per me la safety car non è F1, rimescola troppo la gara accorciando distanze e tempi e modificando strategie e aspettative.
La componente fortuna prende vigore con la safety car per l'esito della gara.
qualche anno fa nei 2 episodi di Monza non ci sarebbe stata la safety, avrebbero parcheggiato a bordo pista e amen, si continuava.
Questa storia della sicurezza è una c....a pazzesca. Come fai a parlare di gara in sicurezza con bolidi a 330 km/h.
Le partenze dietro la safety car quando piove, la virtual (altra c....a pazzesca), non sono F1.
O accetti il rischio intrinseco del gioco, o annacqui uno sport che fa del rischio la colonna del suo DNA.
Ovvio. Esattamente come in caso di sospensione con distacchi azzerati.
Fa parte del gioco oramai da eoni.
E se già è uno sport pericoloso in condizioni normali, figuriamoci andando ad aggiungere rischio: al povero Bianchi non è neppure servito andare a 330 km/h con il trattore impegnato a recuperare una vettura. E non era manco in pista.
Son d'accordo che certe partenze sul bagnato potevano essere date "normalmente", ma la sterilizzazione oramai è presente in tutte le formule, dalla F1, alla Indy al WEC.
Non è più tempo di rischi gratuiti, per fortuna.
E nemmeno per stop continui e tempi che si dilatano in modo imprevedibile.
Come detto il rischio ad andare a 300 km/h, magari tra 2 muri c'è a prescidere. Qui non si parla di far andare le vetture a 150 km/h. Qui si parla di evitare rischi inutili. E se correre a 300 km/h tra 2 curve è quello per cui i piloti accettano il rischio (e sono profumatamente pagati, non tutti, per questo), farlo di fianco ad un trattore semplicemente non aggiunge nulla nè allo spettacolo nè all'abilita dei piloti stessi.
Senza contare che se capita una sfiga quei poveracci che sono a piedi in pista ad aiutare a rimuovere gli ostacoli non sono esattamente pagati per rischiare di crepare.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Si vis pacem, para bellum.
Come detto in altro post finchè esisterà la formula a consumo limitato "aggiungere giri" in coda alla SC è impossibile.
E' vero che sotto SC si consuma circa la metà, ma già mi immagino se a fronte degli ultimi 4 giri sotto SC se ne aggiungessero altri 2 e qualcuno resta a secco...
Fermo restando che noi in questo momento abbiamo in mente il caso di Monza dove alcune cose sono andate abbastanza a rilento.
Ma cosa succede se la SC arriva, che so, al penultimo giro? E se arriva al penultimo giro e per rimettere le cose a posto effettivamente di giri ne servono 6?
Francamente l'unica soluzione che vedo io è quella già descritta: se arriva una condizione da SC negli ultimi 4-5 giri si dà bandiera rossa e si riparte.
Questo comunque non risolve del tutto il problema di cui sopra, ovvero della SC proprio all'ultimo: se scatta all'ultimo giro che si fa? Si dà bandiera rossa e poi si riparte da fermi (o lanciati?) per un giro solo? Già sento le bestemmie...![]()
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la sparo lì, banalmente e sicuramente con cazzate apotropaicheentra la SC negli ultimi 5giri circa, bandiera rossa, tutti nei box, refuel e ripartenza con 5 giri da fare o comunque un numero fisso deciso a monte.
certo, qualcuno che bestemmia (tipo quello che era primo con mezzo minuti di distacco) c'è
la sostanza è che da dovunque la si giri, qualcuno che la prende in quel posto c'è![]()
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