Gli italiani sono razzisti?

[wizard]

Gli italiani sono razzisti?

[Elena]

Nè più né meno di altri

[Thor]

Penso di sì, ma molti non lo dicono.

[Buros]

Penso di sì, ma molti non lo dicono.

Quoto

[Cris1981]

Bah...non sarebbe senz'altro giusto fare di tutta l'erba un fascio, però ho come l'impressione che si predichi in un modo e si razzoli in un altro, in Italia; non faccio confronti con l'estero perchè non sono in grado...

Mi affido a mie sensazioni, ma credo che molti mostrino sul tema la facciata che è più "congeniale"...

[albedo]

Io non penso siano razzisti, piuttosto intolleranti verso il diverso, che è un gradino sotto al razzismo, ma atteggiamento pur sempre da evitare cercando con il compasso di ampliare la propria apertura mentale.

In buona sostanza: il razzismo comporta una convinzione che certe etnie siano fisiologicamente e geneticamente inferiori alla nostra. Un'idea che non credo affatto diffusa. Piuttosto, l'atteggiamento è quello dell'insofferenza per chi ha abitudini e stili di vita diversi dalla media e una percentuale di "portamento" a delinquere superiore alla media. Ignorando che fino a 60 anni fa la Romania del mondo occidentale era l'Italia e i nostri nonni venivano derisi e sputacchiati come attualmente accade per altri... Italia=mafia, spaghetti e mandolino è un luogo comune ancora molto diffuso nel mondo...

[Za]

Mi affido a mie sensazioni, ma credo che molti mostrino sul tema la facciata che è più "congeniale"...

quoto...

[Tubular]

Bah...non sarebbe senz'altro giusto fare di tutta l'erba un fascio, però ho come l'impressione che si predichi in un modo e si razzoli in un altro, in Italia; non faccio confronti con l'estero perchè non sono in grado...

Mi affido a mie sensazioni, ma credo che molti mostrino sul tema la facciata che è più "congeniale"...

Sicuramente esiste parte della popolazione che lo e', cosi' come il contrario. E' a mio avviso una questione di cultura, educazione ricevuta, ambiente in cui si e' cresciuti e tante altre piccole cose esserlo o non esserlo. La maggioranza e' invece ''ondivaga'', pronta cioe' ad esserlo come a non esserlo, a seconda dei casi. E questa maggioranza tende sempre di piu' a scegliere di esserlo, purtroppo. Ieri ero in Coop con il figlio, spesina tattica per il fine settimana, ma esigo da lui che impari ad esempio ad insacchettare i prodotti gia' divisi, in modo da facilitare il lavoro alla mamma che poi riporra' il tutto. Va da se' che ci metta un paio di minuti in piu'. Dietro di me un Africano, vestito bene, tranquillo, insomma una persona a modo ma con la pelle scura. In mano due confezioni di pasta. Lo guardo e gli dico '' Prego, passi pure''. Mi ha sorriso e ringraziato. In quel momento ho letto negli occhi dei presenti ''Ma come, fai passare davanti un negro...?''

Aggiungo che io non lo sono per nulla, anzi, ho molti colleghi di colore, Ecuadoregni, Argentini etc etc con cui ho un bellissimo rapporto di amicizia e che faticano eccome per guadagnarsi onestamente la pagnotta. Non giudichero' mai un uomo dalla sua razza o dal colore della sua pelle, ma solo dal modo in cui egli mi trattera'

Mio malgrado, ho votato Si'.

[Marco.Iannucci]

Non sono razzisti...anche i più intolleranti fanno i distinguo tra chi si comporta bene e chi si comporta male. Razzismo è dire a prescindere; quello mi fa schifo e lo odio per il suo stesso appartenere a quella nazionalità-cultura-religione-etnia

[inocs]

In quel momento ho letto negli occhi dei presenti ''Ma come, fai passare davanti un negro...?''

Hai letto male. C'era scritto "cavolo, guarda che strane camicie si portano oggigiorno..."