La sincerità è un po' la chiave dell'amicizia, mentre non lo è dell'amore, dove mentire a volte (senza esagerare) fa bene al rapporto, non solo a se stessi.
Mentire a un amico non ha alcuna utilità ed è una stronzata.
Il rapporto con gli altri, quando non c'è una vera amicizia, è quasi sempre condito da formalità e tante piccole bugie ed omissioni che servono solo a mantenere un bon ton superficiale di maniera. E' la classica differenza che corre nel rapporto che abbiamo con "conoscenti" o "colleghi" da una parte e con quelli che riteniamo veri amici dall'altra.![]()
Vabbè...anche ad un vero amico non è che sono sempre stato li a
spiattellargli tutto ... molte omissioni e cose che non voglio dire ci sono
sempre... (ovviamente, non cose che lo riguardino o che possano danneggiarlo...
se è un amico , allora lo piglio da parte e gliele dico, in tal caso... )
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Certo, non è che puoi stargli a dire che gli puzza il fiato che pare abbia magnato una carogna, oppure che la tizia per Natale gli regalerà una certa cosa "perché me l'ha confidato, ma tu non lo dire che te l'ho detto".
Però per le cose importanti, la sincerità fa la differenza: il collega lo liquidi con qualche battuta, all'amico giele dici.![]()
Il contrario della sincerità? La paura.![]()
Senza bugie del tipo "ammorbidiamo la Pillola" un Forum esplode dopo aver raggiunto un numero di partecipanti tipo le dita delle mani di una persona...o se volete mani e piedi,va'.
Viva gli ammorbidenti (e non spostate in Politica,Nota per i Mod.)
mi limito ai Forum,mie teorie empiriche di sopravvivenza.
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Gli anziani (a parte note eccezioni) sono generalmente più sinceri dei giovani: forse hanno meno da perdere...
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Se ne facciamo un problema di quantità significa che non lo è di principio!
E non solo di quantità, ma di qualità: mica sono tutte uguali come peso, come giustamente dicevi.
E' che isoliamo un atto e lo estendiamo a tutta la persona: quello è un bugiardo, quello un assassino, quello un ladro, quello è un bravo ragazzo ecc...e tutto il resto che fa nella sua vita?
Ultima modifica di simone3500; 05/11/2008 alle 14:13
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