necessario che ognuno di noi si assuma veramente le responsabilità di quel che dice e quel che fa.

[Conte]

C'è anche il detto: "Le chiacchiere stanno a 0!"
In nome del dio denaro.....

[Chagall]

C'è anche il detto: "Le chiacchiere stanno a 0!"
In nome del dio denaro.....

credo che il denaro non sia l'unico motivo. Penso vogliano dimostrare quanto incredibilemente stupidi riusciamo ad essere.
Questa è una "grande" specialità dell'essere umano: sa essere geniale e demente allo stesso tempo...