Quindi sei d'accordo col mio capo.
Dunque, riepiloghiamo (così rispondo anche agli altri bravoni).
Premetto che a me fa schifo andare in ferie di agosto, il mese peggiore. Forse dopo dicembre, visto che le giornate sono cortissime e anche andare in montagna non è ancora granché gratificante in quel periodo.
Purtroppo nella vita non è che possiamo fare tutto ciò che ci aggrada ma dobbiamo sopportare una serie di compromessi (visto che non siamo soli).
A mia moglie chiude la biblioteca dove lavora nelle due settimane centrali di agosto ed è obbligata a prendere quel periodo di ferie. Poi ha altri giorni, ma non molti e cerchiamo di adattarci in altri periodi, generalmente luglio e nel periodo natalizio perché i figli non vanno a scuola.
Aggiungiamo il fatto che fino a metà giugno non siamo ancora in grado di sapere se i figli, soprattutto il grande che fa il liceo, è promosso, rimandato ecc. Non è che possiamo prenotare nella prima metà di settembre, perché avrebbe gli esami. Lo lasciamo solo a casa? E la piccola la lasciamo a casa per tutto agosto mentre noi lavoriamo? A luglio si trova ancora qualche vacanza parrocchiale o affini, in agosto no.
Quindi, volente o nolente, il grosso delle ferie sono costretto a prenderle per agosto, quando c'è casino, i prezzi sono più alti eccetera.
A meno che:
a) cambio lavoro
b) mia moglie cambia lavoro
c) ammazziamo i figli
L'alternativa è che ciascuno vada in ferie quando può e non andiamo da nessuna parte. Bello?!
Quello che mi fa incaxxare è che alcuni miei colleghi vanno in agosto anche se sono single, o appena fidanzati o separati ecc. A loro va rivolta la romanzina che potrebbero partire a maggio, giugno o ottobre, non a chi ha famiglia!
vabè, se sei costretto, altro discorso... anche io, adesso! l'ufficio mi chiude
fra 10 e 25 (Agosto...)
però appunto... siccome in un ufficio c'è anche chi può andare in ferie in
altri periodi senza rompere troppo i ******** (io, se avessi contratto regolare,
sarei fra quelli... )
farei come il tuo capo.... quanti siete? 10? bene.... ad agosto ne voglio 4 o
5 qui, mettetevi d'accordo e domattina ore 8 voglio i nomi sulla scrivania
(si fa per dire... specie se sono un capo, sta sicuro che alle 8 di mattina
DORMO, a meno che non abbia la testa piena di preoccupazioni e
responsabilità... )
...poi, se è uno di quegli uffici che ad agosto chiudono, allora amen (non è il
tuo caso)
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
10? Magari! Siamo 5+1. Ovvero 5 + una part-time che fa quello che vuole e se le si frappongono ostacoli si dà per malata (succede regolarmente).
In 5 se tre fanno le ferie in agosto, anche se non prendono tutto il mese le sovrapposizioni di 2-3 sono inevitabili. Il che significa che restano in 2 o 3 a lavorare senza giorno libero e un'edizione di giornale si fa male in quelle condizioni.
Capisco benissimo il capo, ma poteva pensarci prima. Il piano ferie lo ha approvato, dopo tutto. Basta, voglio trasferirmi a Livorno e non solo perché c'è il mare, nevica più o meno come qua e vado a trovare Lorenzo, ma anche perché essendo la redazione centrale sono in 50 (più rinforzi estivi di vari stagisti) e non hanno di questi problemi.
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Ma infatti la biblioteca di tua moglie non dovrebbe chiudere e i centri estivi e le vacanze parrocchiali dovrebbero funzionare anche in agosto
è proprio la concezione che c'è alla base (ad agosto si chiude tutto !) che non condivido per niente
sui tuoi colleghi hai pienamente ragione
always looking at the sky
Ciao Tub!
Deriva da una visione un po' messicana del lavoro, per cui col solleone si lavora male ed è meglio chiudere bottega. E' l'Italia, ahinoi, è un paese caldo e lo sta diventando sempre di più. Per contro, nei paesi nordici fanno un lungo ponte in coicindenza col Natale (ma anche qui).
Dovrebbe cambiare proprio tutto con una direttiva decisa, perché se le biblioteche aprissero, non avrebbero utenti in quanto scuole, negozi e le fabbriche sono chiuse, i trasporti ridotti ecc.
Purtroppo io faccio un lavoro che non beneficia di questa concezione, in quanto i giornali si comprano tutti i giorni. E infatti a inizio carriera ti consigliano di non sposarti.![]()
always looking at the sky
Ciao Tub!
Credo che la scelta sia caduta su agosto perché c'è Santa Maria, cioé Ferragosto. Quella festa molto spesso (quando non cade di domenica) è un bel ponte che può consentire anche 4 giorni di ferie (quest'anno cadeva ottimamente di venerdì, per esempio).
Quindi inizialmente la chiusura delle attività doveva limitarsi a un breve periodo. Col tempo, invece, il periodo si è esteso in modo inusitato, fino a diventare di 10-15 giorni.
Altre due ragioni della scelta di agosto sono dovute alle scuole chiuse, mentre a luglio molti nidi sono ancora aperti, almeno nella prima quindicina e ci sono ancora esami, e al fatto che certi cicli di produzione, come nel tessile, hanno un periodo di stasi proprio alla fine dell'estate, per cui devono chiudere le macchine ed è inutile tenere gli operai a lavorare.
Penso però che siano tutte ragioni superabili con qualche accorgimento.
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esatto! è ovvio che uno avendo il nido o l'azienda chiusa ad agosto opti per le vacanze in agosto, su questo non ci piove. Il punto è che per me questo non dovrebbe succedere, sono proprio contraria alle chiusure forzate.(anche se, sinceramente, a me portano solo vantaggio visto che non mi riguardano direttamente)
per la scuola ovviamente è un po' diverso perchè non può essrci 365 giorni l'anno, però c'è anche da dire che normalmente le scuole stanno chiuse da metà giugno ai primi di settembre e quelli che a luglio sono impegnati con gli esami sono una minoranza![]()
always looking at the sky
Ciao Tub!
Secondo me se iniziassero a distribuire meglio le vacanze scolastiche sarebbe già un bel passo avanti
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