Bestia di satana trovata in giardino

**Ilio** · 27/05/2008, 07:54

Originally Posted by Gianluca Musto

La prossima volta anzichè fare foto scappa!!

Quello è il calabrone rosso chiamato anche "ammazza cavallo".

Io ho la fobia dei calabroni...preferirei farmi camminare una vedova nera sul
braccio

ecco, quello entrato in macchina era mooolto simile

**Tormenta** · 27/05/2008, 08:05

io alle volte mi trovo queste bestie qui in casa...
Se ti pungono sono dolori:
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagin..._fg01.JPG#file

**albedo** · 27/05/2008, 08:18

Originally Posted by Tormenta

io alle volte mi trovo queste bestie qui in casa...
Se ti pungono sono dolori:
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagin..._fg01.JPG#file

E' una scolopendrina...

Non punge, irrita.

**zione** · 27/05/2008, 09:32

Originally Posted by albedo

E' una scolopendrina...

Non punge, irrita.

Vero, ci sono pure qui.

Riguardo il calabrone postato inzialmente, effettivamente, e' una gran brutta bestia: un paio di punture d quei.....cosi, anche se non sei allergico, possono provocare forti dolori/fastidi !

Pure qui se ne vedono volare, seppur non troppo numerosi x fortuna.

**djordj** · 27/05/2008, 10:18

Ho scoperto di avere un nido di quelle bestie in un buco nel muro 30cm sopra la porta di ingresso dell'ufficio.
L'altro giorno uno è entrato... anche in montagna devo conviverci.

**Nico** · 27/05/2008, 10:30

Da me si vedono solo bombi..

.. e qualche xylocopa violacea

**cris1973** · 27/05/2008, 10:37

da me in estate abbondano questo tipo di vespa che noi chiamiamo mattoncini (infatti si chiama vespa vasaio)

**daverose240573** · 27/05/2008, 10:45

Originally Posted by Thor

Approssimativamente, quel discepolo del demonio era lungo 6-7 cm )O/O(

Si, magari era geneticamente modificato.

Il maschio di vespa calbro non super i 3 cm, mentre la femmina raramente arriva a 5 cm di lunghezza. Magari é la paura che ti spinge ad esagerare con le dimensioni, credimi.

Pericoloso, tale vespide?

Può darsi... ma a parer mio é molto più semplice ucciderlo (rispetto al comune vespidae, più sottile e "scattante").
Lo si prende trasversalmente alla sua max dimensione, in mezzeria, tra pollice ed indice (in modo tale da non permettergli più di volare) e si preme fino a provocargli il distacco del pungiglione.

Attenzione che il pungiglione tende ad arcuarsi e quindi occorre fissare la presa più sulla punta delle due dita che sui polpastrelli.

In diverse occasioni sono stato punto da tale arnese: l'anno scorso, in montagna, avevo afferrato un pino mugo per uscire da un canale roccioso... azzo come punge sto mugo.... fatto sta che poi il dito medio si é gonfiato in modo abnorme: probabilm mi aveva punto al femmina (me la sono ritrovata spiaccicata tra le dita della mano).
Devo aver fatto anche un pajo d'ore di febbre, dato che avevo vampate di calore.

Davide V

**Corry** · 27/05/2008, 10:48

Io giro con una siringa e del cortisone da marzo a settembre da quando, a 14 anni, ho avuto una brutta reazione allergica per una puntura probabilmente proprio di un calabrone