Babbo Natale porta sfiga!

**icekarl** · 24/12/2007, 14:51

Ieri sera consueta cena natalizia tra cugini (siamo più di venti) in un ristorante a Como. Da qualche anno, siccome ci sono tanti bimbi piccoli in famiglia, uno di noi cugini grandi, a sorte, si traveste da Babbo Natale e porta i regali. Quest'anno è toccato a me; mi travesto con tanto di barba, cappello e campanellone, distribuisco i regali e i bimbi sono felicissimi. Fin qui tutto bene. Alla fine esco dalla sala seguito dall'occhio incantato dei bambini, esco all'esterno, scendo gli scalini che portano alla cantina del ristorante, dove mi ero cambiato, e per paura di essere ancora visto dai bimbi non mi tolgo il cappello abbondante che mi ero calato fino a poco sopra gli occhi; a un certo punto noto che il panorama si trapunta di stelline che girano ovunque, e sento un dolore lancinante all'altezza della fronte....ho sbattuto violentemente il cranio contro un arco appuntito in pietra grezza, per la violenza dell'impatto sono finito a gambe all'aria (ero pure solo), mi sono procurato due bei tagli sotto il cuoio capelluto e due bernoccoli giganti. Stanotte ho passato una nottata di merda con la testa che sembrava un frullatore e oggi mi sento come uno che è appena stato travolto da un TGV lanciato alla massima velocità.

Ecco...Buon Natale!

**Beppe** · 24/12/2007, 14:57

Beh dai, hai fatto felici tutti i bimbi, e sei ancora vivo

Buon Natale, povero babbo Natale

**matteorob** · 24/12/2007, 15:01

Originariamente Scritto da icekarl

Ieri sera consueta cena natalizia tra cugini (siamo più di venti) in un ristorante a Como. Da qualche anno, siccome ci sono tanti bimbi piccoli in famiglia, uno di noi cugini grandi, a sorte, si traveste da Babbo Natale e porta i regali. Quest'anno è toccato a me; mi travesto con tanto di barba, cappello e campanellone, distribuisco i regali e i bimbi sono felicissimi. Fin qui tutto bene. Alla fine esco dalla sala seguito dall'occhio incantato dei bambini, esco all'esterno, scendo gli scalini che portano alla cantina del ristorante, dove mi ero cambiato, e per paura di essere ancora visto dai bimbi non mi tolgo il cappello abbondante che mi ero calato fino a poco sopra gli occhi; a un certo punto noto che il panorama si trapunta di stelline che girano ovunque, e sento un dolore lancinante all'altezza della fronte....ho sbattuto violentemente il cranio contro un arco appuntito in pietra grezza, per la violenza dell'impatto sono finito a gambe all'aria (ero pure solo), mi sono procurato due bei tagli sotto il cuoio capelluto e due bernoccoli giganti. Stanotte ho passato una nottata di merda con la testa che sembrava un frullatore e oggi mi sento come uno che è appena stato travolto da un TGV lanciato alla massima velocità.

Ecco...Buon Natale!

Carletto....cazzarola....
Mi spiace, auguri di buon natale lo stesso bello!