Q=k*A^2

**ibibi** · 16/10/2008, 15:19

ma come ha fatto l'umanità a sopravvivere fino all'arrivo de'sti geni?
Boh!
ps
da mette in mano a Mastro Titta...(vedi co' Goggle...)

**4na** · 16/10/2008, 15:20

con sta cosa... perso forma 78 fino a 2 h... 1872 basale...

ma tra l'altro sul sito di albanesi ho letto che la corsa lenta o veloce nn cambia.. perchè se corro piano, brucio più grassi che cmq verran sostituiti dai carboidrati in più in un secondo momento.. se corro forte, brucio i carboidrati che poi verranno sostituiti da altri carboidrati... insomma conta solo quanta distanza fai, e il migliore allenamento è quello che ti porta a coprire la maggiore distanza in un tot arco di tempo... ossia a tavoletta...

questo per quanto riguarda il dimagrimento.... conta sport+alimentazione... e sport il max dispendio energetico, il max lavoro...

e non la modalità con cui si fa(esempio corsa lenta o veloce)

**Lorenzo Catania** · 16/10/2008, 15:23

Originariamente Scritto da Unlimited

Ciao Lorenzo, secondo te una camminata da 35-40 minuti (media di 1 km ogni 10 minuti) è da considerarsi lo stesso come attività aerobica?

Sì, anche se leggera. Probabilmente in quella formula intendono corsetta o ciclismo, quindi nel caso della camminata stai più sul basso (nel senso, se fai 3 ore di camminata alla settimana mettine "fino a 2 ore)

**Lorenzo Catania** · 16/10/2008, 15:51

Originariamente Scritto da 4na

con sta cosa... perso forma 78 fino a 2 h... 1872 basale...

ma tra l'altro sul sito di albanesi ho letto che la corsa lenta o veloce nn cambia.. perchè se corro piano, brucio più grassi che cmq verran sostituiti dai carboidrati in più in un secondo momento.. se corro forte, brucio i carboidrati che poi verranno sostituiti da altri carboidrati... insomma conta solo quanta distanza fai, e il migliore allenamento è quello che ti porta a coprire la maggiore distanza in un tot arco di tempo... ossia a tavoletta...

questo per quanto riguarda il dimagrimento.... conta sport+alimentazione... e sport il max dispendio energetico, il max lavoro...

e non la modalità con cui si fa(esempio corsa lenta o veloce)

Eheheh, qui si va sulla fisica spicciola (chiedo poi venia a Michele se più avanti dico qualche cappellata, che eventualmente mi corregga)

Allora: le kcal che si consumano devono essere calcolate come LAVORO (nel senso fisico del termine) compiuto dalla muscolatura.
Il lavoro è dato dal prodotto di 3 quantità:

- massa
- accelerazione
- spostamento

Prendi il caso della corsetta, immagina sui 10 km:

- quanta massa muscolare sposti? Quella di cui sei fatto.
- che accelerazione imprimi alla massa muscolare che sposti? Dipende dallo stile di corsa. In generale quando corri muovi vistosamente le gambe (geniale, vero?) e le braccia, mentre il resto del corpo viene solo "traslato" in avanti, quindi non subisce accelerazioni importanti. Le gambe e le braccia invece a tratti vanno in avanti ed a tratti vanno indietro, quindi accelerano e parecchio.
- di quanto ti sposti? Stesso discorso di prima: il tronco e la testa si sposteranno di 10 km, le gambe e le braccia, per il fatto che a tratti vanno avanti ed a tratti vanno indietro, si sposteranno per un totale (sparo numeri a caso) di 12-13 km.

Dal prodotto dei 3 valori ricavabili da quei ragionamenti ottieni il lavoro fisico e quindi le kcal consumate.

Quindi, anche se tu andassi a 12 km/h, a meno che questo non ti comporti uno sforzo tale da correre scoordinato dome Dorando Pietri negli ultimi 200 metri della maratona di 100 anni fa, avrai più o meno lo stesso consumo calorico. Insomma, fare 10 km a 8 km/h, o 10 km a 12 km/h, ti impegna per lo stesso numero di kcal, perché sposterai la stessa massa, pressappoco con la stessa accelerazione, e per un uguale totale di km.

