Sinner e il giovane tennis italiano

**FunMBnel** · 17/07/2023, 09:09

Originariamente Scritto da inocs

Djokovic impressionante, ma quell'altro a soli 20 anni già lascia vedere nitide e definite le stesse stimmate degli altri 3 big.

Federer si vide abbastanza presto limitato da Nadal (senza il quale avrebbe fatto il grande slam senza problemi ed avrebbe oltre 25 slam) ed entrambi hanno convissuto poi con Djokovic.
Questo Alcaraz - fatti salvi infortuni o eventi avversi simili - troverà qualcuno a contrastarlo? Boh, ad oggi non c'è nessuno. Il più forte degli altri è uno che gioca 3 metri fuori dal campo e la rimette sempre in gioco, e però le prende da Alcaraz già oggi di santa ragione.

Rune, Sinner, altri? Mmm, quelle stimmate non si vedono proprio, ma a volte vengono fuori all'improvviso, chissà. Oppure magari bastano 3-4 Wawrinka distribuiti nel tempo per limitarne il dominio. Vedremo...

Rileggendo gli albo d'oro degli ultimi anni ho l'impressione che nel tennis si ripeta, dal punto di vista umano, quello che accade nel motorsport dal punto di vista meccanico.
Federer, Nadal e Djokovic hanno praticamente vinto più slam di tutti gli altri tennisti della storia messi assieme...

Erano indubbiamente più forte degli altri, ma IMVVVHO la differenza tra loro e gli altri non era maggiore di quella che poteva esserci, che so tra Borg e il #5 o tra McEnroe e il #5 o tra Lendl e il #5 o tra Sampras e il #5.
La differenza oggi la fa la preparazione tour-court, mentale compresa, che fa sì che il campione sia in grado di giocare al massimo tutto l'anno e per una serie di anni di fila se non ci sono infortuni gravi a fermarli.

Poi sono assolutamente d'accordo sul fatto che da questo momento in poi se non salta fuori un altra coppia Nadal/Djokovic il tennis potrebbe cadere nella modalità Mercedes/RBR.

Sinner è un ottimo colpitore dal fondo, ma manco sull'erba gli ho visto staccare i piedi dalla linea di fondo per sbaglio.
Djokovic ha dimostrato a 36 anni di avere ancora un fisico d'acciaio, ma non potrà durare in eterno.
Medvedev è un buon giocatore sul duro, ma sull'erba lo abbiamo visto 3 giorni fa...
Rune ha la dinamite nel braccio, ma il confronto con Carlitos qui a Wimbledon è stato a senso unico.
Carlitos invece ha la dinamite del braccio, un tocco sottorete invidiabile, il tocco in generale vista la facilità nel cambiare rotazione o effettuare palle corte, ha una velocità che non dico sembri la buon'anima di Michael Chang, ma poco ci manca e ha una capacità di recupero che non è quella di Djokovic forse perchè ha appena iniziato a giocare. Certo non ha l'eleganza di Federer, ma quanto a efficacia è già lì se non oltre.
I rischi che possano fermare un lungo dominio annunciato sono solo 2:
1. gravi infortuni: con quel tipo di muscolatura (a cominciare dalla gambe che qualche segno non troppo incoraggiante lo hanno già dato) il rischio è concreto; dovrà curare la preparazione in maniera ancora più maniacale di quanto non faccia un Djokovic
2. si rompa le balle lui e gli passi la voglia; cosa che è difficile che succeda finchè vinci...

**inocs** · 17/07/2023, 09:22

Originariamente Scritto da FunMBnel

Rileggendo gli albo d'oro degli ultimi anni ho l'impressione che nel tennis si ripeta, dal punto di vista umano, quello che accade nel motorsport dal punto di vista meccanico.
Federer, Nadal e Djokovic hanno praticamente vinto più slam di tutti gli altri tennisti della storia messi assieme...

Erano indubbiamente più forte degli altri, ma IMVVVHO la differenza tra loro e gli altri non era maggiore di quella che poteva esserci, che so tra Borg e il #5 o tra McEnroe e il #5 o tra Lendl e il #5 o tra Sampras e il #5.
La differenza oggi la fa la preparazione tour-court, mentale compresa, che fa sì che il campione sia in grado di giocare al massimo tutto l'anno e per una serie di anni di fila se non ci sono infortuni gravi a fermarli.

