Il tifoso occasionale

[teho]

copio un intervento di un ragazzo postato da altro forum in quanto rispecchia in pieno la realtÃ* e con il quale mi trovo d'accordo su tutti i punti.

"E' un problema trasversale a tutte le tifoserie.
Ieri sera a Cesena c'erano oltre 17.000 spettatori.
Certo, il colpo d'occhio era bello, con tutte le gradinate piene.
Ma quando ti segna la Juve e metÃ* della gradinata esulta ti viene schifo, specie se pensi che molta è gente del posto.
Però l'orgoglio che hai tu loro non lo hanno. Li vedi come sono i tifosi di quelle squadre li; della Juve, del Milan, dell'Inter.
Sono il perfetto prodotto di un calcio visto come consumazione di un prodotto come un'altro. Gente che allo stadio va per "intrattenersi" con uno spettacolo. E loro sono la cornice di pubblico. Quella perfetta per questo calcio.
Sono quelli che comprano il gadget, quelli che si mettono la maglietta comprata allo "shop center" che gli arriva alle ginocchia, quelli vanno allo stadio stile gita fuori porta, quelli che gridano (come facevano le teenagers nei sixties con i Beatles) quando entra Del Piero.
Sono quei tifosi sradicati, frutto di una suggestione mediatica e di una debolezza morale abissale.
Sono quelli che si autogratificano andando a cercare mille miglia lontani da loro un qualcosa che li riassicuri e li consoli con vittorie facilei e celebritÃ*. Sono i riscattati dal calcio facile.
Con loro non si può neppure parlare di tradimento, perchè loro un giuramento ideale non lo hanno mai fatto.
Vanno compatiti.
Però, se possibile, vanno pure messi di fronte al dramma che vivono, vanno resi consapevoli del loro valore nullo.
Sono appunto dei consumatori, dei ruminatori di prodotti. Tubi digerenti."

[Matteo C.]

Esatto

[verza81]

come non sottoscrivere il tutto...

[pio]

analisi perfetta............non vorrei essere ripetitivo,ma a firenze non esiste nessun juveclub.....nella mia citta' questo non problema non esiste......in c2 avevamo 17.000 abbonati............il tifoso vero e' quello che va nello stadio della propria citta' sostenendo cosi' anche la propria identita'........molti non la pensano cosi'.ma permettetemi di ribadirlo........non capiro' mai chi e' di cesena e va allo stadio ed esulta contro la propria citta' la propria terra la propria identita'..mi viene in mente e perdonatemi il paragone quando in guerra ci si allea con l'invasore...........quando vedo 60.000 persone a bari tifare per la juve o il milan giuro che mi viene da piangere...........posso capire il fascino dei campioni(rispetto si ma non tifo)applaudire una giocata di del piero (grande uomo)............

[belli83]

Stessa cosa che avviene a Parma quando ci sono le partite con Juve, Milan e Inter... Solo la curva nord tifa Parma... uno schifo!

[pio]

.....tanti a questo dilemma ti dicono:come posso tifare per l'isernia(esempio) se gioca nei dilettanti?.......forse gioca nei dilettanti proprio perche' non ha dietro la passione della sua gente,vero motore e forza del calcio,piu' di una punta fuoriclasse........l'esempio lampante puo' essere .........conosco diversi palermitani juventini sfegatati che da quando il palermo e' in a ora vedono solo rosanero.........

[Tex]

copio un intervento di un ragazzo postato da altro forum in quanto rispecchia in pieno la realtÃ* e con il quale mi trovo d'accordo su tutti i punti.

