
Originariamente Scritto da
burian br
Io non penso invece sia un semplice incidente di gara. Hamilton ha volutamente allargato, e da pilota mega esperto quale era sapeva cosa rischiava Verstappen in quella curva, non diciamoci sciocchezze. Verstappen ha anche la sua responsabilità, ma tra i due il pilota da cui mi aspetto maggiore sale in zucca è Hamilton, pluricampione da record, non Verstappen, che sta lottando con le unghie e con i denti per il suo primo titolo mondiale compiendo un'impresa, e viste le circostanze probabilmente molto meno attento alle conseguenze delle sue azioni.
C'è chi potrebbe ammirare Hamilton per la voglia ardente di vincere di continuo, io invece da un uomo e campione maturo mi attendo anche ponderazione. La sua gara non sarebbe mica finita lì se lo avesse lasciato sfilare, e tra l'altro gli sarebbe bastato stare più sull'interno come ha fatto con Leclerc.
Aggiungo che Hamilton non avrà voluto il contatto, ma sicuramente voleva spingere Verstappen ai limiti o fuori pista. Solo che Verstappen non ci è stato a differenza di Leclerc, il quale ha anche allargato visto cosa successo a Verstappen, non sono certo per niente che avrebbe fatto altrettanto senza quel precedente che lo ha intimorito.
Ultima considerazione: per me le sanzioni andrebbero date anche sulla base delle conseguenze. Se un errore in pista non dà molte conseguenze è bene punirlo molto meno severamente di quanto lo stesso errore faccia nel caso finisca severamente. E' il principio della giustizia d'altronde, in cui la pena è proporzionale anche al danno reso e non solo al reato di per sè.
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