Sulle energie di "confine".

**Conte** · 04/04/2008, 16:48

GROTTAMARE 2008

VI Conferenza Nazionale sulle Nuove Energie

Energie di confine

Siamo lieti di comunicare che nei giorni 25, 26 e 27 aprile 2008, a Grottammare si svolgerà la VI Conferenza Nazionale sulle Nuove Energie, dal titolo "Energie di confine".

L'evento si terrà, come sempre presso la Sala Kursaal, Viale Colombo 1 (per la logistica clicca qui).

Il ritardo di quest'anno è dovuto alle procedure di invito dei due ospiti internazionali provenienti dalla Russia, direttamente dall'Accademia delle Scienze di Mosca.

Inoltre durante la manifestazione verranno comunicate altre profonde novità.

Quella che segue è la scaletta delle giornate in programma.

Il programma potrebbe subire variazioni. Per quel che ci sarà possibile cercheremo di informarvi in tempo.

Per qualsiasi chiarimento è possibile chiamare il numero

VENERDI’ 25 APRILE
Presentazione evento con organizzatori Istituzionali, ONNE e sponsor
Inaugurazione mostra mercato “Energia , innovazione ed ambiente”

SABATO 26 APRILE
Convegno inaugurale “Creare sviluppo con le nuove energie. Come ?”

Durante la pausa pranzo verrà mandato in onda il documentario di Spazio Indaco (in loop) sul mega schermo.

Moderatori: Walter Radica, Marcello Capriotti

14:30 Apertura giornata - Capriotti / Rosetti / Radica
15:00 Presentazione nuova ONNE e attività - Rosetti / Radica / Roy / Pelliccioni / Bilotti
15:30 Public Company e supporto popolare delle ricerche - Gerardo Bilotti / Walter Radica
16:00 Le Connessioni Inattese: Bugie dello sviluppo - Alessandro Iacuelli (giornalista)
16:30 Iniziative Abruzzesi su tema ambientale ed energetico - Casa della cultura di Roseto
17:00 Dai Biocarburanti alla "NetMobility - Roy Virgilio
17:30 Scie chimiche, un problema ambientale - Bianchini / Spazio Indaco
18:15 Dibattito con il pubblico

DOMENICA 27 APRILE
Giornata sperimentale "Evidenze di una nuova scienza"

Moderatori: Walter Radica, Marcello Capriotti

9:30 Apertura giornata + presentazione premio Claudio Ciavaroli
9:40 Effetto Majorana e correlazione con il campo quantico - Antonio Iadicicco
10:30 Fusione a Confinamento Inerziale Acustico (AICF) - Fabio Cardone (fisico)
11:00 Zero Point Energy - Bauranov / Alexander / Meneguzzo
12:00 Fusione Elettrolitica industriale - Alessandro Goi
12:30 Prototipi ZPE e trasmissione energia scalare - Giuseppe Pezzella

13:00 Pausa pranzo

15:00 Un’altra moneta per un nuovo modello di sviluppo - Domenico De Simone
15:30 L'utilizzo del magnetismo per migliorare la
combustione dei motori a scoppio - Paolo Sassetti
16:00 Prototipi innovativi sul solare - Fausto Nanino
16:30 I Biocarburanti e la Fame (politiche e tecnologie corrette e non corrette) - Carlo Bertocchi
17:00 Ipercritico dell’acqua: energia e smaltimento rifiuti - Libero Borra
17:30 Dibattito con il pubblico

A chiusura dei lavori, consegna Premio Ciavaroli (Capriotti / Sindaco / Rossi / ONNE)

ESPOSITORI:

Comingio Rossi (Erross s.r.l.): Impianti di microgenerazione di energia elettrica a olio vegetale da 500kw a 1000kw
N.W.T (New World Tecnologies): Motori trifase come generatori alternatori: trucchi e metodi per prodursi energia da soli (Ranieri Bertoli Barsotti)
Libero Borra: “Ipercritico dell’acqua come energia e smaltimento rifiuti”
Paolo Sassetti: Dispositivo magnetico per migliorare la combustione dei motori
Eugenio Martucci: Dispositivo per la produzione del gas di Brown
Eugenio Odorifero (Associazione A.S.S.E.): Progetto Valery e la rivista “Altra Scienza”
Nicolino Raimondi: Generatore inerziale rotante di energia.

Magari può interessare a qualcuno. Incollo quanto ha riportato il mio amico sul ns sito in merito a tale convegno.

Due anni fa assistetti ad un esperimento veramente interessante ed apparentemente stupefacente. Non sto qui a spiegarlo ma sinceramente mi lasciò piuttosto allibito. Gli stessi sperimentatori (i soliti ignoti) cercavano collaborazioni scientifiche che li aiutassero ad indagare ulteriormente su cosa effettivamente avveniva durante l'esperimento in quanto sull'elettrodo utilizzato si trovavano, una volta sviluppata una gran quantità di energia (e l'ho vista), sempre tracce di atomi estranei che quasi supportartessero la concretizzazione di uan piccola fusione nucleare a "freddo". Poichè non disponevano di grandi mezzi economici ed intellettuali (erano cmq giovani ricercatori chimici e fisici) cercavano appoggi di tipo scientifico.

Che dire, di sicuro val la pena di partecipare per prendere visione di proposte energetiche magari poco conosciute ma interessanti.