come la religione distrugge il mondo

[fedex]

ho appena visto alcuni passaggi del reportage di Christiane Amanpour che potrete vedere stasera, domani sera e dopodomani alle 21CET/19GMT su CNNI (cnn international).

parla di come le religioni distruggano il mondo, si parte stasera con i credenti/terroristi ebrei, domani sera credenti/terroristi cattolici e infine venerdì con i credenti/terroristi islamici.

http://edition.cnn.com/SPECIALS/2007/gods.warriors/

assolutamente da non perdere!

[Sverigo84]

ho appena visto alcuni passaggi del reportage di Christiane Amanpour che potrete vedere stasera, domani sera e dopodomani alle 21CET/19GMT su CNNI (cnn international).

parla di come le religioni distruggano il mondo, si parte stasera con i credenti/terroristi ebrei, domani sera credenti/terroristi cattolici e infine venerdì con i credenti/terroristi islamici.

http://edition.cnn.com/SPECIALS/2007/gods.warriors/

assolutamente da non perdere!

Premetto che per motivi logistici mi è impossibile vedere questo reportage.
Volevo solo fare una semplice precisazione....le religioni NON distruggono un bel niente...sono gli uomini stupidi spinti da interessi personali o da chissa che turbe psichiche a distruggere il mondo...la religione è tirata in ballo solo per tentare FORZATAMENTE di legittimare gesti altrimenti denominati CRIMINI. Nascondendosi dietro il pretesto della religione è incredibile quanti crimini vengano commessi "in nome di Dio" o in nome di Allah osv....coloro che commettono gesti terribili con lo "scudo" della religione riescono ad ingannare solo gli uomini stupidi ma credo che più sù di noi Lui possa capire di certo che cosa stia alla base di certi comportamenti...al momento giusto Lui giudicherà in maniera di certo più obiettiva di quello che sappiamo fare noi ciascun individuo...io credo che la giustizia esista....non su questa terra ovvio....

[giorgio1940]

Per fortuna il Cattolicesimo non è una religione!
E' un Fatto!
Il riconoscere il Fatto di un Dio fatto Uomo per venire incontro con il Suo Amore alla piccolezza ed al peccato dell'uomo, sia esso religioso, di Chiesa o laico.
Quel Fatto successo 2000 anni fa ed ancora attuale, come attuale è l'Amore di un Padre verso i figli, che lo accettino o no.
L'accettare questo Amore, l'essere consapevole di essere in quelle braccia Amorose, in me ed in altri produce nella vita vissuta quel centuplo promesso.-
Un centuplo che ti fa gustare tutto il "quotidiano", dalla famiglia, da una montagna, alla bellezza di un fiore, alle fattezze di una bella donna.
Grazie mio Buon Dio per questa "distruzione"!!!
Ciao,
Giorgio

[fabry72]

Per fortuna il Cattolicesimo non è una religione!
E' un Fatto!
Il riconoscere il Fatto di un Dio fatto Uomo per venire incontro con il Suo Amore alla piccolezza ed al peccato dell'uomo, sia esso religioso, di Chiesa o laico.
Quel Fatto successo 2000 anni fa ed ancora attuale, come attuale è l'Amore di un Padre verso i figli, che lo accettino o no.
L'accettare questo Amore, l'essere consapevole di essere in quelle braccia Amorose, in me ed in altri produce nella vita vissuta quel centuplo promesso.-
Un centuplo che ti fa gustare tutto il "quotidiano", dalla famiglia, da una montagna, alla bellezza di un fiore, alle fattezze di una bella donna.
Grazie mio Buon Dio per questa "distruzione"!!!
Ciao,
Giorgio

Sicuramente hai ragione ma e' proprio in nome di quel Fatto che son state compiute azioni assurde. Le crociate, le conversioni forzose e non proprio con metodi pacifici e dacine di altri esempi.
Tutte le religioni hanno alla base convinzioni e credenze valide ed indiscutibili, e' il modo con cui l'uomo le interpreta e le distrugge a creare i problemi.

[giorgio1940]

Sicuramente hai ragione ma e' proprio in nome di quel Fatto che son state compiute azioni assurde. Le crociate, le conversioni forzose e non proprio con metodi pacifici e dacine di altri esempi.
Tutte le religioni hanno alla base convinzioni e credenze valide ed indiscutibili, e' il modo con cui l'uomo le interpreta e le distrugge a creare i problemi.

*****
Caro amico,
quelle cose che tu richiami non sono state fatte in nome, ma fuori di quel fatto!
Quel fatto è un fatto di Amore.
Purtroppo ogni società, "appartenenza", religione, ideologia, casta, è fatta di uomini, e l'uomo non è esente dal peccato solo perche appartiene ad esse, o si fregia di appartenere ad una delle suddette.-
L'uomo è incline al peccato ed al male, Dio ha proprio mandato quel FATTO(suo Figlio) proprio perchè il male sia vinto.-
Se dirsi di Chiesa, dirsi Cattolici bastasse per essere esente dal male...
Non è certo un etichetta od un distintivo, a darti esenzioni dal far del male... Ma per chi a quel Fatto si abbandona, da quel Fatto avrà certo aiuto ad essere migliore...
Purtroppo è sempre vero che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.....
Il "martirio" di vita o cruento di tante migliaia di Missionari, di tanti laici, che spendono la loro vita nelle parti del mondo a far del bene e salvare vite umane, non fa notizia.
La notizia salta alla ribalta quando i pochi o molti che appartengono alla Chiesa danno scandalo con la loro "debolezza" a volte molto nociva....

