Citazione Originariamente Scritto da Cris1981 Visualizza Messaggio
Partiamo dai dati di fatto:

- Punto primo: Bonucci aveva un contratto fino al 2021 con la Juventus. Quindi molto lungo e "forte".
- Secondo punto: prima della partita con il Porto ha litigato pesantamente con Allegri, è cronaca, non mi soffermo. Sapete cosa successe.

Mettiamo in campo ora gli altri elementi residui. Alcuni da verificare ma con un possibile/probabile fondo di verità.

- C'è un giornalista Mediaset, del quale francamente ora non ricordo il cognome, che disse che nell'intervallo di Cardiff volarono parole pesanti tra Bonucci e Barzagli e che ci fu uno scontro fisico tra lo stesso Bonucci e Dybala; che in sostanza fu quasi malmenato.

- La ripresa della Juve a Cardiff è stata un qualcosa di orrifico. Nettissima la differenza tra primo e secondo tempo. Una ripresa anomala per quelle che sono le caratteristiche di solidità mentale storiche della Juventus e di quel gruppo in particolare. La Juve non si scioglie (pardon, fonde) MAI come neve al sole. Fattore fisico ok...ma con ogni probabilità c'era anche qualcos'altro dietro dunque.

- La Juventus difficilmente vende un proprio big ad una squadra italiana. Questo è un marchio di fabbrica.

- Bonucci da simbolo Juve diventa di colpo capitano del Milan. Tutto normale? no, non è normale. Non è normale neppure in questo calcio così schizofrenico.

È un po' come se Higuain oltre ad essere venuto alla Juve fosse diventato allo stesso tempo pure capitano per intenderci.
È un passo in più.
Enormemente più pesante.

- La Juventus difficilmente vende un proprio big se prima non l'ha spremuto.

Bonucci ha 30 anni ed è nel pieno delle forze. È ad oggi un pilastro difensivo italiano.


In conclusione...ecco cosa è successo a parer mio.

A Cardiff Bonucci credo abbia avuto qualche "problema" con qualche altro giocatore (Dybala e Barzagli come detto).
Il resto è storia.

Finita la partita tutto tace per qualche tempo ma ormai è chiaro che il rapporto non può più proseguire nè tra Allegri e Bonucci nè tra Bonucci e il gruppo giocatori Juventus. Troppo grave cosa è successo in quell'intervallo e in generale durante la stagione.

Torniamo all'inizio: il contratto fino al 2021.

Il contratto è un punto di forza del giocatore. Che fa capire perfettamente di voler scegliere la propria destinazione.
Se fosse rimasto, ed avrebbe potuto farlo dato che aveva un contratto così solido, ci sarebbe stata la possibilità di un remake di quanto successo nelle scorsa stagione. Litigi e quant'altro.

L'ipotesi di venderlo all'estero è naufragata immediatamente per il diktat del giocatore.
Il quale ha scelto la sua destinazione: ITALIA.
La scelta è di quelle pesantissime. Ci sono pochissimi casi paragonabili.

Andare a fare il capitano (non un giocatore, il capitano) del Milan, ripeto, è un segnale di una frattura devastante tra le parti.
In sostanza sono volati gli stracci.
È una rottura completa con un ambiente per sposarne uno completamente diverso.

La Juve ha dovuto accettare gioco forza 40 milioni.
Che poi a quanto pare saranno 30/35 + De Sciglio. Ne è uscita vittoriosa perchè ha eliminato un problema ma ha perso a livello di immagine perchè è stata sconfitta da un giocatore.

Questo è quello che è successo a parer mio l'anno scorso e fino a ieri.
Perfettamente d'accordo su tutto, è andata così, l'unica soluzione era quella di non rinnovare ad Allegri (e io ci avrei pensato...).

La destinazione Milano è motivata dal fatto che il suo bimbo non sta bene e probabilmente la società non ha voluto, giustamente, infierire