Quale è il più bel ricordo...

[nucleo]

...della vostra infanzia?

[Buros]

Non saprei... forse quando Babbo Natale mi ha portato l'Atari 2600, o il Sega Master System II qualche anno dopo

[Mago G]

Non saprei... forse quando Babbo Natale mi ha portato l'Atari 2600, o il Sega Master System II qualche anno dopo

Io il Nintendo 8 bit....decisamente!!!!

[scaraby100]

A me invece il buon vecchio Babbo mi portò il kart 50 a 5 anni.......... (i muri erano tutti miei)

[lg59]

boh,ho dei ricordi vaghi,come di un tempo mitico,in un mondo molto diverso dall'attuale(l'italia degli anni 60),lampi più che altro,io seduto davanti ad una tavola con un amico,che giocavo al lume di candela con certe macchinine di plastica durante un furioso temporale,la luce che andava via per ore.La pesca e la caccia con archi e frecce fatte con le stecche degli ombrelli.Una sensazione però sovrasta tutte le altre,l'incredibile libertà di cui godevo già dall'età di 6,7 anni,rispetto a quella dei bambin di oggi,compresi i miei figli,che pur essendo cresciuti in campagna sono al mio confronto iper controllati.Sparivo di casa alle 8 del mattino,ritornavo a pranzo,poi via di nuovo a zonzo fino alle 19-20!!!

[Lorenzo Catania]

La nevicata nella notte del 6 feb. '91 .
5 ore e mezzo appiccicato alla finestra a guardare fiocchi di 5 cm, fitti fitti, che coloravano talmente tanto il cielo da impedire di vedere a più di 50 metri di distanza...

... il tutto nel silenzio assoluto di quella notte

[Tubular]

Ogni momento.

Fino ai 18 anni, quando mori' mio padre, credo di essere stato il bambino/ragazzo piu' felice del mondo.

Il seguito mi ha portato tante cose piacevoli, ma non han piu' lo stesso ''sapore''. Salvo solo tra le cose belle i miei due bimbi, del resto potevo fare anche a meno.

[nago]

Probabilmente l'avanzare degli anni ofusca i ricordi "puntuali".

In effetti non ho un "più bel ricordo". La sensazione che ho è però di grande tranquillità e serenità sparsa sui miei primi 15-18 anni.

[StefanoBs]

boh,ho dei ricordi vaghi,come di un tempo mitico,in un mondo molto diverso dall'attuale(l'italia degli anni 60),lampi più che altro,io seduto davanti ad una tavola con un amico,che giocavo al lume di candela con certe macchinine di plastica durante un furioso temporale,la luce che andava via per ore.La pesca e la caccia con archi e frecce fatte con le stecche degli ombrelli.Una sensazione però sovrasta tutte le altre,l'incredibile libertà di cui godevo già dall'età di 6,7 anni,rispetto a quella dei bambin di oggi,compresi i miei figli,che pur essendo cresciuti in campagna sono al mio confronto iper controllati.Sparivo di casa alle 8 del mattino,ritornavo a pranzo,poi via di nuovo a zonzo fino alle 19-20!!!

Io ho vissuto un infanzia del tutto simile! Pur essendo nato molti anni dopo ... mi ricordo che era normalissimo girare per le strade noi bambini, senza riferire più niente ai nostri genitori, anche per ore e ore.
Oggi siamo in un mondo completamente nuovo, anche a pochi anni di distanza.. anch'io quando ora vedo un bambino da solo per strada istintivamente penso a che razza di genitori si ritrova.. è una cosa che assorbiamo dalla società senza renderci conto.

[donato06]

Raffaella Carrà