Ieri sera prima di mezzanotte stavo tranquillamente camminando in una via centrale pedonale, ben illuminata e ancora abbastanza affollata per via del Ferrara Buskers Festival appena iniziato.
Ad un certo punto mentre stavo pensando agli affari miei sento che due giovani seduti su una panchina di plastica fuori da una gelateria mi stanno salutando con dei ciao-ciao, li guardo meglio ma non li conosco e loro intanto continuano a blaterare qualcosa e a ridacchiare fra di loro.
Diventa palese che sono attaccabrighe, mi avvicino per sentire cosa vogliono da me ed inizia un simpaticissimo scambio di complimenti che qua non riporto per non abbassarmi alla loro volgarità.
Uno era un ragazzino sicuramente minorenne e l'altro con un look da hipoppettaro aveva un pelo di barba ogni quarto d'ora, un piercing e il berrettino da baseball (perchè da queste parti a mezzanotte c'è tanto sole!).
Sto a rispondere un pò solo a parole ma loro insistono sicurissimi di essere i più fighi del mondo, poi siccome sono troppo buono, piuttosto di menarli e passare dalla parte del torto, decido di lasciarli perdere e me ne vado.
Solo che da dietro continuavano ad invelare, per esempio con un guarda come sei messo, allora raggiungo la saturazione e andando avanti faccio il giro delle viuzze imbucate e gli ri-arrivo contro dalla stessa parte da cui ero venuto.
Alchè capisco che probabilmente non sono del posto perchè si meravigliano di come abbia fatto a tornare dalla stessa parte.
Gli chiedo cosa abbiano detto prima e ripetono il guarda come sei messo ed io gli rispondo guardatevi voi, siccome uno stava mangiando stavaccato, gli faccio notare di quanto schifo facesse con le briciole che gli cadevano sul pacco e mi risponde merda pulisci.
Mentre che continuavano a provocare rimanevano seduti davanti a me, tanto che se non avessi un autocontrollo sperverso, anche se avevo i piedi ed i polpacci doloranti per via dell'escursione montanara del giorno prima, potevo benissimo sparargli un circolare in faccia o meglio ancora un frontale così io gli rompevo i denti e alla testa ci pensava il muro dietro.
Potevo farlo perchè mi ricordo la tecnica anche se sono completamente fuori allenamento e poi non c'era pericolo che loro praticassero qualche arte tanto da averla vinta perchè quando ho chiesto se volevano un circolare in faccia non sapevano nenche cos'era.
Solo che siccome mamma (accidenti a lei) mi ha fatto troppo buono, troppo paziente e con troppo buon senso, ho convenuto che se rimanevo lì finivo per dargliele e sarei passato dalla parte del torto perchè non mi avevano nemmeno sfiorato e mi sarei sporcato la fedina penale immacolata.
Allora, dopo che mi hanno detto di aspettarli più in là, verso dove dovevo andare per tornare a casa, me ne sono definitivamente andato senza che mi dicessero più niente alle spalle e senza voltarmi, tanto non c'era pericolo che mi seguissero perchè secondo me erano conigli, anzi, se lo facevano era meglio per me, visto che ero uscito dal traffico di gente e non c'erano più testimoni...
Solo una volta tornato a casa mi è venuto in mente che potevo sputargli addosso in segno di disprezzo.
Comunque una cosa del genere con degli attaccabrighe non mi era mai capitata anche se con il mio modo di pormi, per come sono fatto, ecc... gli inutili escrementi umani che si credono idoli e che se non rompono i ******** non si sentono realizzati, li attiro come fossi una calamita...
Cosigli? Ho fatto bene? Male? Cos'ho sbagliato? Voi che avreste fatto?
E se li ri-incontro in questi giorni di casino turistico che faccio?