Giusto, mi son dimenticato di aggiungere la postilla. Però resta comunque incredibile, non so se ci sono altri nella storia della F1 che hanno vinto alla prima gara in una squadra delle più forti. Posto che, come sappiamo, il gp in questione fu Barcellona 2016 e Verstappen fu immensamente aiutato dalla frittata Mercedes tra Ros e Ham.
Beh, se escludiamo le prime gare in cui era in Toro Rosso, e consideriamo le restanti dal GP di Spagna, la differenza tra Verstappen e Ricciardo è stata di soli 29 punti, e in più Verstappen ha patito un ritiro per il cambio mentre Ricciardo non ha mai ritirato l'auto. Quindi sì, Ricciardo gli è stato davanti, ma alla fine dei conti non di tanto. Stiamo pur sempre parlando di un ragazzo di 17 anni.E se andiamo a vivisezionare le statistiche (cosa che curiosamente con LH fanno tutti, pure adesso che è in Ferrari) MV nel primo anno in RBR ha perso il confronto con Ricciardo. Idem nel 2017.
So che andrai a parare con "e Ham nella sua prima stagione ha quasi vinto il titolo e ha combattuto con Alonso". Non ho mai messo in dubbio, però, la grandezza di Hamilton.
Secondo me i piloti, oltre una certa età, è meglio si ritirinoConsiderato che il buon Lewis è stato messo in croce per essere finito a 40 anni dietro GR l'anno scorso e dietro CL quest'anno...![]()
, lo dico più per loro che per altro. Anche Schumacher non era più lo stesso, ma nel suo caso si può anche dire che avrà pesato l'assenza di qualche anno dalla F1. Alonso sta lì ma non ha più lo smalto di un tempo.
Che Lewis sia un grande poleman mai messo in dubbio anche quiAh sicuro.
Più che altro le ha fatte con una vettura schiacciasassi.
Comunque lui può dire di averne fatte 6 nella stessa stagione contro FA, 9 contro JB in 3 stagioni in una McLaren a volte inguardabile a volte di carta velina, e pure 30 contro NR che, con tutto il rispetto, non è nè Perez, né Lawson, né Tsunoda.
Spero che almeno sui livelli dei compagni di squadra avuti finora da LH e MV non ci siano discussioni.![]()
E se non avesse avuto Rosberg come compagno staremmo a commentare 8 titoli mondiali e probabilmente più di 120 pole (e altrettante vittorie).
Più che altro nel 2008 ancora non seguivo la F1Perchè nel 2008 (7) e nel 2012 (7+1) eri distratto.![]()
, mentre del 2012 ricordo solo gli ultimi GP (non ho una gran memoria sulla F1, ricordo solo chi vince i campionati e poco altro di ogni stagione
).
E' stato però solo quel gran premio, magari poi avrebbe ripreso il feeling con l'auto. Comunque ho parlato di sensazione non a caso, servirebbe testare Verstappen in altre condizioni, magari succederà in futuro, ha ancora una lunga carriera se lo vuole.Sarà anche da vedere, ma con una vettura vagamente sottosterzante invece della solita ballerina ha preso paga da Perez a Montecarlo.
Per tutti i piloti vale una regola fondamentale: non c'è upgrade della macchina che valga la fiducia nei confronti della stessa; un upgrade normalmente vale centesimi, ma se si accompagna a restituire la fiducia del pilota diventano decimi o mezzi secondi.
Ho l'impressione che Verstappen tiri fuori il meglio di sè quando lotta contro le avversità, in posizione di svantaggio e non di vantaggio. In queste ultime, al contrario, mi sembra più instabile se le cose vanno storte, forse per timore di star perdendo il controllo della situazione (mentre quando è in svantaggio sa che deve fare il massimo, ha pressione ma controlla appieno ciò che succede intorno). Non la leggerei quindi come "errori da fiato sul collo" quanto di errori dettati dalla mancanza di pieno controllo sulla situazione (infatti, se pensi ai suoi team radio, spesso critica la macchina quando non riesce a controllarla come vorrebbe, e questo lo innervosisce).L'esserci arrivato è merito suo e della vettura che guidava.
