... oggi sono stato al funerale di un amico, se l'è portato via un cancro. Sposato, una figlia e poi separato viveva da ormai molti anni con una nuova compagna. I rapporti tra lui, la figlia e la moglie erano freddini ma negli ultimi tempi si erano un po' riconciliati, si vedevano anche con la compagna, in chiesa sedevano vicini nelle prime due panche.
Nella chiesa molti amici comuni, tutti frequentatori della coppia che ormai da molti anni è considerata una coppia affiatata, moderata, tranquilla senza eccessi e senza ostentazioni.
L'omelia del prete è stata un po' sconcertante. Ha ripetuto almeno quattro volte frasi nelle quali citava testualmente "...l'affetto della moglie e della figlia", alla quarta volta che lo diceva nel giro di un minuto, nella chiesa si è levato un brusio; tutti gli amici sono a conoscenza del suo matrimonio andato male e della sua brava compagna, e tutti hanno percepito con fastidio che l'uomo di chiesa ha ripetuto forse in modo eccessivo "la figlia e la moglie" come unici suoi affetti, come se avesse voluto enfatizzare il fatto che la compagna che vive con lui onestamente da anni non fosse mai esistita e non avesse fatto parte dei suoi affetti.
Tanto che io, all'uscita della chiesa, salutando la sua compagna ho sentito il dovere di abbozzare un sorriso e dirle con un finto sguardo severo "omelia molto modesta" per poi scoprire che molti le hanno ripetuto la stessa cosa.
Ora, vi scongiuro, io non voglio dare la stura alle solite invettive contro chiesa e preti e giammai ad alcuna solita e sterile polemica, ma rivolgendomi a coloro che si sentono fedeli e osservano i precetti, non vi sembra che il comportamento del prete sia stato umiliante nei confronti della donna che ha seguito amorevolmente il suo compagno per tanti anni e non ultimo durante la sua agonia prima di morire ? Questa donna non ha il diritto di essere citata nel funerale del suo compagno ?
Condivido il tuo pensiero, ma forse il prete non avrà una avuto una lauta ricompensa dagli esclusi dell'omelia.
Umiliante a dir poco. Purtroppo i preti intolleranti per questo genere di cose sono la maggior parte, ma non mancano comunque esempi più "mentalmente aperti".
Il fatto del brusio dimostra comunque che la chiesa sta perdendo pian piano la sua influenza sulla gente con comportamenti come quelli di questo prete. Bisognerà che prima o poi si aprano alla realtà anche loro
Condoglianze alla famiglia, alla compagna e agli amici
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Io semplicemente non generalizzerei.
Un prete è anche un uomo. Umanamente è da insensibile non tener conto dello stato d'animo di una persona, indipendentemente che il ruolo svolto da essa sia più o meno in sintonia con i dettami della chiesa.
Ecco perchè io scinderei l'aspetto religioso da quello umano. E per mio conto in questo caso è stata la singola persona ad essere insensibile.
Andrea Vuolo - Meteorologo Rai Pubblica Utilità TGR Piemonte - Stazione meteorologica DAVIS VP2 di Nole (TO)
Ma il prete che ha celebrato la messa era quello "ufficiale", cioè in pratica era a conoscenza della situazione?
Ho anch'io avuto dei dubbi in tal senso, soprattutto non conoscendo la ex moglie e non avendo molti contatti con chiese e parroci. Escludo però che il prete non fosse al corrente della situazione, stante che ha citato elementi tali da non lasciare alcun dubbio sulla conoscenza della vita del mio amico. No, ci siamo rimasti tutti molto male, questo è il fatto.
provo a essere conciliante, nonostante siano un paio di giorni che ad alcuni
cattolici di qua dentro diciamo amichevolmente che tirerei le orecchie,
per usare un garbato eufemismo... stamattina il colmo... ho letto SCONCERTATO
che c'è chi si è offeso perchè.... in un titolo meteo, a causa
delle brutte carte, hanno commentato con un comprensibile e innocuo "mio dio perchè
mi hai abbandonato?"
(L'" Eli eli lamma Sabachtani "del vangelo... una colta citazione tutto sommato )
siamo al "non nominare il nome di Dio invano" qui sul forum? Ditelo subito
perchè se si me ne vado subito e addio!(appunto)
i Monthy Pyton dicevano "nessuno si aspetta l'inquisizione spagnola"...beh
a sto punto io si !
vabè, sorvoliamo.... famo finta che tutto va bene..... la butto pure sullo
scherzo anche se per la questione invero me ce incazzo, e manco poco!!
veniamo a noi :
forse il prete era in perfetta buona fede e non sapeva bene la situazione...
(era a conoscenza della situazione del defunto ? )
e poi se c'è una cosa difficile e imbarazzante è fare orazioni funebri... ne
dovessi fare una io, farei "Gaffes" anche gravi, sicuramente...
insomma il mio verdetto è : prete presumibilmente innocente, e in buona
fede... lo si poteva prendere da parte a fine messa e dirgli : "padre...
vede la situazione in realtà sta così e psit psit psot..."
...se poi il prete sapeva benissimo la cosa ma ha insistito lo stesso...
beh, anche qui orecchie da tirare, sempre per usare un garbato eufemismo.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
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