"E' un problema trasversale a tutte le tifoserie.
Ieri sera a Cesena c'erano oltre 17.000 spettatori.
Certo, il colpo d'occhio era bello, con tutte le gradinate piene.
Ma quando ti segna la Juve e metÃ* della gradinata esulta ti viene schifo, specie se pensi che molta è gente del posto.
Però l'orgoglio che hai tu loro non lo hanno. Li vedi come sono i tifosi di quelle squadre li; della Juve, del Milan, dell'Inter.
Sono il perfetto prodotto di un calcio visto come consumazione di un prodotto come un'altro. Gente che allo stadio va per "intrattenersi" con uno spettacolo. E loro sono la cornice di pubblico. Quella perfetta per questo calcio.
Sono quelli che comprano il gadget, quelli che si mettono la maglietta comprata allo "shop center" che gli arriva alle ginocchia, quelli vanno allo stadio stile gita fuori porta, quelli che gridano (come facevano le teenagers nei sixties con i Beatles) quando entra Del Piero.
Sono quei tifosi sradicati, frutto di una suggestione mediatica e di una debolezza morale abissale.
Sono quelli che si autogratificano andando a cercare mille miglia lontani da loro un qualcosa che li riassicuri e li consoli con vittorie facilei e celebritÃ*. Sono i riscattati dal calcio facile.
Con loro non si può neppure parlare di tradimento, perchè loro un giuramento ideale non lo hanno mai fatto.
Vanno compatiti.
Però, se possibile, vanno pure messi di fronte al dramma che vivono, vanno resi consapevoli del loro valore nullo.
Sono appunto dei consumatori, dei ruminatori di prodotti. Tubi digerenti."

Sono tutti consumatori.
Qui a Frosinone c'è molta gente che tifa la squadra e stiamo parlando
di una piccola realtÃ* che quest'anno ha fatto l'impresa,non parliamo di
Juve,Milan etc..
Eppure gli esaltati ci sono lo stesso..la gente che non esce con il figlio
o con la moglie perchè deve andare a fare il cafone allo stadio(nn sono tutti cafoni in curva però molto spesso si incontrano)
Gente che compra qualsiasi tipo di maglietta,che ti da del bastardo se non
vai tutti i giorni allo stadio...
Io non capisco proprio la mentalitÃ* del tifoso accanito,sia esso del Cesena,del Frosinone o della Juve...è solo uno sport(sporco)...preferisco il tifo
sano ma con i piedi per terra,quel tifo che seppure perde la squadra non
è successo nulla o che se non si va una domenica alla partita sti cacchi.
Naturalmente questa è una visione negativa ma prendo spunto dal tuo messaggio che senz'altro è di critica.

[StefanoBs]

Fate schifo, tu e tutti quelli che la pensano come te. Non ho mai letto ASSURDITA' una dietro l'altra come quelle che hai scritto. Con quale diritto credi che chi tifa Juventus è solo vittima di un processo mediatico? Ma non provi vergogna? Io tifo Juventus dall'etÃ* di 8 anni, quando la Juve non vinceva NULLA da almeno 10 anni. E continuerò a tifarla, ora che è in serie B.
E' ora di finirla con questa storia, RISPETTO per le persone. Io ti rispetto se tifi Cesena, tu rispetta me che tifo Juventus.

[Tex]

Fate schifo, tu e tutti quelli che la pensano come te. Non ho mai letto ASSURDITA' una dietro l'altra come quelle che hai scritto. Con quale diritto credi che chi tifa Juventus è solo vittima di un processo mediatico? Ma non provi vergogna? Io tifo Juventus dall'etÃ* di 8 anni, quando la Juve non vinceva NULLA da almeno 10 anni. E continuerò a tifarla, ora che è in serie B.
E' ora di finirla con questa storia, RISPETTO per le persone. Io ti rispetto se tifi Cesena, tu rispetta me che tifo Juventus.

Non vale la pena prendersela.
Non iniziamo a litigare per poi dover far intervenire i moderatori.

[meteobuccellato-LU]

Intervento retorico-messianico, quello postato dall'amico cesenate: sempre la solita pasta trita e ritrita sul tifoso con l'anima e quello con il gadget.

Non sopporto i "tifosi militanti", o gli ultras, che si sentono depositari di una fede e quindi superiori agli altri.

Uno allo stadio ci va come gli pare...e anche il discorso di tifare per la squadra della propria cittÃ* è un po' campato in aria, visto che il tifo è una delle cose più irrazionali del mondo e quindi non c'è sempre una logica tra tifo e cittÃ* di appartenenza. Il motivo per cui uno tifa per una squadra non si può spiegare, tifa e basta.

Personalmente ho sempre tifato Inter (facemmo una specie di "patto nerazzurro" nel lontano 1984, quando andavo ancora all'asilo, perchè eravamo "innammorati" di Rummenigge...al quale tra l'altro sono rimasto fedele solo io ), anche quando non vinceva nulla (giÃ*...ma non ha mai vinto nulla ora che mi ricordo ).

Comunque quoto alla grande StefanoBS.

ciao

nicola