Anzi... Ti dirò di più: c'è arrivato nonostante in quella stagione abbia avuto sfighe più gravi di LH che hanno reso la classifica verso il finale di stagione poco rappresentativa dei valori dell'anno. MV ha forato quando aveva un'ora di vantaggio a Baku, è stato ucciso in partenza in Ungheria e nel famigerato incidente con LH a Silverstone lui è finito a muro mentre l'altro se la cavava con una foratura e dopo si è vinto il GP.
Ma mentre per tutta la stagione, guardando dall'alto in basso tutti i quanti, è stato una macchina (la divagazione al via in Francia manco la considero) quando improvvisamente ha iniziato a sentire il fiato sul collo sono comparsi gli errori citati. Il che dimostra che è umano.
Quello che invece mi ha sorpreso sono state le minchiate combinate l'anno scorso con Norris, tipo in Messico, senza che ce ne fosse alcun bisogno.
Infatti lo avevo scritto, anche se sono dell'idea che avrebbero dovuto tentare almeno e provarci. Ma capisco che un Norris o un Piastri, dietro Verstappen, possano avere timori...figurati.Pure questa... Se mi si dice che a macchine invertite al sabato la pole l'avrebbe fatta lui lo stesso son d'accordo.
Ma a Suzuka una volta che sei davanti ci rimani. Con queste vetture non passi neanche sparando se in una pista del genere non ci sono secondi (non decimi) di differenza.
Ed è su questo che punto per i prossimi GP: che Russell o Leclerc si inseriscano tra Verstappen e le Mc Laren, scompaginando la situazione e togliendo punti ai due papaya.Fatto sta che Leclerc c'era e il ritmo era quello.
E siccome c'era ha avuto gioco facile a costruirsi il cuscino di sicurezza.
Cosa, questa sì, vista e rivista.
Vero. Se dovessi scegliere qualcuno che merita il campionato, quello è Verstappen. Spero che vinca solo perchè nessuno dei due papaya mi ha trasmesso la stoffa del campione.In teoria 3 su 5. Quindi in teoria son poche. Ma abbiamo visto che fine ha fatto la teoria dopo il GP d'Olanda.
Senza neanche cercare mi viene in mente Raikkonen, Australia 2007.
Non cito "Nino" Farina a SIlverstone nel 1950 giusto per non esagerare col trolleggio.
Indubbiamente, ma resta il fatto che è finito per 2 anni dietro il compagno di squadra che non era né Fangio né Clark e pure da cocco di squadra.
Sono d'accordo. Lascia pure che adesso la vita sportiva, in particolare nel caso di sforzi prolungati e non esplosivi, si sia allungata, ma a 40 o peggio a 44 anni (ma siccome si parla di FA nel suo caso ovviamente non vale, non sto citando te... Mai capirò sto perdurante leccaculaggio nei confronti di FA quando, dopo non aver vinto una beata fava in Ferrari, se n'é pure andato sbattendo la porta dicendo che era stufo di perdere, ma transeat...) meglio dedicarsi a qualcosa tipo la playstation o youtube.
Ti dirò che l'avevo intuito.
Magari fosse così semplice: cambiare lo stile di guida richiede moltissimo tempo, perchè, volenti o nolenti, il culo (cit. Lauda) ha preferenze naturali.
Cambiarlo e rimanere altrettanto redditizi potrebbe richiedere anni o non succedere mai.
Va bene che c'è di mezzo l'età, ma guarda la fatica (irrisolta) che ha fatto lo stesso LH passando dalla generazione del 2017 a quella del 2022. La differenza di attitudine di queste vetture non l'ha mai digerita.
E dire che in carriera di vetture diverse ne aveva ben guidate (2007-08, 09, 10-13, 14-16, 17-21).