Poi sono assolutamente d'accordo sul fatto che da questo momento in poi se non salta fuori un altra coppia Nadal/Djokovic il tennis potrebbe cadere nella modalità Mercedes/RBR.

Sinner è un ottimo colpitore dal fondo, ma manco sull'erba gli ho visto staccare i piedi dalla linea di fondo per sbaglio.
Djokovic ha dimostrato a 36 anni di avere ancora un fisico d'acciaio, ma non potrà durare in eterno.
Medvedev è un buon giocatore sul duro, ma sull'erba lo abbiamo visto 3 giorni fa...
Rune ha la dinamite nel braccio, ma il confronto con Carlitos qui a Wimbledon è stato a senso unico.
Carlitos invece ha la dinamite del braccio, un tocco sottorete invidiabile, il tocco in generale vista la facilità nel cambiare rotazione o effettuare palle corte, ha una velocità che non dico sembri la buon'anima di Michael Chang, ma poco ci manca e ha una capacità di recupero che non è quella di Djokovic forse perchè ha appena iniziato a giocare. Certo non ha l'eleganza di Federer, ma quanto a efficacia è già lì se non oltre.
I rischi che possano fermare un lungo dominio annunciato sono solo 2:
1. gravi infortuni: con quel tipo di muscolatura (a cominciare dalla gambe che qualche segno non troppo incoraggiante lo hanno già dato) il rischio è concreto; dovrà curare la preparazione in maniera ancora più maniacale di quanto non faccia un Djokovic
2. si rompa le balle lui e gli passi la voglia; cosa che è difficile che succeda finchè vinci...

Non c'è il minimo dubbio sulla questione preparazione/programmazione/fisioterapia/alimentazione/medicina ecc.ecc.ecc.

Borg a 27 anni si mise riposo, Sampras a 31 anni si era ritirato ecc. Al di là delle motivazioni, a volte variegate, era comunque inconcepibile prima dominare la scena arrivati a una certa età.

Questi ultimi 3 invece giocano le finali slam a 36-37 anni ed hanno vinto in tre oltre 20 titoli slam dopo i 30 anni.

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk

**Gianni78ba** · 28/07/2023, 18:06

Arnaldi va!
Lo avevo inquadrato bene l'anno scorso

**Eltara** · 29/07/2023, 23:28

Sabato disastroso per gli italiani a Umago. Finale del doppio e entrambe le semi del singolare perse. Nell'ultimo match finito poco fa, un Wawrinka in stato di grazia asfalta Sonego. Peccato.

**Gianni78ba** · 30/07/2023, 09:43

Arnaldi nelle ultime due partite ha rifiatato, eppure ha battuto lechka e ceduto solo al terzo per un calo di energie ieri.
Mi sbilancio: potrà diventare numero uno d'italia grazie alla crescita sua ed al calo di quelli davanti.

**Eltara** · 30/07/2023, 23:20

Come abbia fatto Wawrinka a perdere contro uno zoppo non lo sa nemmeno lui

**Gianni78ba** · 09/08/2023, 20:37

Appena finita la partita contro Medvedev.
Insultatemi pure ma per me Arnaldi a livello di gioco è già il miglior tennista italiano.
In un paio di anni gli daranno ragione anche risultati e classifica.

**Eltara** · 12/08/2023, 07:09

Clamorosa sconfitta di Alcaraz per mano di Tommy Paul questa notte a Toronto. A questo punto per Sinner si aprono importanti possibilità di arrivare in fondo. Evidentemente però Paul e De Minaur (che secondo me arriverà in finale) potrebbero essere clienti decisamente scomodi. A proposito di De Minaur, ieri con Medvedev ha fatto una partita spettacolare recuperando diversi break sia nei set che al tie break del primo set. Ha una forza mentale pazzesca.

**Gianni78ba** · 12/08/2023, 07:35

Originariamente Scritto da Eltara

Clamorosa sconfitta di Alcaraz per mano di Tommy Paul questa notte a Toronto. A questo punto per Sinner si aprono importanti possibilità di arrivare in fondo. Evidentemente però Paul e De Minaur (che secondo me arriverà in finale) potrebbero essere clienti decisamente scomodi. A proposito di De Minaur, ieri con Medvedev ha fatto una partita spettacolare recuperando diversi break sia nei set che al tie break del primo set. Ha una forza mentale pazzesca.

Arnaldi è un De Minaur italiano in costruzione