Veniamo a noi. Quante dighe sono in costruzione oggi in Italia?
All’incirca una quarantina, per usi soprattutto irrigui e potabili, che è l’esigenza oggi più avvertita per costruire sbarramenti. L’Enel ha soprattutto attività di manutenzione, oltre a una serie di interventi di collaudo e messa in esercizio di impianti recenti. In Italia la costruzione delle dighe è iniziata nei primi decenni del Novecento e ha avuto il suo boom a cavallo tra le due guerre, e poi nel secondo dopoguerra. La diga italiana media ha cinquant’anni di vita ed è un’opera ormai radicata nel territorio. Fra i bacini più grandi ci sono il Lago di Corbara in Umbria e o l’invaso della diga del Salto in Provincia di Rieti, mentre la diga più grande è quella sul Flumendosa in Sardegna.
l'ho preso da questo articolo
http://magazine.enel.it/boiler/arret...ra-Ruggeri.asp
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Naturalmente ad ogni diga sono associati più cunicoli, misteriosi ed affascinanti.![]()
"Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore." C. Chaplin
Always looking at the sky...
Bello anche il lago di Bilancino (Barberino Mugello, Firenze), un invaso determinante per l'approvigionamento idrico della piana Firenze-Prato-Pistoia. Terminato nel 1995, quindi di costruzione recente, a Firenze e dintorni viene considerato anche "il mare dei poveri". Ci sono anche tre stabilimenti balneari, ma i posti più belli per stare e fare il bagno sono a-gratis.
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Questa diga è a pochi km da Parma..
Si tratta delle casse di espansione del torrente Parma che attraversa tutta la città: tale opera, ora conclusa, permette di poter regolare la portata del torrente scongiurando il pericolo di piene per la città e per le zone a valle (che risentono della eventuale scarsa ricettività del Po, determinando con più facilità le piene).
Non viene generata energia ma il tutto, in tempi normali, permette di avere un bacino artificiale a pochi km dalla città..
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E' inquietante anche in fotografia![]()
always looking at the sky
Ciao Tub!
Bel lavoro han fatto i ragazzihttp://it.youtube.com/profile_videos?user=progettodighe
Impressionante la diga del Vajont da sotto.
"Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore." C. Chaplin
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