Il giorno dell'ottimismo [inutile pistolotto inside]

[diego72]

Apro un nuovo thread perchè voglio fare un discorso tutt'altro che politico, lasciando il thread originale alle discussioni in corso.

...siamo "rissosi" nello sport, nelle religioni, nelle correnti di pensiero e perfino nei siti meteo (), si pensa sempre ad annullare chi non la pensa come noi..

Perciò consiglio ai più giovani di andarsene: un paese malgovernato può avere un futuro. Un paese mal popolato no.

Troppo comodo, troppo facile.
Mi hanno sempre insegnato che ognuno di noi è artefice e responsabile del proprio mondo, del piccolo angolo di universo in cui vive.
Consigliare ai nostri figli (e non parlo ovviamente solo di figli biologici) di andarsene è una pericolosa scorciatoia.
Già, perchè io credo che sia nostro compito educare la futura generazione al rispetto, al senso del dovere e della legalità, all'amore per sè e per gli altri.

Se non siamo in grado di fare questo è colpa nostra prima di tutto.
E' difficile? Grazie al cavolo.
E' sconfortante vedere i (non) risultati? Ri-grazie al cavolo.
Non sono buone ragioni per rinunciare

Vedere due persone valide e positive come le due J scrivere messaggi ricolmi di questo pessimismo cosmico, perdonatemi, ma mi lascia davvero un pizzico di tristezza.

Saluti ottimisti

[Gdr]

Vedere due persone valide e positive come le due J scrivere messaggi ricolmi di questo pessimismo cosmico, perdonatemi, ma mi lascia davvero un pizzico di tristezza.

Conosco J2 e so che talvolta ha dei vuoti d'aria e scende di qualche migliaio di piedi, abbandonandosi ad un pessimismo supportato dalla sua estesa conoscenza dei fatti. Poi risale al contrario di quanto faccio io che volo radente al suolo per avere solo raramente delle risalite. Nel complesso status mentale della mia situazione famigliar-emotiva ed essendo parzialmente controllato chimicamente trovo una insana fonte di sollievo nel pensare di non aver figli, valutando la fatica immane e la responsabilità di educarli di fronte ad un ambiente extra famigliare devastante che li circonderebbe.

Mi unisco al pessimismo ed al fastidio di J2, ma vorrei che tutti la si pensasse esattamente come te, meglio non potevi esprimere il tuo vigore e la tua rettitudine votata ad una società migliore, è così che si dovrebbe ragionare, sempre e comunque.

[diego72]

...trovo una insana fonte di sollievo nel pensare di non aver figli, valutando la fatica immane e la responsabilità di educarli di fronte ad un ambiente extra famigliare devastante che li circonderebbe.

Sicuro di non averne?
Non parlo di figli biologici. Parlo di tutte quelle persone che, conoscendoti, assimilano parte del tuo patrimonio culturale senza che tu nemmeno te ne accorga.

...meglio non potevi esprimere il tuo vigore e la tua rettitudine votata ad una società migliore, è così che si dovrebbe ragionare, sempre e comunque.

Ma quale vigore e quale rettitudine. Il mio è ovviamente un discorso ideale: è risaputo che tra il dire e il fare c'è di mezzo "e il".

[ibibi]

Sbrigatevi a godere delle esternazioni pessimistiche dei due J,perchè secondo me dopo una buona colazione son ridiventati peggio di prima..Propositivi ed Argomentanti.

[albedo]

Io sto con Dgego, non fosse altro che perché non ne posso più di sentire queste lamentele e vorrei che qualcuno, alla scontata premessa che fanno tutti in questo momento ("stabilito che sono migliore di tutti i politici in circolazione"), aggiungesse la positiva conclusione: "alllora fondo un partito e mi rimbocco le maniche".

[FunMBnel]

Troppo comodo, troppo facile.
Mi hanno sempre insegnato che ognuno di noi è artefice e responsabile del proprio mondo, del piccolo angolo di universo in cui vive.
Consigliare ai nostri figli (e non parlo ovviamente solo di figli biologici) di andarsene è una pericolosa scorciatoia.
Già, perchè io credo che sia nostro compito educare la futura generazione al rispetto, al senso del dovere e della legalità, all'amore per sè e per gli altri.

Se non siamo in grado di fare questo è colpa nostra prima di tutto.
E' difficile? Grazie al cavolo.
E' sconfortante vedere i (non) risultati? Ri-grazie al cavolo.
Non sono buone ragioni per rinunciare

Vedere due persone valide e positive come le due J scrivere messaggi ricolmi di questo pessimismo cosmico, perdonatemi, ma mi lascia davvero un pizzico di tristezza.

Saluti ottimisti

Vedi in teoria hai tutte le ragioni.
Ma la situazione che tu descrivi è oramai al confine tra un sano sforzo educativo e un'improba impresa donchisciottesca.

Noi, genitori, ci dobbiamo sforzare è vero.
E saremo sicuramente responsabili dei danni cerebrali dei nostri figli.
Ma non posso fare a meno di ricordare che il tempo che mia figlia passa insieme a me è meno di quello che passa insieme ad altri (a cominciare dalla scuola che occupa gran parte della sua giornata).

Tu, genitore, hai il dovere di spingere forte i messaggi corretti.
Ma tu sei uno.
E quando sei circondato da figli di cerebrolesi che al confronto le amebe sono esseri produttivi, circondati da messaggi del tipo "non mi piacciono i bimbi neri perchè i bimbi neri dicono le bugie" ecc. ecc. ecc. ecco che la battaglia diventa difficoltosa, se non altro perchè gli altri ti sovrastano in numero.

Ergo è dura sottovalutare il potere del "contesto".
E francamente se devo scegliere preferisco il contesto sano piuttosto che arrivare al danno irrimediabile.

Non comincio per J, ma mi sento di averti rattristato abbastanza.