Interessante grafico sul 24 ore di oggi. L'ho rimesso in tabella e sta in allegato.
Indica le tasse (pro capite in euro) pagate dai cittadini delle varie regioni e indica quante di esse ritornano ai cittadini stessi. Ho fatto quindi la banalissima percentuale e ho indicato lo scarto. Cioè: se si applicasse a tutte le regioni italiane la media nazionale (31,1% di tasse restituite) quanti soldi (procapite in euro) andrebbero per ogni cittadino in più o in meno.
Dal calcolo sono escluse le regioni a statuto speciale che hanno percentuali R/P enormemente superiori alla media nazionale.
Due cose: sarò curioso di vedere come se la caveranno le regioni del sud se veramente il federalismo fiscale dovesse venir attuato. E poi spero certi pregiudizi su Lazio e Roma vengano, quantomeno, rivisti.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
se il 31.1% medio torna ai cittadini.... che fine fanno gli altri 69.9%![]()
L'unica persona a cui mi sento superiore è me stesso del giorno precedente.
~always looking at the sky
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
con il federalismo il sud sarebbe spacciato e alla fine gli aiuti statali glie li dovranno dare lo stesso, sopratutto se si conta che gran parte degli elettori del PDL vengono proprio dal sud.
Uno stato federale generalmente nasce come unione di svariati stati sovrani che si mettono insieme e ne fanno uno federale. In Italia sarebbe stata un'eccellente alternativa alla monarchia sabauda (come Cattaneo insegnava). Ma era il 1848: tornare indietro non è più possibile.
Uno stato unitario che devolve, invece, può dar vita o a due stati (Ceca/Slovacchia) o ad uno stato più o meno decentrato (Spagna post Franco) o ai Balcani. I Balcani quando le disparità di reddito tra i vari stati federali sono ingenti e la suddivisione implica l'abbassamento drastico di tenore dei più poveri.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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