Ecco... Finora non mi ha convinto in tal senso, Il finale del '21 e pure quello del '24 (dove era già adulto e vaccinato) sono piccoli segnali che non mi fanno pensare così. Va detto che per tutti quanti è meglio correre primi in solitudine che fare a ruotate.
Se ambivi al premio sofista della settimana credo che con questa abbia sbaragliato la concorrenza.
MV deve sperare di evitare l'effetto Singapore in una pista come Las Vegas più che altro. Perché se qualcuno gli frega la vittoria in una pista buona torna a comandare sua maestà la matematica.
Al contrario i 2 della McLaren possono anche permettersi di non vincere purchè mettano le ruote davanti a Max.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Però io intendevo un pilota che non aveva mai gareggiato in una delle scuderie più forti. Se non erro Raikkonen si giocò il mondiale nel 2002 con Schumacher, segno che guidava una vettura performante.
Certo, ma usarle per dimostrare che allora sia un pilota meno eccezionale di quel che si dice ha il mare di mezzo (non che tu lo stia facendo eh). E' un po' come dire che Hamilton non è un pilota dei più forti perchè pur avendo 7 titoli ha perso un mondiale contro Rosberg, illazioni.Indubbiamente, ma resta il fatto che è finito per 2 anni dietro il compagno di squadra che non era né Fangio né Clark e pure da cocco di squadra.
Sono dell'idea che Rosberg abbia fatto la cosa migliore ritirandosi anni fa.Sono d'accordo. Lascia pure che adesso la vita sportiva, in particolare nel caso di sforzi prolungati e non esplosivi, si sia allungata, ma a 40 o peggio a 44 anni (ma siccome si parla di FA nel suo caso ovviamente non vale, non sto citando te... Mai capirò sto perdurante leccaculaggio nei confronti di FA quando, dopo non aver vinto una beata fava in Ferrari, se n'é pure andato sbattendo la porta dicendo che era stufo di perdere, ma transeat...) meglio dedicarsi a qualcosa tipo la playstation o youtube.
Da dire che Ham ha guidato per 10 anni con una macchina impostata sul suo stile di guida, poi non ha più nemmeno l'età diciamo quindi c'è il limite fisico e forse anche psicologico, con tutta l'esperienza che puoi avere. Credo che l'Ham degli inizi si sarebbe adattato alla Ferrari maggiormente.Magari fosse così semplice: cambiare lo stile di guida richiede moltissimo tempo, perchè, volenti o nolenti, il culo (cit. Lauda) ha preferenze naturali.
Cambiarlo e rimanere altrettanto redditizi potrebbe richiedere anni o non succedere mai.
Va bene che c'è di mezzo l'età, ma guarda la fatica (irrisolta) che ha fatto lo stesso LH passando dalla generazione del 2017 a quella del 2022. La differenza di attitudine di queste vetture non l'ha mai digerita.
E dire che in carriera di vetture diverse ne aveva ben guidate (2007-08, 09, 10-13, 14-16, 17-21).
Beh, nel 2021 era al suo primo possibile campionato del mondo e lottava contro il mostro di record di tutti i tempi che è Hamilton...direi che è stato fin troppo bravoEcco... Finora non mi ha convinto in tal senso, Il finale del '21 e pure quello del '24 (dove era già adulto e vaccinato) sono piccoli segnali che non mi fanno pensare così. Va detto che per tutti quanti è meglio correre primi in solitudine che fare a ruotate.
So che può apparire tale, però c'è una differenza tra le due cose: significa che se la macchina performa Max dà il 100% che può, che sia in vantaggio o in svantaggio ciò non influisce particolarmente. Nel 2024 a metà campionato c'erano i primi segnali che la Red Bull aveva perso il dominio, ecco perchè Max l'ho visto nervoso: nella seconda ed ultima parte di stagione, quando la situazione si è stabilizzata, ha gestito e limitato i danni appunto perchè aveva riassunto il controllo della situazione.Se ambivi al premio sofista della settimana credo che con questa abbia sbaragliato la concorrenza.![]()
Purchè sta davanti alle due McLaren (dò per scontato che sia nelle posizioni di punta) non importa arrivi secondo. Certo, arrivare primo aiuterebbe.MV deve sperare di evitare l'effetto Singapore in una pista come Las Vegas più che altro. Perché se qualcuno gli frega la vittoria in una pista buona torna a comandare sua maestà la matematica.
