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Una domenica mattina, all'improvviso, Ivan Basso
Dopo tutto quello che e' successo alla vigilia di quello che sara' ricordato come il piu' brutto Tour de France della storia, mi ritorna in mente un episodio di fine aprile che vi voglio raccontare.
Premetto che vado in bici da 3 anni, mi diverto e quest'anno ho deciso insieme a parecchi amici del gruppo di fare qualche granfondo..... quindi ho iniziato presto ad allenarmi e a macinar chilometri....
Per domenica 30 aprile si decide un bel giro da 140 km con un paio di salite tra Lago Maggiore e Lago D'Orta, dato che la domenica successiva ci aspettava la GF Gimondi a Bergamo.....
L'orario e il punto di ritrovo sono i soliti: ore 8.30 alla solita rotonda.....
Mi alzo presto, faccio colazione e sono sul posto con un quarto d'ora di anticipo. Decido quindi di tirare dritto per un paio di km e poi tornare indietro, ma dietro di me sento una voce che conosco, l'ho gia' sentita , parla al cellulare: "Ah ok, perche' io sono gia' in giro, ti aspetto...va bene ...."
Mi giro, lo guardo, mi rigiro, lo riguardo, ed e' lui che pedala tranquillo a 30 km/h dietro di me: Ivan Basso.
Allora lo saluto, gli faccio i complimenti, gli dico che e' un grande, e lui mi saluta, un sorriso, uno sguardo da bravo ragazzo....
L'avevo gia' visto un paio di volte sulle strade del varesotto, ma ora era solo senza il solito gruppetto di prof che abitano da queste parti, da solo per l'ultima sgambatina prima di partire con la squadra per il Giro d'Italia.
Lui poi continua, io torno indietro e aspetto i miei compagni, felice di averlo visto e di averci, seppur per pochissimo, chiacchierato.
Poco dopo partiamo e lo riincontriamo di nuovo, in mezzo al gruppone che di solito a quell'ora si forma andando verso il lago, chiacchera tranquillo, lo salutiamo ancora e giriamo per seguire il nostro percorso.
Questo piccolo episodio che vi ho raccontato, a distanza di due mesi ha assunto per me un significato ancora piu' importante , perche' alla luce di quello che e' successo, Ivan Basso ha dimostrato di essere ancora una volta un ragazzo perbene, con la grande umilta' che lo contraddistingue anche quando incontra un semplice cicloamatore come me.
Quando i media hanno dato la notizia della sua esclusione , mi sono quasi sentito preso in giro: "non e' possibile!" ho pensato, "lui no!"
Poi oggi l'ho rivisto in TV, calmo, sicuro di se stesso, deciso a continuare ; ha ripreso la bici , e' uscito da solo, come quella domenica di due mesi fa, su quelle stesse strade in cui io ho incontrato (e ne sono certo) un campione PULITO.
Lele.
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Re: Una domenica mattina, all'improvviso, Ivan Basso
BASSO: SONO SERENO
Il dominatore dell'ultimo Giro d'Italia si dice tranquillo nonostante la burrascosa situazione che lo sta avvolgendo negli ultimi giorni.
Cento chilometri di allenamento sulle strade di casa e poi l'impegno da papÃ* nell'alimentare il piccolo Santiago, che ha poco più di un mese: dimenticando le telecronache del Tour, la prima giornata di Ivan Basso, dopo l'esclusione dalla Grande Boucle, si è svolta tra i ritmi della preparazione agonistica abituale e le incombenze familiari.
"Purtroppo i tempi morti del weekend non aiutano il mio legale (l'avvocato Massimo Martelli di Crema, ndr) ad acquisire rapidamente la documentazione in base alla quale è stato preso il provvedimento che mi riguarda. Io vorrei chiarire tutto a minuti perché sono sereno con la mia coscienza: non mi nascondo, non mi allontano da casa mia e la mia vita d'atleta non si modifica assolutamente" ha spiegato il vincitore del Giro 2006, il cui nome risulta inserito nell'operazione antidoping 'Puerto'.
"La mancanza totale di conoscenza dei rilievi che mi vengono mossi mi crea una situazione di disagio e confusione, che immagino sia comune agli altri corridori esclusi ieri dal Tour - ha proseguito Basso - E' mia intenzione convocare il prima possibile una conferenza stampa dove definire con totale chiarezza la mia posizione e riprendere al più presto la mia attivitÃ* verso gli obiettivi agonistici che mi sono posto nella mia carriera".
Sportitalia.com
IVAN, ABBIAMO FIDUCIA IN TE
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Banned
Re: Una domenica mattina, all'improvviso, Ivan Basso
Sembra che si vada verso l'archiviazione.
Anche a me Basso mi da l'idea che e' un serio e bravo ragazzo
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Re: Una domenica mattina, all'improvviso, Ivan Basso
Leggo ora su SPORTITALIA.COM:
“Oggi il Procuratore ha chiesto ulteriori chiarimenti, Ivan ha esaurientemente risposto a tutte le domande, a questo punto, come difesa di Ivan Basso, abbiamo richiesto l’archiviazione del caso e siamo ottimisti perché ciò avvenga. Il pm Cosenza dovrebbe rendere nota la sua decisione in tempi ragionevolmente brevi”.
Come spiega l'avvocato difensore Martelli, ha avuto dunque esito positivo la seconda udienza di Ivan Basso davanti alla Procura del CONI, a Roma. Il vincitore dell'ultimo Giro d'Italia, ascoltato per circa 1 ora dal pm Franco Cosenza, dovrÃ* dunque portare pazienza per qualche giorno ancora. Ma c'è una clamorosa novitÃ* che potrebbe far pendere l'ago della bilancia a favore di Basso. Il corridore non risulta infatti, al giorno d'oggi, indagato nell'inchiesta spagnola Operacion Puerto, come spiega ancora Martelli.
“Abbiamo oggi ricevuto dalla Spagna un documento molto importante. Ci spiegano che Basso non risulta in alcun modo al momento, né lo è mai stato in passato, indagato dalle autoritÃ* spagnole. Ivan non è dunque in alcun modo indagato né collegato alla vicenda Operacion Puerto”.
Resto senza parole ..... Io saro' pure di parte, ma e' INAMMISSIBILE che un corrridore venga privato della possibilita' di dimostrare la sua manifesta superiorita' per la sola millanteria di un dottore spagnolo, per poi vedere il vincitore del Tour de France POSITIVO ad analisi e controanalisi.....
Inoltre ritengo IGNOBILE il comportamento di Mc Quaid, presidente U.C.I. , massima carica nel mondo del ciclismo, che ha esortato Basso a fare l'esame del DNA, senza che , come e' stato dichiarato dalla stessa Procura spagnola, il corridore sia MAI stato indagato nella ormai famosa "Operacion Puerto" !!!!!
Sarebbe come dire ad ogni corridore professionista di effettuare un "preventivo" esame del DNA in modo da poter controllare se "un domani" , trovando sangue trattato si possa sapere se e' tuo oppure no......
A presto, con eventuali aggiornamenti.....
E SEMPRE FORZA IVAN !!!!!
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