Fine delle democrazie

[Marco.Iannucci]

Oggi riflettevo sul fatto che stiamo attraversando un periodo storico con molte attinenze con periodi del passato caratterizzati da crisi delle democrazie e istaurarsi di dittature. La crisi di fiducia nella politica, la criminalità sempre più feroce a cui tutti siamo esposti, la sfiducia nella giustizia e la debolezza dei governi hanno precedenti storici nella fasi storiche di avvento delle dittature(come nel fascismo) In particolare il senso di insicurezza (vuoi per ragioni economiche o per la propria incolumità, o per l'assenza di riferimenti) conduce la persone ad essere disponibili a un baratto preoccupante: "parte della propria libertà per una maggiore sicurezza". Oggi sento molte persone che desiderano l'avvento di una fase repressiva e di controllo. Negli Stati Uniti il proliferare di armi rende tutti schiavi della violenza e insicuri, e infatti la loro è una democrazia più accentrata e autoritaria. In Italia il dilagare dei crimini, l'insicurezza economica e la crisi religiosa sono fattori di grave instabilità. Se non avessimo il ricordo vivido delle tragedie del Novecento a immunizzarci saremmo già sprofondati in qualche forma di dittatura. Ma non dureremo a lungo. Ci sono tantissime affiniyà tra la nostra epoca e quella del lento inesorabile declino dell'impero romano. Tutte le civiltà hanno una fase di tracollo, è ciò è necessario al progresso dell'umanità, ma questo può avvenire in modo cruento (come molte civiltà del passato) oppure in modo quasi naturale e non avvertibile. Ma ci sono oggi i segnali di una crisi inesorabile e dell'aver varcato un punto di non ritorno. La tecnologia rende il delinquere cosa molto facile...se dovesse istaurarsi una dittatura, questa sarebbe la peggiore di tutti i tempi, perchè dovrebbe attuare un controllo fortissimo (internet, tv eccetera). La libertà è difficile da gestire, e l'mmaturità delle persone conduce la libertà a diventare anarchia, e da lì nasce il desiderio di barattare la libertà dandola allo Stato, in cambio di sicurezza. Voi che ne pensate?

[FunMBnel]

Che purtroppo hai ragione.
E che a questo "invocare i poteri forti" c'è pure un'altra spiegazione; che gran parte degli italiani di oggi considera la libertà e valori assimilati come scontati e non ha la minima idea di cosa significhi vivere senza (tutta o una parte significativa di essa).

Non ci si rende conto che cedere la libertà a qualcuno (che sia una persona o una istituzione) trasformando una democrazia in una dittatura è quanto di più lontano dalla "sicurezza" si possa immaginare.
Pensa che culo non avere più "extracomunitari" che ti picchiano, ma avere lo Stato al loro posto ....

[franko]

a mio avviso siamo già in una finta democrazia con un velo(pietoso) dittatoriale.la libertà di stampa è un elemento cardine del sistema democratico e a noi manca da troppi anni,più andiamo avanti e peggio è.
siamo in un paese malavitoso in cui NESSUNO può andare contro alle istituzioni mafiose(in primis lo Stato!),vedi i vari Borsellino,Falcone,Dalla Chiesa ecc...tutti elementi scomodissimi ed eliminati nel peggiore dei modi.
in un paese civile e democratico la legalità dovrebbe essere un altro elemento fondamentale,ovviamente noi non abbiamo neanche quella.in Italia ci sono centinaia di migliaia di leggi che cozzano l'una contro l'altra e la cosa più grave e che la legge non è affatto uguale x tutti
il nostro ciclo è durato pochissimo tempo ed è terminato ormai da diversi anni.stiamo logorando quel poco che è rimasto,possiamo solo regredire

[Marco.Iannucci]

La libertà è di quelle persone che la cercano fortemente. In una società dove domina la prevaricazione la libertà scompare e viene sostituita dal libero arbitrio, cioè quello di comprare armi, truffare, essere più furbi degli altri per sottometterli. Così anche chi è maturo per una vita civile è costretto ad armarsi delle stesse armi dei disonesti per sopravvivere...Quando poi tutti stanno male e soffrono, ecco che nascono gli eroi, e poi il desiderio popolare di unirsi per migliorare..., ma ogni volta è come se il progresso dell'umanità debba essere frutto di enormi sofferenze. La pace che regna in Europa infatti è frutto delle tremende tragedie umane del Novecento...ma mi chiedo: "è ormai una conquista definitiva, oppure saremo destinati a perderla?

[Davide1987]

Pensa che culo non avere più "extracomunitari" che ti picchiano, ma avere lo Stato al loro posto ....

la differenza è che i primi lo fanno senza motivo, i secondi perchè ci oppone a una dittatura

[MrPippoTN]

In Italia, sotto i Borgia, per trent'anni hanno avuto guerre, terrore, assassinii, massacri: e hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera, hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e cos'hanno prodotto? Gli orologi a cucù.

(Orson Welles)

E questo è quel che penso di tutti momenti di crisi della storia. Aggiungo che a mio avviso decennio più vomitevole della storia d'Italia è stato quello dove il benessere aveva raggiunto il picco massimo: gli anni '80.

[Marco.Iannucci]

Io penso che se la causa delle dittature è l'eccessiva libertà, allora occorrono misure anche severe per trovare un equilibrio, affinchè la situazione non precipiti. Ad esempio: io sarei disposto a rinunciare a parte della privacy per avere più telecamere che controllino le strade di una grande città come quella in cui sono ora(Napoli). I ragazzini che mi hanno rapinato con il coltello erano strafottenti e avevano le scarpe firmate, non erano poveracci, ma ragazzi viziati e violenti. Se le forze dell'ordine avessero il potere di riempirgli la faccia di schiaffi...non so fino a che punto continuerebbero. Ma questo è il punto...fino a che limite è utile "proteggere Caino"senza proteggere "Abele" è utile un po' di repressione in certi casi? Io penso di si. Come i genitori sanno che per educare un figlio non servono solo carezze, ma anche severità e autorevolezza (perchè l'inclinazione al mal è nella natura umana), così nel governare occorre a volte reprimere ciò che ha superato il limite, e nello stesso tempo prevenire con rpogrammi educativi. In modo che da una parte c'è una strada aperta,(la vita civile) dall'altra una strada sbarrata con un forte deterrente.

[franko]

la differenza è che i primi lo fanno senza motivo, i secondi perchè ci oppone a una dittatura

hanno entrambi i loro sporchi motivi,solo che i primi sono disperati e nella mer*a più totale mentre lo Stato lo fa x smania di assolutismo

[Davide1987]

hanno entrambi i loro sporchi motivi,solo che i primi sono disperati e nella mer*a più totale mentre lo Stato lo fa x smania di assolutismo

per i primi esiste il lavoro e non il crimine oppure il biglietto di ritorno
per i secondi esiste la forca

[zi pacciano]

Pensa che culo non avere più "extracomunitari" che ti picchiano, ma avere lo Stato al loro posto ....

Beh attualmente abbiamo entrambi che ci picchiano e derubano,scegliamone uno per star meglio