“Il giorno era comparso, freddo e grigio, eccessivamente freddo e grigio… Erano le nove. Non v’era sole né accenno di sole, benché nel cielo non si mostrasse una nuvola. Era una giornata chiara, eppure sembrava che un impalpabile drappo funebre avvolgesse tutte le cose, una sottile tetraggine che rendeva buio il giorno … Lo Yukon largo in quel punto un miglio, era nascosto sotto tre piedi di ghiaccio. Sulla sommità di questo ghiaccio giaceva un alto strato di neve. Era una distesa di una purezza candida, che si sollevava in leggere ondulazioni nei punti dove i cumuli di ghiaccio s’erano formati all’epoca del congelamento … sputò per saggiare la temperatura. Si produsse un crepitio secco, esplosivo, che lo fece sussultare. Sputò nuovamente. E di nuovo, nell’aria, prima che cadesse sulla neve, la saliva crepitò. Sapeva che a trenta gradi la saliva crepita nel momento in cui giunge sulla neve, ma il suo sputo aveva crepitato in aria … erano trentasette gradi sotto zero … Espose le dita per non più di un minuto, e fu sbalordito del rapido intirizzimento che le colpì. Rinfilò in fretta il guantone; e si battè selvaggiamente la mano sul petto … Quando la temperatura è di trentasette gradi sotto zero, un uomo non deve fallire nel primo tentativo per fare un fuoco…”
Tratto da “Preparare un fuoco” del 1902 di Jack London
![]()
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Lo sputo gelava quasi immediatamente appena arrivato sull'asfalto anche
a Fussen (Baviera) la sera dello scorso 2 gennaio, a -18.5°
C.
![]()
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Segnalibri