Il discorso sulla velocità invece è importante per quanto riguarda il TIPO di consumo. Per produrre energia infatti il corpo "brucia" carboidrati e grassi (hanno scoperto da pochi anni che in parte intervengono anche le proteine, ma fai finta di niente, altrimenti ci si incasina), nutrienti che devi introdurre con l'alimentazione.
Ora, la prima cosa che l'organismo va a cercare per aiutare i muscoli sono i carboidrati stoccati nel fegato, perché sono subito disponibili e possono essere immessi immediatamente in circolo; quindi, finché ci sono quelli va avanti senza problemi.
Ma la riserva di carboidrati nel fegato è limitata, e l'organismo tende in parte a conservarla per bisogni estremi, quindi ad un certo punto dice basta e va a cercare qualcos'altro; allora ha 2 alternative:

- il grasso, che è stoccato un po' qua e là in tutto il corpo, ed è una riserva illimitata (puoi anche avere 20 kg di grasso addosso, mentre i carboidrati nel fegato più di quei 100-200 gr. a disposizione non ne puoi avere)
- i carboidrati (glicogeno) che sono stoccati nei muscoli.

Tendenzialmente andrà ad usare il grasso, perché gli fornisce circa 9 kcal/gr, mentre i carboidrati solo 4 kcal/gr. circa, quindi con il grasso avrà bisogno di sbattersi meno per produrre una bella quantità di energia.
Ma se grassi a disposizione non ce ne sono (vedi i maratoneti allenati, ad esempio), oppure se stai facendo una corsa ad alto ritmo (il muscolo ha IMMEDIATO bisogno di nutrirsi), l'organismo dovrà andare ad usare il glicogeno muscolare, perché è lì, sul muscolo, e quindi non deve nemmeno andare a cercarlo chissà dove.

Quindi:

- se fai una corsetta lenta, userai per i primi 30-40 minuti i carboidrati stoccati nel fegato, acquisiti con l'ultimo pasto; poi se continui la corsetta inizierai ad usare i grassi.

- se fai una corsa veloce ed impegnativa (respiri a bocca aperta, hai il fiatone, ecc. ecc.) allora vai a chiedere al fegato solo nei primi minuti, poi vai subito ad usare il glicogeno muscolare.

Insomma, il tipo di corsetta da praticare dipende dal tuo obiettivo:

- se vuoi perdere grasso, ma non peso, allora devi fare corsetta lenta
- se vuoi perdere peso, devi alternare qualche allenamento lento (per smaltire lentamente il grasso) ad allenamenti più veloci, per perdere massa anche dove non c'è grasso. Chiaramente per farlo devi avere un minimo di allenamento pregresso.

**4na** · 16/10/2008, 16:07

eh si ma albanesi sostiene che nello stesso arco di tempo, se ho un'ora è meglio impiegarla correndo finche ne hai...
che il grasso che vado a bruciare nella corsetta lenta, verrà rimpiazzato dai carboidrati che mangerò subito dopo... se invece ho bruciato carboidrati, i carboidrati dopo assunti rimarranno carboidrati senza esser stoccati come grassi, e andranno a rimpiazzare quelli spesi...

morale della favola è meglio correre 1 h 10km spedito con il fiato pesante, o 1h 8km a 130bpm?

**fabry72** · 16/10/2008, 16:14

Quando arriverò ad avere un'ora di autonomia... Allora comincerò a pensare a tutte queste menate. Una persona non abituata alla corsa deve semplicemente correre con costanza ed a ritmo lento. Dopo potrà diversificare.

**4na** · 16/10/2008, 16:17

ma originariamente nel thread mi interessava sapere quanto la gente buttava giù in calorie...mi son svaccato il thread da solo

cmq io 2800 e qualcosa.. voi?!

**fabry72** · 16/10/2008, 16:24

Non ne ho idea. Mai fatto il conto delle calorie che assumo giornalmente. Ne ho mai trovato una dietista a cui interessasse.

**Lorenzo Catania** · 16/10/2008, 16:25

Originariamente Scritto da 4na

eh si ma albanesi sostiene che nello stesso arco di tempo, se ho un'ora è meglio impiegarla correndo finche ne hai...
che il grasso che vado a bruciare nella corsetta lenta, verrà rimpiazzato dai carboidrati che mangerò subito dopo... se invece ho bruciato carboidrati, i carboidrati dopo assunti rimarranno carboidrati senza esser stoccati come grassi, e andranno a rimpiazzare quelli spesi...

morale della favola è meglio correre 1 h 10km spedito con il fiato pesante, o 1h 8km a 130bpm?

No. Quando fai una bella corsa lunga nella prima parte consumi carboidrati dal fegato, e qui ci siamo. Poi, o consumi grassi o altri carboidrati presi dai muscoli (si parla sempre di PREVALENZA dell'uno o dell'altro, non di ESCLUSIVITA').
Comunque, quando hai finito la corsetta, tra virgolette, nel fegato non c'è più niente. Quindi dopo, se ti fai un bel pasto, assumerai carboidrati, grassi e proteine: i carboidrati PRIMA DI TUTTO vanno a rimpiazzare quelli che mancano nel fegato; poi, una volta che questa riserva è piena, se ne metti ancora andranno a trasformarsi in grassi (non so come, qui ci vorrebbe un medico) e stoccati come tali.

