
Originariamente Scritto da
Corry
Che poi, diciamola tutta, Allegri quest’anno ha sbagliato alcune volte formazione e/o cambi e ha sicuramente come priorità quella di non prendere gol.
Ma giovedì e ieri, come quasi sempre fa, ha fatto davvero le scelte più logiche.
Poi se, dopo essere entrati in campo nello stato di chi ha subito un trauma, il tuo attaccante sbaglia un gol grosso così, prendi una traversa (l’ennesima) e subito dopo l’altro ti fa un rigore da pollo (tra l’altro, come dice Marelli, manco tanto netto).
Sbagli il 1-2 almeno tre volte, una su un’uscita dubbia sul loro portiere dove comunque qualsiasi altro attaccante avrebbe segnato e poi un difensore, vero non in forma, ma comunque esperto come Alexandro fa una cagata pazzesca.
A me sembra la classica partita persa da chi ha giocato.
Proprio quella dove le scelte dell’allenatore hanno inciso meno di zero.
Io in questi anni neri ci vedo prima di tutto errori mega galattici della società e/o di chi dalla società è stato delegato. Acquisti e vendite senza senso. Improvvisazione. Programmazione zero.
Dopodiché probabili errori nella preparazione atletica.
Solo per ultimo ci metto Allegri, che però quest’anno ha avuto indubbiamente il merito di fare da parafulmine e di non far crollare tutto il palazzo. E ieri sera nell’intervista post partita si è vista tutta la tensione, la rabbia e il nervosismo che hanno accumulato, lui in primis e a seguire la squadra. Gobbo vero. Per me, l’ho già scritto, fossimo riusciti a vincere qualcosa o ad arrivare nelle prime quattro sarebbe stato più difficile che vincere una Champions.
Torneremo a vincere, credo ci vorranno tre anni. Lo faremo come e più di prima. I nove scudetti ci hanno fatto dimenticare quello che ci avevano fatto nel 2006. Ce ne vorranno di più per digerire quello che ci stanno facendo passare adesso.
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