Al contrario i 2 della McLaren possono anche permettersi di non vincere purchè mettano le ruote davanti a Max.
Cosa che evidentemente non riescono a fare però. Sempre che non si mettano i bastoni tra le ruote da soli.
2003.
E fu un "gioco" più dovuto a carenze Ferrari in alcune piste (anche per questioni di gomme) che per meriti McLaren che corse con una vettura vecchia di un anno perchè la 2003 di Newey non toccò mai la pista (uno dei fallimenti più catastrofici della storia recente).
Comunque se si parla di piloti forti questi sono stati competitivi subito appena messe le chiappe su una vettura decente; di LH nel 2007 si è detto; MS appena ebbe la Benetton '94 lo abbiamo visto; Senna sulla Lotus '85 pure (per non parlare della McLaren '88 di fianco appena a Prost).
Ma infatti non ci penso neanche.
Solo Hamilton in realtà ha questo "privilegio".
Lo stesso MS "in tarda età" ha preso bastonate per 3 anni di fila dallo stesso Rosberg usato per sminuire LH, eppure ne è immune (in compenso alcuni irriducibili che lo consideravano scarso c'erano anche prima per cui...).
L'approccio di Rosberg è stato un po' estremo in senso opposto.
Ma d'altra parte se pensi di non averne più per fare altrettanto (parole sue), assieme a voci di qualche problema familiare, ha fatto benissimo a ritirarsi. Non farà comunque vita di povertà.
Sicuramente l'età pesa (e comunque la vettura da schiacciare sassi ce l'ha avuta "solo" per 8 anni, alcune in coabitazione con altre vetture decenti, penso al '17, '18 e '21); ma la coabitazione con NR ha imposto anche a lui dei compromessi; un po' meno con VB anche se ci sono stati momenti in cui si è ritrovato non esattamente con roba tarata su di lui (penso per esempio a inizio 2018).
Più che altro già in quel periodo LH mi è sembrato di quelli che se dovevano sbattersi oltre misura per cavare sangue da una vettura che comunque non garantiva il successo preferiva fare altro.
Ce ne sono stati tanti. Lauda era uno di questi: se la vettura non era "perfetta" secondo i suoi canoni non riusciva a tirar fuori il 100% nè dalla macchina nè da se stesso. Piquet era un altro.
Parlo dell'era "matura" ovviamente, non degli inizi quando erano tutti pazzi scatenati...
Se ricordo bene il GP del Messico era a fine stagione.
Tra il 1° e il 2° ballano 7 punti mancando 5 gare alla fine e dovendo recuperare 40 punti.
Se non vince deve sperare in roba tipo la partenza della sprint di Austin, ma non ci conterei troppo... Certo se ricapita si possono fare i conti.
Ma non oggi.
Va anche detto che a Piastri non serve. La matematica è dalla sua in tal senso. La McLaren non so...![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
40 punti sembrano molti, ma Verstappen ne ha recuperati 23 solo questo weekend. Non sappiamo se avranno rotture i piloti McLaren, se faranno incidenti o verranno coinvolti in incidenti, tendo ad escluderlo da parte di Verstappen perchè guida tranquillo.
Hanno più da perdere loro, anche perchè il rendimento nelle ultime 5 gare è stato scarso: il fatto è che non riescono ad arrivare secondi e terzi, anzi spesso solo uno dei due è nel podio e nemmeno. Così non vanno da nessuna parte.
Appunto, con un botto nella sprint e oltre ai punti persi pure il fatto di non poter raccogliere dati in vista della successiva Q e della gara.
Esattamente un fatto su cui non conterei a priori.
Poi ovviamente se ricapita è ben accetto (da MV).
