Se cerchi fedeltà cromatica le soluzioni senza spendere una fortuna possono essere più di una. Una può essere quella di prendersi uno schermo con pannello TN (praticamente tutti quelli che vedi nei centri commerciali), sono poveri di colori ma qualcosa di decente si trova, specie in casa Samsung. Con un LCD a tecnologia TN diventa obbligatorio abbinargli un colorimetro hardware per ottenere una certa fedeltà cromatica e fare fronte ai limiti imposti dal pannello.
Salendo un pò di prezzo, con circa 3/400¤, si trovano schermi con tecnolgia S-PVA che sono più ricchi di colori e maggiormente adatti alla grafica, ne trovi diversi in casa Eizo e Samsung. Anche in questo caso può essere sempre una buona cosa abbinare un colorimetro allo schermo.
Io ho un Eizo S1932 calibrato con lo spyder2express e mi trovo bene, credo sia una accoppiata vincente per avere una certa fedeltà senza andare a spendere le cifre ad esempio dei monitor Eizo CG, così costosi perchè hanno una gamma cromatica più ampia, piuttosto vicina a quella Adobe RGB.
dici quindi non valga la pena di andare sui CG?
Hanno la calibrazione hardware integrata, oltre che una gamma superiore...
essendo per lavoro la spesa sarebbe giustificabile, non ci ho mai badato troppo; a suo tempo spesi un paio di milioni (mai rimpianti) per un Sony RGB da 19": dopo 7-8 anni è ancora il miglior monitor a mia disposizione...
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Occorre un portafoglio molto largo, e di pazienza
Come Ponzio palato nessuno non ha la colpa, si lavano le mani.Le mie foto su Flickr:
http://www.flickr.com/photos/14667436@N02/
Il mio fotoalbum:
http://fotoalbum.virgilio.it/fabrizio.binello
Ma perché il thread è stato spostato in Agorà?
E' un argomento inerente la fotografia digitale... il mio lavoro
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Il mio era chiaramente un discorso riferito alla qualità/prezzo, è ovvio che con un CG il livello qualitativo è ancora più alto. Se si ha la disponibilità economica e si vuole puntare al top allora è una buona scelta, poi dipende sempre dall'utilizzo che se ne fa e se serve davvero tutta quella qualità.
Beh, ho a che fare con professionisti, agenzie pubblicitarie e di diffusione, editori come il Secolo XIX...
penso che la qualità non sia mai abbastanza.
Grazie delle dritte comunque,
francamente di monitor non mi sono mai occupato molto:
mi sono sempre fidato del mio "spacciatore" di computers
(che non mi ha mai tradito peraltro)![]()
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Le linee base sono più o meno quelle che ho citato, grosso modo per quanto riguarda la fedeltà cromatica i pannelli si dividono in 3 categorie:
TN: scarsa qualità
PVA/S-PVA/MVA: qualità media
IPS: alta qualità
Come conseguenza anche i prezzi seguono lo stesso andamento, i TN sono abbastanza economici, mentre gli schermi con pannello IPS costano quasi tutti oltre 1000 ¤. I PVA e simili stanno invece nel mezzo.
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