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MI RICORDA L'INVERNO 86-87
mi ricorda una tale lucia elia
mi ricorda un fattorino della TNT, tuttora in TNT ,
e tuttora me la mena con sta lucia elia
e gli Europe,cmq almeno sapevan cantare e suonare,tutto l'album non era male,voto 6-7
L'Italia a livello musicale è decenni che non produce nulla di significativo se non sporadiche eccezioni. Io penso comunque che lo stesso discorso sia in larghissima parte valido anche per gli USA: la musica di qualità e l'innovazione negli ultimi decenni è arrivata dall'Europa.
Bè, ce n'è per tutti i gusti: da Luigi Nono a Sergio Gaslini, da Carosone a Nicola Piovani, Morricone, Nino Rota, Franco Battiato, Area, Pfm, Perigeo, Banco, Franco Moroder, la musica etnica napoletana e sarda, il blues napoletano, il teatro-canzone, la disco anni '80 (Gazebo, Mike Francis, Raf, Spagna, Righeira), Battisti, Mario Biondi... non mi pare che siamo più indietro, chessò, della Francia.
A proposito di musica etnica: dimenticavo il grande Fabrizio. Gli album "Crueza de ma" e "Nuvole" scritto insieme a Fossati sono pezzi unici a livello mondiale, a cui si sono ispirati fior di musicisti d'oltre Manica. Tony Esposito prima di lanciare la commerciale "Kalimba de Luna" (anche lui aveva da magnare) ha fatto due interi album senza utilizzare un solo strumento ordinario: solo padelle, campanacci e quant'altro trovava in giro che emettesse suoni e rumore. Anche lui ha avuto fior di imitatori all'estero. Mina è stata (e resta) una delle prime 5 voci femminili mondiali di ogni epoca.... via via me ne verranno in mente altri.
Poi è chiaro che se uno non ama i generi, non si lascia convincere. Ma sulla creatività e innovazione non sarei affatto così pessimista.![]()
Ultima modifica di albedo; 22/09/2007 alle 17:02
figata quella canzone![]()
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
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