Guida tranquillo finchè è avanti mezz'ora ai suoi avversari diretti. E non darei per scontato che duri.
E nel momento in cui dovesse avvicinarsi ulteriormente ecco che a quel punto la pressione arriverà pure a lui.
Guidare quando "hai già vinto" o quando "hai già perso" è la condizione ideale. Sono tutte le sfumature di grigio nel mezzo che sono un problema.
Prendere i risultati di 4-5 GP e estrapolare un trend successivo a tempo indeterminato avrebbe portato Piastri e Norris ad avere 140 punti di vantaggio a quest'ora. E invece sono 40.![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Anchè perché bisogna essere intellettualmente onesti e valutare le ultime 5 gare senza stare a guardare solo i punti:
- olanda: entrambe le McLaren nettamente davanti a MV e in teoria doppietta facile, poi una si è ritirata ma l'altra ha comunque vinto
- Italia: pista falsa e rappresentatività zero, vince MV ma le due McLaren sono comunque 2 e 3, quindi nel complesso pochi punti persi in una pista non così favorevole a loro
- Azerbaijan: oltre al mezzo capolavoro del sabato di MV (ma è superfluo rimarcare la grandezza del pilota) il disastro McLaren è figlio delle gocce di pioggia tra Q2 e Q3; diciamo un evento sul quale non fare troppo affidamento in futuro, anzi su 5 piste solo il Brasile potrebbe avere la possibilità di pioggia...per le altre 4 gare siamo tra la 0 e lo 0.01% di possibilità
- Singapore: in realtà è MV ad averci rimesso punti con l'ingresso in gioco della Mercedes (a proposito del discorso che Ferrari/Mercedes rubano punti ai papaya...)
- Austin: serie di errori/problemi difficilmente ripetibili in casa Mclaren
Fondamentalmente MV di quei 64 punti recuperati quasi tutti sono avvenuti in 2 gare, non su 5...e in quelle 2 gare alla McLaren sono successe un paio di cose "fuori dagli schemi"
Ultima modifica di Iceman84; 23/10/2025 alle 10:14
Beh, non si può dare la colpa a Max se la fortuna lo ha baciato, d'altro canto lui ha fatto tutto quel che poteva arrivando primo ad entrambe, proprio non gli si può dire nulla. Se stessimo a centellinare tutti i campionati per episodi del genere probabilmente in 7 casi su 10 a vincerli sarebbero stati altri piloti, figurati le classifiche.
E se è vero che questo weekend ha recuperato tanto, è da dire pure che nelle ultime 4 gare è arrivato primo sempre tranne che a Singapore, c'è da chiedersi dove siano finite le McLaren perchè, anche se in Azerbaijan non si fosse scontrato Piastri, sarebbero comunque arrivate entrambe dietro.
Ovviamente avrà pressione, ma vedendo come lottò con Lewis nel 2021 credo che non sia un problema. Anche perchè Norris o Piastri non sono Lewis, e Verstappen ora ha 4 titoli mondiali e non zero quindi ha una maturità tutta diversa.Guida tranquillo finchè è avanti mezz'ora ai suoi avversari diretti. E non darei per scontato che duri.
E nel momento in cui dovesse avvicinarsi ulteriormente ecco che a quel punto la pressione arriverà pure a lui.
Guidare quando "hai già vinto" o quando "hai già perso" è la condizione ideale. Sono tutte le sfumature di grigio nel mezzo che sono un problema.![]()
E speriamo diventino meno.Prendere i risultati di 4-5 GP e estrapolare un trend successivo a tempo indeterminato avrebbe portato Piastri e Norris ad avere 140 punti di vantaggio a quest'ora. E invece sono 40.![]()
Io tifo Verstappen, se deve vincere qualcuno il campionato deve essere chi se lo merita perchè è il migliore. Francamente nessuno dei due tra Piastri e Norris mi ha dato queste sensazioni finora. Vediamo se nei prossimi GP cambierà qualcosa.
Segnalibri