Scientology: ne vogliamo discutere?

**xwus** · 09/01/2008, 21:40

Originariamente Scritto da Malveolus

La morale come sistema di leggi universali trae fondamento dalla presenza di un Dio. Non ho parlato di cattolici. Non essendoci Dio, tutto è permesso perchè non esistono regole aldilà dell'uomo, quindi chi dice che uccidere è giusto o sbagliato? Sono ragionamenti a cui ho attinto anche leggendo anni fa libri come Delitto e Castigo o i Demoni. Il più grande pericolo che corre l'umanità è che tra bene e male scelga il nulla.

Questo lo dici te.La morale e' una cosa presente in ognuno di noi e puo' basarsi anche sul dover essere per non incorrere in sanzioni amministrative in una societa' civile.E la societa' civile si costituisce,secondo il modello giusnaturalistico,per forza di cose sul principio di autoconscervazione dell'uomo che,istintivamente tende a proteggere se stesso.E comunque prima della credenza in un Dio punitore degli uomini malvagi (quindi si puo' parlare del'400 con l'avvento delle tesi agostiniane) non credo ci fosse solo caos e disordine tra gli uomini,proprio perche' la morale e' una cosa insita nell'uomo stesso.Aristotele docet.

**Thor** · 09/01/2008, 22:06

Parto dal presupposto che l'uomo è dotato di ragione, quindi farebbe bene ad usarla invece che ad affidarsi ad entità di cui non è possibile dimostrare l'esistenza.

**ibibi** · 10/01/2008, 00:17

Malvelous,prova un po' a leggere la Parabola del buon Samaritano in Luca. Lì c'è una posizione molto laica sulla morale,che non presuppone Dio. In parole povere,secondo Gesù,il Samaritano,un commerciante dedito ai propri affari,uomo non particolarmente praticante,opera bene perchè soccorre con i suoi denari uno sconosciuto viandante aggredito. Leggitelo,perchè è veramente bello,il racconto evangelico,e dà un'idea di quanto possa esser semplice spiegare quel che si può fare per stare nel giusto...
Ciao
ps
io di persone così ne ho conosciute.
ecco qui
http://www.geocities.com/pignataresi...samaritano.htm

**Konrad66** · 10/01/2008, 03:05

cmq malvoleus, so benissimo che non conosco la chiesa cattolica,come il 99% degli italiani cattolici e non,

perche di praticanti saranno l'1%,il restante 99% non lo è

cmq intendevo che tutte le religioni usano tecniche di vendita del prodotto,come qualsiasi venditore. Non v'e' differenza fra pinco pallino che cerca di vendere 1000 abbonamenti TNT e sempronio che cerca di vendere tot bibbie o riviste di QUALSIASI RELIGIONE. l'unica differenza che chi lavora in tnt è cosciente di quel che fa,per lucro ,mentre chi vende religione,è stato indottrinato e spesso ci crede e pensa di farlo PER IL PROSSIMO,ma il fine è lo stesso,e prende pure meno soldi del venditore tnt. Attenzione che i venditori ,di qualunque ditta,spesso risultano "simpatici",ma è una simpatia artefatta,perche usano le tecniche di vendita anche nel privato,magari pensiamo di essergli simpatici,e non si sa se è veroo è invece è solo tecnica di vendita

**Alfonso Estense** · 10/01/2008, 03:17

La morale è fantascienza. L' uomo, razionalmente, può essere detentore di morale un istante prima, ma un istante dopo no. La morale è (se esiste) come vogliamo noi. Ciascuno di noi presenta delle differenze (100% sicuro - in confronto l' istat è farlocca) e la deduzione è che la morale siamo noi. Cioè essa è astratta, invisibile, indicibile, ma ognuno di noi ne ha un' idea.
Sì, la sua idea.

Ovvero:

Originariamente Scritto da Thor

Parto dal presupposto che l'uomo è dotato di ragione, quindi farebbe bene ad usarla invece che ad affidarsi ad entità di cui non è possibile dimostrare l'esistenza.

**fabry72** · 10/01/2008, 08:36

Originariamente Scritto da Thor

Parto dal presupposto che l'uomo è dotato di ragione, quindi farebbe bene ad usarla invece che ad affidarsi ad entità di cui non è possibile dimostrare l'esistenza.

ma non e' neppure possibile dimostrare che non esista.