Ciao,
Giorgio

[Aliseo]

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Caro amico,
quelle cose che tu richiami non sono state fatte in nome, ma fuori di quel fatto!
Quel fatto è un fatto di Amore.
Purtroppo ogni società, "appartenenza", religione, ideologia, casta, è fatta di uomini, e l'uomo non è esente dal peccato solo perche appartiene ad esse, o si fregia di appartenere ad una delle suddette.-
L'uomo è incline al peccato ed al male, Dio ha proprio mandato quel FATTO(suo Figlio) proprio perchè il male sia vinto.-
Se dirsi di Chiesa, dirsi Cattolici bastasse per essere esente dal male...
Non è certo un etichetta od un distintivo, a darti esenzioni dal far del male... Ma per chi a quel Fatto si abbandona, da quel Fatto avrà certo aiuto ad essere migliore...
Purtroppo è sempre vero che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.....
Il "martirio" di vita o cruento di tante migliaia di Missionari, di tanti laici, che spendono la loro vita nelle parti del mondo a far del bene e salvare vite umane, non fa notizia.
La notizia salta alla ribalta quando i pochi o molti che appartengono alla Chiesa danno scandalo con la loro "debolezza" a volte molto nociva....

Ciao,
Giorgio

Bellissime parole, hai detto ciò che andava detto, bravo Giorgio!

[zi pacciano]

Il grande scrittore greco Plutarco diceva:"Dio è la speranza del forte e non la scusa del vile".
Le guerre in nome di Dio sono state gestite dagli uomini..vili
Heinrich Boll grande scrittore tedesco diceva:"Gli atei annoiano perchè parlano sempre di Dio"

[Marco.Iannucci]

Diamo all'uomo la colpa della propria ignoranza. Non alle religioni. Le religioni in sè sono la testimonianza della ricerca dell'uomo verso l'infinito. Di come un essere della natura si ribella all'idea di dover morire e cerca l'eternità. Nel concetto di religione c'è tutto il progresso dell'uomo verso una dimensione universale. Se non ci fosse mai stata la religione...tutti gli uomini avrebbero sempre pensato solo alla propria ristretta esistenza, non ci sarebbe stato progresso, perchè non ci sarebbe stato il desiderio di migliorare il mondo. In tutto ciò che facciamo c'è insito il desiderio di non morire mai. Ci sono invece persone, estremisti atei, che non differiscono molto dagli estremisti religiosi...entrambi infatti non distinguono col buonsenso la varietà dei casi umani e cercano capri espiatori in cui riversare tutto il male del mondo.

[Pietro Calabrese]

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Caro amico,
quelle cose che tu richiami non sono state fatte in nome, ma fuori di quel fatto!
Quel fatto è un fatto di Amore.
Purtroppo ogni società, "appartenenza", religione, ideologia, casta, è fatta di uomini, e l'uomo non è esente dal peccato solo perche appartiene ad esse, o si fregia di appartenere ad una delle suddette.-
L'uomo è incline al peccato ed al male, Dio ha proprio mandato quel FATTO(suo Figlio) proprio perchè il male sia vinto.-
Se dirsi di Chiesa, dirsi Cattolici bastasse per essere esente dal male...
Non è certo un etichetta od un distintivo, a darti esenzioni dal far del male... Ma per chi a quel Fatto si abbandona, da quel Fatto avrà certo aiuto ad essere migliore...
Purtroppo è sempre vero che fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.....
Il "martirio" di vita o cruento di tante migliaia di Missionari, di tanti laici, che spendono la loro vita nelle parti del mondo a far del bene e salvare vite umane, non fa notizia.
La notizia salta alla ribalta quando i pochi o molti che appartengono alla Chiesa danno scandalo con la loro "debolezza" a volte molto nociva....

Ciao,
Giorgio

Assolutamente d'accordo.

[Thomyorke]

Comunque sia quando la religione diventa assolutismo (e miei cari la vera religione è il primo assolutismo) allora ci si sacrifica per l'ideale, assumendo comportamenti che ignorano i dati di fatto. Prendete Timore e Tremore di Kierkegaard: o si vive secondo i dettami di una morale convenzionale, fatta dagli uomini, più o meno riconosciuta scaturigine della polis nel senso più puro di comunità, oppure ecco il paradosso della fede che sconquassa il tutto e diverge dalle regole umane. Ecco Abramo, pronto a sacrificare suo figlio, in nome di cosa? Perchè? Perchè si ama qualche cosa che ti dice di ammazzare tuo figlio? La ferocia e la pomposità con cui la Bibbia parla della morte mettono i brividi agli uomini, pongono l'esigenza di una sfera extramondana dove la luce è sempre presente e dove tutto ciò che qui è male verrà riconvertito e riproposto alla luce della giustizia superiore. Più penso ad Abramo e Isacco, più il mio rifiuto nei confronti di una ideologia che è solo maschera di Amore è netto. La pietà greca contro quella ebraico-cristiana: scelgo la prima, sto con gli uomini, salvo Isacco, non mi sottometto ad una logica assurda. Si dirà, ma Dio non voleva ammazzarlo. Lui è buono. Ma l'angoscia dove la mettiamo, la sofferenza, il sacrificio prima del sacrificio? La rivolta dei deboli contro i forti si dirà, deve passare attraverso la lunga condotta dell'elevazione e sublimazione del dolore a strumento di emancipazione, dove c'è dolore c'è dunque anche riscatto, più dolore si prova, più si è nel giusto, più l'altro è cattivo, malvagio, inferiore. Religione come mezzo per il riscatto dalla sofferenza, ci si garantisce un futuro infinitamente roseo nell'altro mondo. Ma in questo mondo? Come stanno le cose visto che ormai il rovesciamento è compiuto(dalla religione), visto che ha senso solo in virtù dell'altro mondo? Dare senso al dolore, alla morte e alla sofferenza, ecco quello che non accetto.