-
Uragano
E l'Istat si svegliò
Finalmente il nostro glorioso Istituto nazionale di statistica - al quale anch'io ho attinto a mani basse a suo tempo per il rifornimento di succulenti dati meteo quando non c'era internet - si è accorto che forse i prezzi sono aumentati più di quanto non indichi il ridicolo indice dell'"inflazione programmata".
Un bel mattino, all'inizio di questa settimana, si sono svegliati e... toh, ma guarda! I prezzi dei prodotti più acquistati dagli italiani (benzina, pane, latte, pasta...) sono cresciuti del 4,5% solo nell'ultimo mese e non dello 0,004% come pensavamo. 
Forse il paniere andrà rivisto.
Peccato che per quasi 10 anni hanno continuato a conteggiare i prezzi di tondini e puntine da disegno, patè di fegato d'oca e fogli protocollo per raccontarci di volta in volta che l'inflazione annua si mantiene sotto l'1,4% ed è su questi ritocchi, ahinoi, che sono stati davvero "ritoccati" stipendi e pensioni (almeno per chi ha avuto la fortuna di avere il contratto rinnovato).
Permessi di Scrittura
- Tu non puoi inviare nuove discussioni
- Tu non puoi inviare risposte
- Tu non puoi inviare allegati
- Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
-
Regole del Forum
Segnalibri