Io negli ultimi giorni sto in fissa con una di Baglioni che piace a mia madre ("Mille giorni di te e di me"), ho provato a replicarla al pianoforte, dopo tanti ascolti fatti per imprimerla nella memoria, e con "Moonlight serenade" di Glenn Miller, pezzo jazzistico con accordi fantastici su note struggenti e malinconiche (questo credo sarà difficile adattarlo col solo orecchio più che altro per la complessità degli accordi, vediamo se ci riesco).
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Sarà anche uscito l'ultimo pezzo di Marracash, ma oggi sono in fissa con questo.
Ultima modifica di Tarcii; 13/04/2024 alle 12:30
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Ieri e oggi una carrellata di album degli Slayer, ieri i primi 4 oggi i successivi 5, da Seasons in the Abyss fino a Christ Illusion, domani gli altri due
✠Non con discorsi, né con le delibere della maggioranza si risolvono i grandi problemi della nostra epoca, ma col ferro e col sangue.✠
Otto Von Bismarck
Roba dell'Eurovision a manetta, sia del prossimo che di quelli passati.
Al momento ''Amen'' di Ana Soklich (Slovenia, 2021) dopo un'iniezione massiccia di ''We will rave'' di Kaleen, il pezzo che verrà portato dall'Austria quest'anno e che sicuramente tiferò. E' un pezzone eurodance della Madonna, condito da elementi più moderni.
Ogni anno ho un po' un debole per Austria e Slovenia, perché vengo puntualmente travolto dal contrasto fra l'italianità tostissima del Veneto (ma penso anche FVG) e, rispettivamente, germani e slavi. Nonostante le abbia qui attaccate, entrambe a meno di 2 ore di macchina.
E questo è un classico degli anni '90. Amato e odiato, io sono fra i primi. un disco che rappresenta bene il controverso e interessante decennio. Svetta sull'olimpo la opener, "Regret" che è forse uno dei brani più belli di tutta la decade, grandissima composizione pop, i sequencer e il basso sono da urlo.
il disco scorre bene, mi ricorda tanto quando l'ho comprato a Lisbona nel 2019...
"i'm becoming harder to live with..."
Segnalibri