
Originariamente Scritto da
alexeia
Infatti... era ironico. Con i servizi che ci sono, e la distribuzione del lavoro attuale, quelli che avversano l'auto sono dei puri teorici con la fortuna di avere il lavoro sottocasa, e non solo.
Io ho provato per una settimana: frizione andata, auto dal meccanico; vado per noleggiarne una, e scopro, nell'ordine: carta di credito bloccata non si sapeva perché, e patente scaduta da due giorni. Mi sono messa il cuore in pace e ho cercato di gestire la mia settimana - che era di ferie obbligate perché scadevano* - andando su a Clusone con i mezzi, poi lì ci si può muovere a piedi, poi scendendo a Palazzolo sempre con i mezzi, e ogni volta era un delirio fra recupera-i-biglietti, cerca-l'orario, fai-quadrare-le-coincidenze (che non si capisce perché al cambio treno-pullman a Bergamo e viceversa quasi sempre il primo mezzo arriva cinque minuti dopo la partenza del secondo, e ambedue hanno frequenza oraria...).
Poi anziché telefonarmi per darmi la prognosi dell'auto e sapere quando l'avrei rivista, il venerdì mi hanno telefonato di venire a riprendermela quel pomeriggio, oppure sabato mattina entro mezzogiorno. Auto ricoverata in un Ford di Viale Forlanini, Milano. Bene, partenza da Clusone col pullman alle sei del mattino (quindi sveglia alle cinque), arrivo dal concessionario alle 11:45. Per 85 km circa di strada ...
Sono quelle situazioni in cui ti rendi conto che o fai l'eremita che fa spesa nel negozietto sottocasa di un piccolo paese, oppure l'auto serve. Punto.
E per farla andare avanti in sicurezza per te e per chi viaggia con te, i soldi sono sempre ben spesi.
* no, per favore, non suggeritemi di andare a Lourdes, perché tantoi non ci credo, e sicuramente un fulmine mi beccherebbe mentre tocco l'acqua...
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