Ecco la diga di Valpelline (Ao vista di fronte....non c'è che dire fa un poco impressione
I dati principali della diga sono:
Altezza dell'opera dal punto più depresso delle fondazioni: 155,00 m.
Spessore massimo alla base: 41,94 m.
Spessore al coronamento: 6,44 m.
Volume della diga: 1.510.000 m3
Livello di massimo invaso: 1.968,00 m.s.m.
Livello minimo invaso: 1831,00 m.s.m.
Capacità utile d'invaso 105.000.000 m3
Superficie del bacino imbrifero sotteso 137,00 km2
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Garbolino Luca
Segretario Generale
Associazione Meteonetwork - ONLUS
Andezeno (casa) * Mathi (lavoro) - Prov. di Torino
[I]always looking at the sky [/I]
always looking at the sky
Ciao Tub!
Ecco la diga del Chiotas che alimenta la Centrale di Entracque (Cn)
Sulle rive del lago artificiale creato da questa diga è stato eseguito il "Concerto in alta quota" il giono di ferragosto di quest'anno
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Garbolino Luca
Segretario Generale
Associazione Meteonetwork - ONLUS
Andezeno (casa) * Mathi (lavoro) - Prov. di Torino
[I]always looking at the sky [/I]
ho i miei dubbi, Place Moulin invasa 105.000.000mc, così a memoria la diga di Cancano è superiore invasando 123.000.000mc
ma forse intendi altro?
le dighe affascinano molto anche me ed ho avuto la fortuna di studiarle all'università.
sicuramente consiglio la Diga del Gal che forma l'invaso del lago di Livigno. Ho avuto modo di visitarla per la prima volta sabato scorso e mi ha colpito molto. Diga a doppio arco, perfetta non la forma più comune ad arco-gravità.
impressionante guardare giù verso valle ed essere "a sbalzo" di una ventina di metri![]()
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
quella che si intravede è la diga del lago della rossa, l'impianto presidiato tutto l'anno più alto d'europa, a 2718 m.
è nelle mie valli di Lanzo
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Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Dov'è Adriano69 ? Dovrebbe essere pane per i suoi denti, lui ci lavora nella diga.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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