Ohhhh, finalmente un messaggio pregno di significati. Vado a letto contento.
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Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Secondo me quello del campo magnetico terrestre e delle sue possibili variazioni è un argomento interessante... certo, come è stato proposto non aiuta molto a costruire una discussione seria! Ricordo di aver letto qualcosa a riguardo su un libro di climatologia di Pasini... pare che attraverso il carotaggio di una porzione di ghiacci antartici si possa rilevare qualche modifica del campo magnetico, ma i miei ricordi sulla lettura di quel libro sono molto vaghi (già che sono un pessimo lettore!)
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Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Se dovesse verificarsi questa teoria non ci piomberebbe più il gelo della Siberia, perchè la Siberia non esisterebbe più. Cambierebbe tutta la terra, vecchi continenti sprofonderanno nelle acque ed altri riemergerebbero.
Basti pensare che i Maya stilarono le date di tutte le comete e le eclissi della storia. La cometa "ale bob" (non so mica bene come si chiama) preannuncia sempre un evento storico e l'ultima eclissi, quella del 1999, si verificò con soli 33 secondi di ritardo (ricordo che loro la "videro" nel 1400 a.C. circa, a 3400 anni circa di distanza).
Comincio a preoccuparmi....
No, non voglio morire...e io che volevo vedere nel 2019 il meteorite che colpirà la terra come faccio adesso...???
Un asteroide in collisione con la Terra nel 2019
Con un diametro di due chilometri, potrebbe distruggere un continente
di Maurizio Molinari corrispondente da NEW YORK
Nella notte fra l'8 ed il 9 luglio i due astronomi che lavorano e vivono solitari nella piccola struttura del "Lincoln Near Earth Asteroid Research Project", nel deserto del New Mexico, hanno osservato per la prima volta un asteroide gigante, di circa due chilometri di diametro con un’orbita di 837 giorni intorno al Sole. Come avviene in questi casi il primo compito è stato quello di calcolare il rischio di impatto con la Terra. Sono state necessarie duecento misurazioni in poco più di dieci giorni per arrivare ad una conclusione scientificamente credibile e la data prevista è vicina come mai prima, il 1° febbraio 2019, fra soli 17 anni.Mai un asteroide è stato identificato nel cosmo in una rotta di collisione con l'orbita della Terra così breve. Mark Mulrooney, uno dei due astronomi del "Lincoln Site", ha avvisato la Nasa e da una settimana il nuovo asteroide - denominato "2002 NT7" - è braccato 24 ore su 24 dai telescopi dell'intero Nordamerica. La conferma del rischio per il nostro Pianeta è venuta con la classificazione dell'asteoride in base alla "Scala Palermo", che misura la distanza dalla data di impatto: per la prima volta il dato numerico - 0,06 - è in positivo, indicando che l'impatto è possibile. Nella necessità di ottenere più informazioni possibili sui movimenti nel cosmo del gigantesco composto di materia la Nasa ha chiesto, e ottenuto, il contributo del Centro di osservazione dell'Università di Pisa. Il 1° febbraio del 2019 l'impatto dovrebbe avvenire a una velocità di 28 chilometri al secondo, sufficiente a spazzare via un intero Continente e a modificare il clima sulla Terra per le prossime generazioni, mettendo a rischio molte forme di vita e causando cambiamenti catasfrofici per la popolazione. La Nasa non nega il rischio potenziale. "Un oggetto di queste dimensioni è possibile che colpisca la Terra una volta ogni alcuni milioni di anni. Dalle rilevazioni che continuiamo a fare sembra che la minaccia sia destinata ad allontanarsi", ha dichiarato Donald Yeomans, portavoce del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California. I prossimi diciotto mesi, afferma ancora la Nasa, saranno decisivi per determinare se "2002 NT7" possa davvero sconvolgere la vita sulla Terra. Resta il fatto che il rischio d’impatto mai era stato così alto sulla "Scala Palermo" e per la Nasa si tratta del secondo allarme in poche settimane: nel mese scorso infatti un altro telescopio privato aveva scoperto che un asteroide grande quanto un campo da calcio era passato tre giorni prima a circa 135 mila chilometri dalla Terra - una distanza molto ravvicinata in termini astronomici - senza che nessuno se ne fosse accorto. La combinazione fra i due eventi dà modo ai centri di osservazione privati degli Stati Uniti - presenti soprattutto in New Mexico e Nevada - di rilanciare la polemica contro l'amministrazione Bush per aver deciso lo scorso anno di tagliare i fondi pubblici ai telescopi che scrutano lo spazio e anche alla Nasa. "Se avessimo avuto un telescopio ancora funzionante forse questo asteroide lo avremmo visto anche noi", si lamenta la portavoce dell'"Apache Point of Observation", sottolineando che "il taglio dei finanziamenti ha avuto un impatto brusco sull'attività dell'intero settore".La polemica è aspra perché fra gli astronomi è forte la convinzione che sia necessario procedere in direzione opposta ai tagli al fine di iniziare a studiare metodi e strumenti per tentare di intercettare e neutralizzare un asteroide qualora la collisione diventasse inevitabile."La domanda sull'impatto di un asteroide non è se ma quando avverrà - spiega Leon Jaroff della "Nasa Ames Space Science Division" - e alcuni scienziati a Los Alamos e ai Livermore National Laboratories stanno già immaginando una varietà di sistemi di difesa, come usare esplosioni nucleari artigianali per polverizzare gli asteroidi o deviarne il corso". "Prima o poi è assolutamente certo che ci troveremo di fronte un oggetto in rotta di collisione - conferma l'astronomo Benny Peiser, dell'Università di Liverpool, in Gran Bretagna - e dunque dovremo tentare di abbatterlo: serviranno almeno trent’anni di lavoro scientifico per riuscirci, dunque prima si inizia a farlo, meglio è.
Se l'impatto fosse nel 2019 non saremmo più in tempo".
Volontà di volere...
.....quando la meteo s'appiattisce c'è da inventare qualcosa per passare il tempo!!
mi sa che dovremo cambiare anche noi, qualcosa tipo:
TerraInverterNetwork
In copertina il romanzo di mio figlio ventenne, consigliatissimo
"Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore della mamma che sempre ti segue"
basta basta mi sto sbellicando con tutte queste battute![]()
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