Quindi, dopo una corsa lunga, in qualsiasi modo e/o velocità tu l'abbia fatta, se mangi una certa quantità di carboidrati non dovrai aver timore di rimettere sù grassi (se non quelli che sono nel piatto che stai mangiando); se ne mangi troppi allora sì.
Ad esempio: un buon pasto per il dopo corsa è una bella pizza condita con un po' di verdure e bresaola/prosciutto crudo/speck. Con quello metti una buona quantità di carboidrati (la pasta della pizza, ed un minimo dalle verdure), una piccola quantità di grassi (dalle carni) ed una discreta quantità di proteine (sempre dalle carni). Con quello sei sicuro di riprendere almeno 500 kcal delle 700-800 che hai speso durante la corsa.

Se oltre alla pizza poi ti fai anche del riso, delle patate, della pasta ... insomma, altri carboidrati (specie amidi), allora sì che assumi troppi carboidrati ed una parte andrà a diventare grasso

Originariamente Scritto da fabry72

Quando arriverò ad avere un'ora di autonomia... Allora comincerò a pensare a tutte queste menate. Una persona non abituata alla corsa deve semplicemente correre con costanza ed a ritmo lento. Dopo potrà diversificare.

Ma non ce n'è nemmeno bisogno di farsi tutte ste pippe mentali; basta allenarsi un po' e, quando si è fatto il fiato, tenere a mente la regolina:

- voglio perdere grasso ma non peso? Corro piano
- voglio perdere peso? Corro più veloce

Tenendo conto del fatto che dopo l'allenamento ovviamente si può fare un bel pasto, ma senza esagerare coi carboidrati.

Tutto lì

EDIT: tornando IT, nei giorni in cui faccio aerobico consumerò su 2900-3000 kcal, quando faccio pesi 2500-2700 kcal, gli altri (se non faccio la pennichella pomeridiana) 2000-2300 kcal

**4na** · 16/10/2008, 16:46

Originariamente Scritto da Lorenzo Catania

No. Quando fai una bella corsa lunga nella prima parte consumi carboidrati dal fegato, e qui ci siamo. Poi, o consumi grassi o altri carboidrati presi dai muscoli (si parla sempre di PREVALENZA dell'uno o dell'altro, non di ESCLUSIVITA').
Comunque, quando hai finito la corsetta, tra virgolette, nel fegato non c'è più niente. Quindi dopo, se ti fai un bel pasto, assumerai carboidrati, grassi e proteine: i carboidrati PRIMA DI TUTTO vanno a rimpiazzare quelli che mancano nel fegato; poi, una volta che questa riserva è piena, se ne metti ancora andranno a trasformarsi in grassi (non so come, qui ci vorrebbe un medico) e stoccati come tali.

Quindi, dopo una corsa lunga, in qualsiasi modo e/o velocità tu l'abbia fatta, se mangi una certa quantità di carboidrati non dovrai aver timore di rimettere sù grassi (se non quelli che sono nel piatto che stai mangiando); se ne mangi troppi allora sì.
Ad esempio: un buon pasto per il dopo corsa è una bella pizza condita con un po' di verdure e bresaola/prosciutto crudo/speck. Con quello metti una buona quantità di carboidrati (la pasta della pizza, ed un minimo dalle verdure), una piccola quantità di grassi (dalle carni) ed una discreta quantità di proteine (sempre dalle carni). Con quello sei sicuro di riprendere almeno 500 kcal delle 700-800 che hai speso durante la corsa.

Se oltre alla pizza poi ti fai anche del riso, delle patate, della pasta ... insomma, altri carboidrati (specie amidi), allora sì che assumi troppi carboidrati ed una parte andrà a diventare grasso

Ma non ce n'è nemmeno bisogno di farsi tutte ste pippe mentali; basta allenarsi un po' e, quando si è fatto il fiato, tenere a mente la regolina:

- voglio perdere grasso ma non peso? Corro piano
- voglio perdere peso? Corro più veloce

Tenendo conto del fatto che dopo l'allenamento ovviamente si può fare un bel pasto, ma senza esagerare coi carboidrati.

Tutto lì

EDIT: tornando IT, nei giorni in cui faccio aerobico consumerò su 2900-3000 kcal, quando faccio pesi 2500-2700 kcal, gli altri (se non faccio la pennichella pomeridiana) 2000-2300 kcal

la pennichella