Pigrizia

[albedo]

La pigrizia è un pregio o un difetto? Entrambi, credo.

Fatto sta che io sono terribilmente pigro, a tratti sfioro l'indolenza. O meglio, sono tendenzialmente pigro, ma non sempre: quando ho una motivazione forte divento efficentissimo e ne guadagnano anche le altre attività.

Sulle cose che mi secca fare il mio motto è "non fare oggi quello che potresti rimandare a domani".
Esempio: tutto ciò che attiene alla burocrazia. Banche, pagamenti, poste, aggiornamenti catastali per le tasse ecc.
Sul lavoro le cose più seccanti le rimando all'ultima ora. Se potessi le rimanderei al giorno dopo, ma lavorando in un quotidiano non è possibile.

Quando ero giovane la pigrizia si accompagnava a una certa timidezza. Per pigrizia e timidezza non solo rinunciavo a storie potenzialmente belle con ragazze, ma non lasciavo la mia per evitare di parlarle, assistere a pianti, scenate, cambiare la mia vita e altre seccature. In attesa di innamorarmi di nuovo, cosa che puntualmente avveniva: il che mi faceva ritenere di aver fatto la scelta giusta, giacché il disamoramento sopraggiunto era stato solo apparente.

Dovevo parlare con un prof all'università? Rimandavo.
Una visita medica? Rimando, piuttosto aspetto di guarire.

Io sono fatto così, voi come siete?

[Conte]

La pigrizia è un pregio o un difetto? Entrambi, credo.

Fatto sta che io sono terribilmente pigro, a tratti sfioro l'indolenza. O meglio, sono tendenzialmente pigro, ma non sempre: quando ho una motivazione forte divento efficentissimo e ne guadagnano anche le altre attività.

Sulle cose che mi secca fare il mio motto è "non fare oggi quello che potresti rimandare a domani".
Esempio: tutto ciò che attiene alla burocrazia. Banche, pagamenti, poste, aggiornamenti catastali per le tasse ecc.
Sul lavoro le cose più seccanti le rimando all'ultima ora. Se potessi le rimanderei al giorno dopo, ma lavorando in un quotidiano non è possibile.

Quando ero giovane la pigrizia si accompagnava a una certa timidezza. Per pigrizia e timidezza non solo rinunciavo a storie potenzialmente belle con ragazze, ma non lasciavo la mia per evitare di parlarle, assistere a pianti, scenate, cambiare la mia vita e altre seccature. In attesa di innamorarmi di nuovo, cosa che puntualmente avveniva: il che mi faceva ritenere di aver fatto la scelta giusta, giacché il disamoramento sopraggiunto era stato solo apparente.

Dovevo parlare con un prof all'università? Rimandavo.
Una visita medica? Rimando, piuttosto aspetto di guarire.

Io sono fatto così, voi come siete?

Idem!

[C.R.]

pigro, con le parolacce, schifoso, come la canzone omonima di Ivan
Graziani.

pigrissimo, indolente, e temporeggiatore...tipicamente poi mi ritrovo a
dover fare molte cose all'ultimo momento, rimandate...

ovviamente, sono pieno di sensi di colpa per la cosa, ma del tutto
incapace a cambiarla!

Cl.

[Thuban]

pigro, con le parolacce, schifoso, come la canzone omonima di Ivan
Graziani.

pigrissimo, indolente, e temporeggiatore...tipicamente poi mi ritrovo a
dover fare molte cose all'ultimo momento, rimandate...

ovviamente, sono pieno di sensi di colpa per la cosa, ma del tutto
incapace a cambiarla!

Cl.

Anch'io..

[Miky Martina]

Pigro con le cose che non mi piacciono... Con ciò che mi piace l'estremo contrario!

[berta]

pigro, con le parolacce, schifoso, come la canzone omonima di Ivan
Graziani.

pigrissimo, indolente, e temporeggiatore...tipicamente poi mi ritrovo a
dover fare molte cose all'ultimo momento, rimandate...

ovviamente, sono pieno di sensi di colpa per la cosa, ma del tutto
incapace a cambiarla!

Cl.

Uguale anche io

[Marco.Iannucci]

La pigrizia è un pregio o un difetto? Entrambi, credo.

Fatto sta che io sono terribilmente pigro, a tratti sfioro l'indolenza. O meglio, sono tendenzialmente pigro, ma non sempre: quando ho una motivazione forte divento efficentissimo e ne guadagnano anche le altre attività.

Sulle cose che mi secca fare il mio motto è "non fare oggi quello che potresti rimandare a domani".
Esempio: tutto ciò che attiene alla burocrazia. Banche, pagamenti, poste, aggiornamenti catastali per le tasse ecc.
Sul lavoro le cose più seccanti le rimando all'ultima ora. Se potessi le rimanderei al giorno dopo, ma lavorando in un quotidiano non è possibile.

Quando ero giovane la pigrizia si accompagnava a una certa timidezza. Per pigrizia e timidezza non solo rinunciavo a storie potenzialmente belle con ragazze, ma non lasciavo la mia per evitare di parlarle, assistere a pianti, scenate, cambiare la mia vita e altre seccature. In attesa di innamorarmi di nuovo, cosa che puntualmente avveniva: il che mi faceva ritenere di aver fatto la scelta giusta, giacché il disamoramento sopraggiunto era stato solo apparente.

Dovevo parlare con un prof all'università? Rimandavo.
Una visita medica? Rimando, piuttosto aspetto di guarire.

Io sono fatto così, voi come siete?

Idem con variante di brevi stati supereccitatori multifare che si risolvono in tanto fumo e niente di concreto. In pratica a volte la pigrizia è interrotta da una smania di fare incredibile che si esaurisce in una nuvola di fumo

[Conte]

Siamo un forum popolato da schiere di pigri.)O/O(

[balaDEnef]

Non mi definirei pigra, diciamo che se rimango troppo tempo senza avere gran chè da fare divento insofferente, quindi tento a fare tutto ciò che devo
A volte sono un tantino iperattiva...ma non disdegno un po' di ozio occasionalmente!!
Tutto sommato mi sento abbastanza equilibrata!

[Thor]

Sono più pigro dell'intestino di uno stitico.